Il cambio di stagione pu¨° provocare una sensazione di malessere fisica e psichica: i consigli della nutrizionista Giulia Temponi per contrastarli
Stanchezza, sonnolenza, stipsi, malumore: il cambio di stagione pu¨° farsi sentire anche sul nostro corpo, sul nostro umore e sul nostro intestino. "Il cambio di stagione ¨¨ un vero e proprio terremoto per il nostro organismo. Tra i sintomi che pu¨° dare ci sono stanchezza, debolezza, insonnia o sonnolenza, disturbi gastrici e un senso di malessere generalizzato, ma anche stipsi o diarrea", spiega a Gazzetta Active la dottoressa Giulia Temponi, biologa nutrizionista.
L¡¯importanza di un intestino in equilibrio nei cambi di stagione
¡ª ?Questi malesseri innescati dal cambio di stagione possono farsi sentire particolarmente se il nostro intestino non ¨¨ ricco a livello di flora batterica, non c¡¯¨¨ quella che viene definita eubiosi: "Si parla infatti di disbiosi intestinale, il contrario dell¡¯eubiosi, ovvero lo squilibrio della flora batterica intestinale o microbiota. Oltre al cambio di stagione e ai cambiamenti di clima e temperatura che lo accompagnano, anche una dieta scorretta pu¨° aumentare i sintomi. Per questo ¨¨ fondamentale nutrire adeguatamente il nostro intestino, che non riveste un ruolo solo a livello di digestione, ma influisce anche sul benessere psichico, tanto da essere definito secondo cervello", ricorda la dottoressa Temponi.
Le funzioni dell¡¯intestino
¡ª ?Molte sono infatti le funzioni dell¡¯intestino: "Un microbiota equilibrato, con una flora batterica intestinale ricca, ¨¨ fondamentale per l¡¯assorbimento dei nutrienti, svolge una azione protettiva nei confronti degli agenti patogeni come virus e batteri e una funzione difensiva attraverso la creazione di cellule immunitarie. Inoltre ha anche una funzione endocrina, poich¨¦ secerne determinati ormoni, come la serotonina o ormone del buon umore", aggiunge la nutrizionista.
L¡¯utilit¨¤ dei probiotici al cambio di stagione
¡ª ?Un aiuto all¡¯equilibrio intestinale arriva dai probiotici: "Questi microrganismi vivi contribuiscono a mantenere inalterata la barriera che impedisce a microbi e patogeni di disturbare il nostro organismo. Inoltre aiutano a regolarizzare il transito intestinale, sia nel caso di stipsi sia nel caso di diarrea, che non sono fenomeni fisiologici, e promuovono la prevenzione di infezioni e allergie stimolando il buon funzionamento del sistema immunitario", spiega la dottoressa Temponi. Ma i probiotici e l¡¯eubiosi sono alleati anche del buon sonno e del buon umore: "I probiotici possono contribuire a regolare i livelli di cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress, agendo direttamente sul sistema nervoso centrale e aiutandoci cos¨¬ a contrastare irritabilit¨¤ e spossatezza tipiche dei cambi di stagione", aggiunge la nutrizionista, che suggerisce di fare un ciclo di probiotici ad ogni cambio di stagione.
La dieta per l¡¯intestino al cambio di stagione
¡ª ?Naturalmente, per¨°, oltre ai probiotici per il benessere del microbiota ¨¨ fondamentale avere una dieta equilibrata: "Consiglio di ridurre le carni rosse, i fritti, i cibi piccanti e speziati, il cioccolato, i formaggi stagionati e le bevande alcoliche, ma anche gli zuccheri e le farine raffinate, tutti alimenti infiammatori. Ci sono, al contrario, alimenti prebiotici, che hanno una azione positiva sulla flora batterica, come l¡¯avena, gli asparagi, i porri, la cicoria, i carciofi, il topinambur, il tarassaco, la curcuma, cibi fermentati come il kefir, il cacao, i semi di lino e i semi oleosi in generale, le alghe. E¡¯ bene poi ricordarsi di seguire una alimentazione ricca di fibre, che troviamo in frutta e verdura ma anche nei legumi e nei cereali integrali". Nello specifico, per quanto riguarda frutta e verdura la dottoressa Temponi ricorda come gli ortaggi di stagione abbiano tutte le vitamine e i sali minerali di cui abbiamo bisogno in quel determinato periodo dell¡¯anno: "La natura ci viene in soccorso al cambio di stagione. Cos¨¬ ortaggi come kiwi, agrumi, cavoli, broccoli e spinaci, che troviamo tipicamente in autunno, sono ricchi di vitamina C, antiossidante fondamentale per il sistema immunitario", ricorda la nutrizionista.
Sport e integratori
¡ª ?Anche l¡¯attivit¨¤ fisica aiuta, ricorda Temponi: "Non sono necessarie stancanti sessioni in palestra: basta una camminata all¡¯aria aperta di 30-40 minuti tre volte alla settimana, o di pi¨´ se si riesce". E poi alcuni integratori possono darci una mano: "Personalmente suggerisco integrazioni di vitamina C e vitamina D: la prima ¨¨ idrosolubile ed ¨¨ difficile andare incontro ad eccessi, la seconda si pu¨° assumere magari dopo aver fatto un dosaggio con un semplice esame del sangue. In ogni caso entrambe sono alleate del sistema immunitario e possono rivelarsi un valido sostegno nei cambi di stagione e nel periodo freddo", conclude la nutrizionista.
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