I consigli del nutrizionista Sacha Sorrentino per combattere il ristagno di liquidi a tavola
? una delle nemiche numero uno delle donne, spesso legata anche a stili di vita errati, oltre che ad una alimentazione non equilibrata e varia e alla mancanza di attivit¨¤ fisica: parliamo della ritenzione idrica. ¡°Si tratta di quella condizioni in cui i liquidi del nostro corpo non sono correttamente rimossi dai tessuti e vengono dunque da questi trattenuti¡±, spiega a Gazzetta Active il dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista, esperto di nutrizione sportiva, che fa un distinguo: ¡°La ritenzione idrica pu¨° essere generalizzata, quando riguarda tutto l¡¯organismo, oppure localizzata, quando interessa determinate aree del nostro corpo. Ed in primavera-estate ¨¨ pi¨´ facile che si concentri a livello delle gambe¡±.
Ritenzione idrica: le cause
¡ª ?Stili di vita sbagliati, alimentazione scorretta ma non solo: le cause della ritenzione idrica possono essere diverse. ¡°Su come siamo incide per il 30% la genetica e per il restante 70% lo stile di vita - sottolinea Sorrentino -. Una cattiva alimentazione, la sedentariet¨¤, una non corretta regolazione del sonno possono essere passaggi chiave nello sviluppo della ritenzione idrica. Purtroppo anche gli ormoni sono spesso alla base di un notevole peggioramento: gravidanza, pillola anticoncezionale, sindrome premestruale possono peggiorare la situazione. Attenzione soprattutto alla dieta proteica, che aumenta la ritenzione poich¨¦ i tessuti si caricano di composti azotati e si acidificano¡±.
Dieta contro la ritenzione idrica: gli alimenti che la favoriscono
¡ª ?Non sono, per¨°, solo le proteine a poter favorire il ristagno di liquidi: ¡°Sicuramente non aiutano tutti quegli alimenti che contengono molto cloruro di sodio, ovvero sale - spiega il nutrizionista -. Il principale elemento in grado di determinare il ristagno di liquidi nell¡¯organismo ¨¨ proprio il sodio.?Quando il sodio ¨¨ in quantit¨¤ maggiore del potassio, il corpo tende a trattenere pi¨´ acqua. Su questo influisce?l¡¯alterazione della circolazione non solo venosa, ma anche linfatica. Un drenaggio linfatico non sufficiente e l¡¯aumento del contenuto di sodio fanno s¨¬ che si accumulino liquidi in eccesso. Dunque ¨¨ bene evitare o quantomeno limitare insaccati e junk food. Il sale presente in questi cibi si somma a quello che aggiungiamo in cucina, portandoci spesso a superare la dose massima di 5 grammi al giorno indicata dall¡¯Organizzazione mondiale. Importantissimo anche limitare il consumo di alcolici, in grado si disidratare i tessuti¡±.
La dieta contro la ritenzione idrica: gli alimenti che la contrastano
¡ª ?Ci sono poi alcuni alimenti che possono aiutare a contrastare la ritenzione idrica. Partendo da quelli pi¨´ sani in assoluto, come frutta e verdura. ¡°Gli ortaggi di stagione sono in grado di garantire un corretto introito di vitamine ed antiossidanti. Particolarmente utili in questo senso sono i frutti rossi: more, mirtilli, ribes sono un vero toccasana per la nostra circolazione. In generale, poi, sar¨¤ bene privilegiare alimenti ricchi di potassio e poveri di sodio, come banane, sedano rapa, cavoletti di Bruxelles, carciofi, pomodori, melone. L¡¯ideale ¨¨ consumare queste verdure crude o poco cotte, meglio se al vapore - sottolinea Sorrentino -. Anche la vitamina B6?contribuisce a contrastare il ristagno di liquidi: la troviamo nei ceci, nelle arachidi, nei cereali integrali, nelle carni bianche magre. E poi via libera a tutta la verdura a foglia: cicoria, spinaci, agretti, lattuga, ma anche cipolla, cetrioli, zucchine e pomodori. Tra i frutti tipici di maggio consiglio anche le fragole, leggere e diuretiche¡±.
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