Sostituire la carne con altre fonti proteiche ha il potenziale per migliorare la sostenibilit¨¤ della catena alimentare in Europa: il compito pi¨´ difficile sar¨¤ quello di portare un cambiamento nelle abitudini culturali
Quando parliamo di sostenibilit¨¤ ci riferiamo a comportamenti globali che implicano il rispetto sia delle risorse naturali sia di quelle umane, per fortuna la consapevolezza della popolazione mondiale nei confronti di questo concetto ¨¨ un fenomeno in costante crescita.?La produzione animale ¨¨ uno dei maggiori fattori che contribuiscono alle emissioni dei GHG, o gas serra, pertanto la riduzione della quantit¨¤ dei prodotti che mangiamo (in particolare manzo) e l¡¯aumento dell¡¯efficienza delle pratiche agricole sono obiettivi importanti.?I prodotti animali (carne, pesce, latte, uova, affettati e formaggi) sono le maggiori fonti alimentari di proteine e potrebbero essere parzialmente sostituiti da fonti pi¨´ sostenibili.
Le proteine vegetali sono pi¨´ sostenibili: ora abbiamo le prove
¡ª ?In questo contesto si inserisce l¡¯interesse verso i prodotti vegetali, pi¨´ rispettosi dell'ambiente.?Stiamo parlando di legumi (fagioli, ceci, piselli, lenticchie), soia e derivati (tofu, tempeh o miso), cereali (riso, frumento, segale, mais, quinoa, amaranto, avena) e loro derivati (pane, seitan, pasta, germe di grano, polenta e fiocchi di cereali), frutta secca (noci, nocciole, anacardi, mandorle, arachidi, e le rispettive versioni in creme e oli), semi (lino, chia, sesamo), funghi e alghe.?I prodotti vegetali e i loro derivati richiedono meno acqua, emettono meno gas serra nell'atmosfera e aiutano a mantenere la fertilit¨¤ del suolo rispetto agli allevamenti animali.
Prospettive per il futuro
¡ª ?I ricercatori dell¡¯ EU-funded Protein 2 Food project stanno migliorando la qualit¨¤ e la quantit¨¤ di proteine di piante oleaginose (amaranto, grano saraceno e quinoa) e legumi (lupini, ceci, fave e lenticchie) poco utilizzate in Europa.?Lo sviluppo di variet¨¤ adatte al clima e al terreno europeo, migliorando la gestione delle coltivazioni e l¡¯innovazione tecnologica, porteranno ad alimenti basati sulle piante e ricchi di proteine, come alternative a carne, prodotti da forno, pasta, cereali da colazione e snack.
Miglioramento della salute del Pianeta, ma anche della salute umana?
¡ª ?La carne ¨¨ una buona fonte di proteine, vitamine e minerali che, se consumata secondo le linee guida raccomandate, diventa elemento importante di una dieta equilibrata.?Tuttavia, la carne pu¨° anche essere ricca di grassi saturi che possono causare alti livelli di colesterolo e serve equilibrio anche nel loro consumo: alcune persone ne mangiano ogni giorno fino al 25% in pi¨´ di quelle che sarebbero le dosi consigliate.?L¡¯utilizzo di proteine di origine vegetale, in alternativa alla carne, pu¨° apportare diversi benefici alla salute:
- aiuta la nostra digestione: tali alimenti contengono tante fibre solubili e insolubili che stimolano naturalmente la digestione;
- aiuta il benessere cardiovascolare: ridurre gli alimenti di origine animali riduce anche i livelli di grassi saturi e di conseguenza di colesterolo;
- non contengono antibiotici e ormoni: nell¡¯allevamento di stampo industriale, infatti, si ricorre spesso ad antibiotici e ormoni;
- sono ottime fonti di vitamine e minerali.
Le fonti proteiche vegetali tendono ad essere carenti di certi aminoacidi necessari al nostro organismo, ad esempio, i legumi non contengono tutti gli amminoacidi essenziali di cui abbiamo bisogno, ma se abbinati ai cereali, si ottiene un pasto con lo stesso quantitativo proteico e di amminoacidi essenziali di una bistecca.
Prodotti vegetali trasformati
¡ª ?Ma cosa succede quando tali fonti vengono trasformate in prodotti alternativi alla carne, come ad esempio gli hamburger vegetali??Per imitare il gusto, l¡¯aspetto e la consistenza della carne, i prodotti a base vegetale sono a volte altamente lavorati, spesso con elevate quantit¨¤ di grassi saturi (il 25% in pi¨´ rispetto alla carne di manzo) e sale (il 20% in pi¨´).?Inoltre servono additivi come gomme, stabilizzanti, addensanti e conservanti.
Fonti proteiche alternative
¡ª ?L¡¯aumento della produzione e l¡¯utilizzo di proteine da coltivazioni sono parte della soluzione, tuttavia sugli scaffali sono apparse fonti pi¨´ intriganti.?Insetti, alghe e lenticchie d¡¯acqua sono ampiamente accettate in altre parti del mondo, ma sono relativamente nuove per i gusti degli europei e sconosciute a molti.
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