il tema
? giusto mangiare "in bianco" quando si sta male? Ecco tutte le cose da sapere
? comune per molti non avere fame quando non ci si sente troppo bene, soprattutto se compaiono?febbre?o altri sintomi a livello del tratto gastro-intestinale. In questi casi spesso si ricorre al classico metodo della nonna di mangiare in bianco, ovvero andare ad assumere per qualche giorno solo alimenti molto leggeri, poco conditi e di colore bianco o comunque molto chiari, come il riso in bianco.
La dieta ¡°in bianco¡±
¡ª ?Questo regime alimentare consiste nella scelta di alimenti poco elaborati, speziati o conditi in modo da non andare a incidere troppo sull¡¯apparato gastro-intestinale. Proprio come dice il nome, si tratta di alimenti pressoch¨¦ bianchi, quindi riso o pasta in bianco, patate bollite, ma anche petto di pollo, pesci bianchi come nasello o merluzzo, nonch¨¦ latte, yogurt e formaggi. Non andare ad appesantire la digestione ¨¨ una buona strategia quando si sta male, quindi evitare insaccati, fritti o cibi troppo elaborati come la pizza pu¨° essere corretto, tuttavia, non esiste una vera evidenza scientifica che conferma che mangiare ¡°in bianco¡± possa aiutare a sentirci meglio.
Gli alimenti che traggono in inganno
¡ª ?Non tutti gli alimenti bianchi sopra citati sono ben tollerati dall¡¯apparato digerente di una persona malata. Primi fra tutti i latticini, che risultano difficili da digerire gi¨¤ per molti, come nel caso di un¡¯intolleranza al lattosio, ma in particolari condizioni, come un¡¯influenza intestinale, sono difficilmente tollerati da chiunque, anche da chi li consuma giornalmente in grandi quantit¨¤. L¡¯impegno digestivo nei confronti di latte, yogurt e formaggi ¨¨ notevole, e quindi ¨¨ necessario evitarli o ridurli quando si sta male.
Il potere delle tecniche di cottura
¡ª ?Per quanto riguarda il petto di pollo (o di tacchino), di per s¨¦ questo alimento risulta ottimo per una facile digestione. Tuttavia ¨¨ importante prestare attenzione non solo alla qualit¨¤ di carne che si va a scegliere, ma anche alle tecniche di cottura utilizzate. La cottura alla piastra, che risulta la pi¨´ utilizzata per cucinare il pollo, va ad abbrustolire la carne di quest¡¯ultimo creando delle ¡°striature¡± pi¨´ scure, che altro non sono che il primo segnale della bruciatura. Questa bruciatura, per la presenza di ammine, risulta difficilmente digeribile, e se consumata in elevate quantit¨¤ pu¨° divenire cancerogena. Andrebbero quindi preferite altre tecniche di cottura, come la cottura al forno, al vapore o la bollitura.
Riso, pasta e patate bollite
¡ª ?Questa triade di alimenti ¨¨ perfetta per una corretta e facile digestione. Risultano infatti alimenti a elevata digeribilit¨¤, non andando a incidere su tutti quegli organi che concorrono al processo digestivo. In questi casi, per¨°, ¨¨ importante prestare attenzione agli alimenti con cui li si condisce. Ottimo l¡¯olio extravergine di oliva, che deve comunque essere utilizzato con parsimonia, e vanno invece evitati burro o altri sughi molto grassi come il pesto, e altri sughi pronti. Attenzione anche a tutte le salse a base di pomodoro come il classico sugo, oppure il rag¨´ o l¡¯amatriciana.
Come comporre un pasto
¡ª ?Attenzione per¨° a consumare solo ed esclusivamente riso bianco: anche se universalmente riconosciuto come alimento perfetto nel caso di mal di stomaco e diarrea, se ci si limita a mangiare solo quello il pasto risulta squilibrato a livello di nutrienti. Mancheranno proteine, fondamentali per un corretto recupero, quindi, ¨¨ possibile optare per carni o pesci bianchi cotti al forno o al vapore, oppure uova. Erroneamente considerate pesanti, se cotte alla coque o in camicia le uova sono perfette in questi casi. Da evitare invece le frittate, che per il loro metodo di cottura risultano poco digeribili. Anche le verdure, per il loro contenuto in vitamine e minerali, sono fondamentali, ma andranno scelte verdure facilmente digeribili come spinaci, carote e zucchine, evitando tutte le verdure fermentate oppure cavolfiori e broccoli che tendono a creare meteorismo. Importante pure la frutta, anche in questo caso scegliendo i frutti pi¨´ facilmente digeribili come mele e pere. Infine l¡¯acqua: quando si hanno problematiche intestinali, soprattutto nel caso di diarrea, ¨¨ indispensabile andare a recuperare le perdite di acqua bevendo molto, scegliendo acqua a temperatura ambiente, che quindi non sia n¨¦ troppo fredda n¨¦ troppo calda.
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