Hanno il sapore del sole, colorano i cibi, danno allegria. Il loro sapore ricorda il sole, il caldo, la bella stagione. Virt¨´, benefici e qualche dritta sulla preparazione delle solanacee
Solanacee che bont¨¤: melanzane, peperoni, pomodori,? ma anche patate, peperoncini e le tanto modaiole bacche di goji. Ammesse sulle nostre tavole, danno gusto e colore ai pasti, sono ricche di vitamine, sali minerali. A volte si consiglia di limitarne il consumo per alcune sostanze contenute all¡¯interno dei vegetali: se assunte oltre la dose, possono causare problemi¡±. Noi ne scegliamo tre e insieme a Romina Cervigni, biologa, nutrizionista, ne esaltiamo qualit¨¤ e utilizzo.?
MELANZANE
¡ª ?Lo sapevi?? Il nome deriva da ¡°mela insana¡±.?Questo perch¨¦ le prime variet¨¤ arrivate in Europa nel XIV secolo erano molto amare e si pensava che il loro consumo potesse portare alla follia. I successivi incroci e coltivazioni ne hanno migliorato il sapore.?Valore nutritivo:?le melanzane sono ricche di potassio, acido folico, vitamina B6 e magnesio. La buccia ¨¨ piena di flavonoidi, piuttosto tenera e pu¨° essere consumata insieme alla polpa. Contiene la solanina, sostanza tossica e irritante, che viene disattivata con la cottura. Meglio toglierla se si soffre di disturbi gastrointestinali.??Cottura: ?il modo migliore ¨¨ in padella, tagliarla a cubetti e cuocerla con poco olio, uno spicchio d¡¯aglio e un po¡¯ di peperoncino, per appena 10-12 minuti. Lasciare la fiamma inizialmente alta, per circa 30-40 secondi, e poi abbassarla, mescolando di tanto in tanto e ricoprendo con un coperchio, cos¨¬ da permettere che la melanzana si cuocia con la propria acqua, evitando di aggiungere altri grassi.
pomodori
¡ª ?Lo sapevi? Fecero il loro ingresso nella cucina italiana nel XVI secolo, prendendo il nome noto a tutti e che significa ¡°Mela d¡¯oro¡±, ma fu usato per lungo tempo solamente come un frutto ornamentale, dato che veniva considerato tossico." ? noto infatti che alcune sue parti come lo stelo e le foglie contengono degli alcaloidi tossici. Cos¨¬ come anche il frutto non maturo. Meglio quindi sempre consumarlo maturo, fresco e di stagione, ossia durante l¡¯estate e anche a fine estate, quando hanno raggiunto il giusto punto di maturazione e insolazione". Valore nutritivo: il pomodoro crudo rappresenta una buona fonte di vitamina C. ¨¨ ricco anche di potassio, acido folico e vitamina A. "Ottimo abbinarlo ai legumi, cos¨¬ che la vitamina C possa rendere pi¨´ biodisponibile il ferro presente in questi alimenti, altrimenti non facilmente assimilabile".?
Cottura. Evitare di cuocere i pomodori in tegami di alluminio: la loro acidit¨¤ ha un effetto corrosivo e prendono un gusto metallico sgradevole. ? consigliato evitare cotture a fiamma alta e prolungate in quanto da una parte rendono pi¨´ indigesto l¡¯alimento, e dall¡¯altro fanno perdere le vitamine termolabili.
PEPERONI
¡ª ?Lo sapevi? Verdi, gialli o rossi, sono in realt¨¤ sempre lo stesso frutto.? "Il peperone raccolto prima di raggiungere la maturazione, ¨¨ verde. Se lasciato sulla pianta, diventer¨¤ prima giallo e poi rosso. Pi¨´ rimangono sulla pianta e pi¨´ diventano zuccherini e profumati". Valore nutritivo:?"In media sono pi¨´ ricchi di vitamina C delle arance, specialmente quelli gialli e rossi, rappresentando anche una buona fonte di potassio, vitamina B6 e acido folico". Per renderli pi¨´ digeribili, basta togliere la pelle. Cottura: "Addolcisce i peperoni, e li rende pi¨´ digeribili, ma cuocerli troppo rischia di diminuire troppo le loro propriet¨¤ nutrizionali". Un buon sistema ¨¨ cuocerli in forno a 230¡ã per circa 20 minuti, rigirandoli a met¨¤ cottura e aspettando che la pelle si bruci un pochino. A questo punto si possono avvolgere in un foglio di alluminio per circa 15 minuti, lasciandoli intiepidire e questo render¨¤ semplice l¡¯operazione di togliere la pelle.
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