tips nutrizionali
5 step per rendere la tua alimentazione pi¨´ sana e sostenibile
Modificare le proprie abitudini alimentari ¨¨ un processo spesso difficoltoso, anche per chi ¨¨ seguito da un professionista della nutrizione. Ecco di seguito i 5 step da cui partire se vuoi aiutare la tua salute e quella del pianeta.
STEP 1: programmazione
¡ª ?Il primo passo ¨¨ importantissimo e forse il pi¨´ complicato: programmare la settimana alimentare per¨° pu¨° farci risparmiare molto tempo e denaro.?Senz¡¯altro una delle cose da fare ¨¨ il check di frigo e dispensa, per sapere cosa abbiamo gi¨¤ a disposizione e non ¨¨ necessario acquistare.?Per stabilire cosa mangeremo durante la settimana dobbiamo avere ben presente gli impegni: il tipo di giornata lavorativa, se possiamo usufruire di una mensa o dobbiamo portarci la classica ¡°schiscetta¡±, se e quante volte ci alleneremo e in quali orari. Ad esempio, se siamo abituati a portarci il pranzo da casa ma consumarlo in ufficio, i cereali in chicco (riso, farro, quinoa¡) e i legumi in scatola (ceci, lenticchie, fagioli¡) possono rappresentare una soluzione semplice e veloce.?Nel capire invece cosa inserire nei vari pasti ci vengono in aiuto le Linee Guida Italiane per una Sana Alimentazione con le frequenze di consumo per ogni tipologia di alimento: ad esempio per le fonti proteiche ¨¨ consigliato un consumo di legumi, pesce e carne 3-4 volte a settimana per ognuno, uova e formaggi 1-3 volte a settimana per ognuno.
STEP 2: lista della spesa
¡ª ?Una volta che abbiamo definito (a grandi linee) quello che mangeremo, ¨¨ il momento di redigere la lista della spesa.?Un consiglio ¨¨ quello di procedere per categorie, inserendo gli alimenti necessari per quel che riguarda ad esempio frutta e verdura, scatolame e prodotti secchi (legumi in scatola, pasta¡) e prodotti freschi (latticini, carni e pesce¡).
STEP 3: occhio a cosa compri
¡ª ?Nonostante la lista, una volta arrivati al supermercato districarsi tra le possibilit¨¤ infinite di scelta non ¨¨ semplice.?Il consiglio principale, per non riempire il carrello di cose inutili o esagerate, ¨¨ di percorrere solo le corsie in cui sono presenti i prodotti che devono essere acquistati.?In secondo luogo ¨¨ necessario fare un¡¯analisi critica delle offerte, infatti non sempre ¨¨ conveniente acquistare prodotti scontati o confezioni risparmio. Meglio controllare il prezzo unitario (al kg, al pezzo¡) e fare attenzione agli stratagemmi del marketing.?Inoltre acquistare grandi quantit¨¤ di prodotti deperibili, nonostante il risparmio immediato, pu¨° rivelarsi doppiamente dispendioso se la data di scadenza arriva prima dell¡¯effettivo consumo e ci troviamo costretti a gettarli.?Per il tema della sostenibilit¨¤ i dettagli a cui fare attenzione sono la provenienza dei prodotti (in Paesi extra europei i regolamenti su produzione ed etichettatura possono essere meno restrittivi e controllati), eventuali claim di filiera corta (pochi passaggi per arrivare al consumatore) e di prodotti locali.
STEP 4: stoccaggio in frigo
¡ª ?Quando arriviamo a casa non basta riporre gli alimenti in maniera ordinata ed ¡°aesthetic¡± in frigo. Esistono infatti delle indicazioni su dove riporre ogni tipologia di alimento, in base alla temperatura che viene raggiunta normalmente in ogni scomparto.?Sui ripiani alti ¨¨ preferibile conservare prodotti come creme, latte e panna; nei ripiani pi¨´ in basso si mantiene meglio la temperatura pi¨´ fredda e si possono riporre carne, pesce e formaggi, protetti da involucri o contenitori, mentre nell¡¯apposito contenitore in basso sono da mettere frutta e verdura, per salvaguardarne meglio le caratteristiche organolettiche e nutrizionali e perch¨¦ in genere sono gli alimenti pi¨´ sporchi (residui di terra, insetti, ecc.).
Alcune precisazioni: le uova possono essere riposte ad altezza media ma vanno lasciate nella propria confezione, perch¨¦ un guscio eventualmente sporco pu¨° contaminare altri alimenti e la sua naturale porosit¨¤ le rende suscettibili a essere a loro volta contaminate.?Il congelatore ¨¨ un ottimo alleato per conservare gli alimenti per periodi pi¨´ lunghi. Se si congela un alimento in casa, occorre farne piccole confezioni e annotare la data.
STEP 5: meal prep
¡ª ?Una volta che abbiamo tutti gli alimenti necessari e la programmazione settimanale, ¨¨ possibile anticipare alcune preparazioni, ad esempio la cottura dei cereali in chicco, che si conservano sconditi in frigo per qualche giorno e possono essere divisi in porzioni per ogni pasto.?Stesso discorso per le verdure, che possono essere mondate, tagliate e poi congelate, crude o cotte, pronte all¡¯uso.
Inizia da questi 5 step fondamentali per avere un maggior controllo ed equilibrio nella tua dieta e per diminuire gli sprechi di cibo (e denaro) in casa.
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