ALIMENTAZIONE
Riso bianco, integrale, nero, rosso: quale dovresti mangiare?
Dici riso e si apre un mondo. Nel vero senso della parola: ¨¨ un alimento base che fornisce a miliardi di persone in tutto il mondo e abuon prezzo una fonte di energia e nutrimento. Ma non ne esiste solo un tipo, bens¨¬ migliaia di variet¨¤, che si differenziano per colore, sapore e valore nutrizionale. Alcuni tipi di riso, come quello integrale rosso, quello nero e il tipo selvaggio sono ricchi di sostanze nutritive e potenti composti vegetali che hanno effetti positivi sulla nostra salute, mentre altri hanno un profilo nutrizionale meno interessante. Dunque qual ¨¨ quello che dovremmo mangiare per ottenere i maggiori benefici in termini di salute? E quale sarebbe invece meglio evitare?
Integrale o bianco: le differenze
¡ª ?Perlopi¨´ consumiamo il riso intatto, nella sua forma integrale, o raffinato, come quello ¡°bianco¡±, usato anche nel sushi.Riso integrale
Come tutti i cereali integrali, il riso contiene 3 componenti commestibili: crusca, germe ed endosperma. In quello integrale lo strato fibroso di crusca e il germe ricchi di sostanze nutritive rimangono intatti. Questo fa s¨¬ che ci metta pi¨´ tempo a cuocere e abbia una consistenza pi¨´ croccante rispetto al tipo bianco.Riso bianco
? il tipo che viene "lucidato" per rimuovere gli strati di crusca e il germe in modo che rimanga solo l'endosperma bianco amidaceo, da cui il nome di riso bianco.? Questo lo rende pi¨´ versatile e facile da cuocere. Ma il processo di fresatura rimuove la maggior parte delle vitamine del gruppo B, dei minerali e delle fibre naturali. In alcuni casi, questi nutrienti vengono aggiunti nuovamente (nel caso l¡¯etichetta deve riportarlo). Ma si tratta comunque di quantit¨¤ minori rispetto a quelle presenti naturalmente.
Riso: perch¨¦ quello integrale ¨¨ pi¨´ sano di quello bianco?
¡ª ?Come abbiamo visto, la variet¨¤ integrale a differenza di quella bianca, non perde lo strato di crusca e il germe, che contengono una quantit¨¤ significativa di sostanze nutritive. Ma ci sono anche altri motivi per cui il riso integrale sarebbe preferibile rispetto alla versione sbiancata...
- La crusca del riso integrale contiene gli antiossidanti flavonoidi apigenina, quercetina e luteolina. Questi composti svolgono un ruolo importante nella prevenzione delle malattie. Il consumo regolare di cibi ricchi di flavonoidi ¨¨ stato collegato a un minor rischio di malattie?croniche, cardiache e alcuni tipi di cancro.
- La variet¨¤ integrale ha un numero simile di calorie e carboidrati al riso bianco, a cui sono stati rimossi la crusca e il germe. Tuttavia? ha circa tre volte pi¨´ fibre ed ¨¨ pi¨´ ricca di proteine. Sia le fibre che le proteine, tra l'altro, favoriscono la sensazione di pienezza.
- Inoltre, la scelta del riso integrale rispetto a quello bianco pu¨° aiutare a regolare la glicemia e l'insulina, l¡¯ormone che a sua volta regola i livelli di zucchero nel sangue. Uno studio su 15 adulti in sovrappeso ha dimostrato che coloro che hanno mangiato 200 grammi di questo cereale in versione integrale per 5 giorni avevano livelli di zucchero nel sangue a digiuno e di insulina significativamente inferiori rispetto a coloro che consumavano la stessa quantit¨¤ bianca. Di conseguenza, il riso integrale pu¨° essere una scelta migliore per chi soffre di diabete o semplicemente vuole assumere alimenti dal basso indice glicemico.
- Il riso integrale ¨¨ anche ricco di magnesio, un minerale che svolge un ruolo essenziale nel metabolismo.
3 variet¨¤ di riso integrale ricche di proteine e antiossidanti
¡ª ?Oltre al riso integrale classico, esistono almeno 3 variet¨¤ integrali ricche di benefici dal punto di vista nutrizionale.Riso nero (Venere)
Le variet¨¤ nota anche come riso Venere (o proibito) secondo la ricerca ¨¨ la pi¨´ ricca di antociani dalle potenti propriet¨¤ antiossidanti e antinfiammatorie: gli antiossidanti sono composti che proteggono le cellule dai danni causati da un eccesso di molecole chiamate radicali liberi, che contribuiscono allo stress ossidativo.Riso rosso
Anche il riso rosso, come per esempio quello himalayano, contiene un¡¯ampia gamma di sostanze nutritive. ? pi¨´ ricco di proteine e fibre rispetto a quello bianco, ma dove fa la differenza ¨¨ nel suo contenuto di antiossidanti. Secondo alcuni studi contiene concentrazioni pi¨´ elevate di flavonoidi rispetto al comune riso integrale: si tratta di sostanze benefiche che possono aiutare il nostro corpo a ridurre l'infiammazione, tenere sotto controllo i livelli di radicali liberi e ridurre il rischio di malattie croniche, come malattie cardiache e diabete di tipo 2.Riso selvatico
Meno diffuso degli altri due, il riso selvatico contiene circa 3 volte pi¨´ fibre e significativamente pi¨´ proteine di quello bianco. Dunque ha un maggiore potere saziante. Ma non solo: ¨¨ anche una buona fonte di vitamine e minerali, tra cui vitamine del gruppo B, magnesio e manganese. Inoltre, secondo alcune ricerche, la sua attivit¨¤ antiossidante ¨¨ fino a 30 volte maggiore di quella del riso bianco.
5 domande al nutrizionista
¡ª ?¡°Nell¡¯immaginario comune il riso viene ritenuto un alimento migliore della pasta dal punto di vista nutrizionale¡±, spiega a Gazzetta il nutrizionista Roberto Cannataro. ¡°In realt¨¤ a livello calorico non c¡¯¨¨ alcuna differenza. Cos¨¬ come la quantit¨¤ di carboidrati e l¡¯impatto glicemico sono simili a quelli della pasta. Inoltre quello bianco tende a far salire in maniera rapida la glicemia, e questo non ¨¨ positivo¡±.Quando ¨¨ meglio bianco?
¡°Un vantaggio di questo cereale ¨¨ che non contiene glutine, il che lo rende preferibile alla pasta in caso di celiachia o intolleranza al glutine¡±, risponde il nutrizionista. ¡°Il riso bianco poi, anche come gallette, ¨¨ ottimo dopo un allenamento intenso, in quanto abbiamo bisogno di carboidrati ad alto indice glicemico per fermare l¡¯infiammazione e per ripristinare le riserve di glicogeno, il carburante dei muscoli. In tutti gli altri casi, sarebbe meglio ricorrere a quello integrale che contiene fibre, anche se la cottura richiede pi¨´ tempo¡±.Il riso bianco col pollo ¨¨ un pasto ideale?
? un luogo comune che risale agli anni 80, quando il fitness si cominciava ad affermare anche in Italia: l¡¯idea che riso (bianco) e pollo sia il pasto perfetto, dietetico, bilanciato dal punto di vista nutrizionale. ¡°Ma non ¨¨ cos¨¬¡±, commenta il dottor Cannataro.Il Basmati
Chi proprio non riesce a rinunciare al riso bianco pu¨° trovare una sponda nella variante basmati: ¡°sul chicco del basmati - rivela il nutrizionista - si forma infatti una cuticola che resiste agli enzimi che vanno a intaccare l¡¯amido, questo fa s¨¬ che abbia un indice glicemico minore¡±.Insalata di riso: un trucco per abbassare l¡¯indice glicemico
¡°Quando prepariamo il riso per l¡¯insalata - spiega Cannataro - una volta cotto, se lo raffreddiamo in maniera rapida, per esempio sotto un getto d¡¯acqua freddissima, agevoliamo il fenomeno della retrogradazione dell¡¯amido: si formano dei legami nell¡¯amido in grado resistere di pi¨´dagli enzimi che andrebbero a digerirlo. Questo abbassa un po¡¯ l¡¯indice glicemico del riso bianco e fa s¨¬ che alcuni carboidrati non vengano assimilati. Un¡¯altra buona idea ¨¨ accompagnarlo con verdure e ortaggi, che anche aiutano ad abbassarne l¡¯indice glicemico¡±.
Come cuocerlo secondo¡ gli scienziati di Harvard
¡ª ?In un articolo, il dipartimento di nutrizione dell¡¯autorevole Universit¨¤ di Harvard ha spiegato come si dovrebbe cuocere questo prezioso cereale: ¡°In generale, usate un rapporto 2:1 per cucinare il riso, o 2 tazze d'acqua per 1 tazza di riso¡±, si legge. ¡°Portate a ebollizione l'acqua in una casseruola. Aggiungete il riso e mescolate in acqua. Mettete un coperchio sulla pentola e portate il fuoco a medio-basso. Lasciate cuocere a fuoco lento per circa 20 minuti per quello bianco e 40-45 minuti per quello integrale e altre variet¨¤ poco lavorate. Togliete dal fuoco e lasciate cuocere a vapore a pentola coperta per 5-10 minuti. Sgranate infine il riso con una forchetta per separare i chicchi¡±.
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