Alcuni accorgimenti nutrizionali possono aiutare a superare senza troppi problemi i primi freddi
Nel periodo settembre-ottobre avvengono una serie di cambiamenti nella vita di ognuno di noi. Innanzitutto una buona parte della popolazione (quella fetta fortunata che ¨¨ riuscita a godersi le ferie estive) riprende il tran tran quotidiano fatto di lavoro e impegni extra lavorativi, i pi¨´ giovani cominciano il periodo scolastico e chi pratica sport riprende gli allenamenti, sottoponendo il proprio corpo ad un certo tipo di stress.?Non solo: le temperature tendenzialmente si abbassano e il fatto di passare pi¨´ tempo in luoghi chiusi, magari anche poco areati, ci espone a un rischio maggiore di ammalarci per via di virus e batteri, che amano per l¡¯appunto certe condizioni ambientali.?Diventa normale quindi sentirsi un po¡¯ spossati in questo periodo, ma ecco qualche consiglio per non soccombere del tutto e trascinarsi per settimane intere.
Strategie nutrizionali per superare indenni il cambio stagione
¡ª ?Alcune categorie di alimenti possono essere di grande aiuto come ¡°supporto¡± in un momento frenetico come questo.?Vediamo quindi quali alimenti sarebbe meglio includere sempre nella propria dieta, a maggior ragione durante il cambio stagione.
cibi ricchi di vitamina C
¡ª ?La vitamina C appartiene alla famiglia delle vitamine idrosolubili e ha forti propriet¨¤ antiossidanti: aiuta infatti a mantenere sane le cellule, proteggendole dagli effetti dei radicali liberi prodotti durante la normale attivit¨¤ cellulare.?Ha quindi un importante ruolo nel sostenere il nostro sistema immunitario.?Possiamo trovare questa preziosa vitamina in diversi alimenti: nel periodo settembre-ottobre sono ancora presenti sul banco dei supermercati i peperoni, che ne contengono circa 151 mg e possono essere utilizzati come gustosa porzione di verdure.?Cominciano inoltre a essere disponibili i kiwi (85 mg di vitamina C) e i primi broccoli (77 mg di vitamina C).
cibi ricchi di magnesio
¡ª ?Il magnesio ¨¨ un micronutriente coinvolto in molti processi metabolici ed ¨¨ ad esempio un costituente delle molecole di ATP, usate dal nostro organismo per la produzione di energia.?Un buon contenuto di magnesio nella dieta ¨¨ senz¡¯altro utile per contrastare la fatica.?Gli alimenti in cui ¨¨ pi¨´ facile reperire questo minerale sono mandorle (264 mg) e anacardi (260 mg) tra la frutta secca, albicocche (65 mg) e datteri (54 mg) tra la frutta disidratata e cacao amaro in polvere (ben 520 mg).
cibi ricchi di vitamine del gruppo B
¡ª ?Spesso si parla di vitamina B in maniera generica, ma in realt¨¤ le vitamine che appartengono a questo gruppo sono diverse: tiamina (B1), riboflavina (B2), niacina (B3), acido pantotenico (B5), piridossina (B6), biotina (B8), acido folico (B9), e cobalamina (B12).?Anche loro fanno parte delle vitamine idrosolubili e non vengono accumulate nell¡¯organismo, devono essere quindi assunte con la dieta.?Sono spesso coinvolte nel metabolismo energetico e per fare il pieno di energia ¨¨ meglio includere nella nostra dieta alimenti come cereali integrali (il germe di grano contiene infatti buone quantit¨¤ di tutte le vitamine del gruppo), lenticchie secche e noci secche.
cibi o integratori con vitamina D
¡ª ?La vitamina D ¨¨ prodotta principalmente dal nostro organismo grazie all¡¯attivazione del suo precursore con l¡¯esposizione solare ed ¨¨ fondamentale per rafforzare il sistema immunitario.?Per chi non ¨¨ stato cos¨¬ fortunato da passare molte ore al sole, facendone scorta, o per chi ha la pelle pi¨´ scura, ¨¨ possibile consumare con maggior frequenza pesce, come aringa (30 mcg) e salmone (8 mcg), oppure uova (circa 5 mcg).?Ad ogni modo la vitamina D nei cibi ¨¨ in quantit¨¤ contenute e per un intervento pi¨´ deciso si possono utilizzare integratori mirati a base di vitamina D. In conclusione, un¡¯alimentazione varia con un protocollo integrativo studiato e non casuale, potr¨¤ senz¡¯altro essere coadiuvante nel superare il cambio stagione.
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