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La spezia pi¨´ amata dell'inverno? La cannella: rende i cibi pi¨´ gustosi
Regina dei topping su cappuccini e caff¨¨ schiumati, la cannella ¨¨ una dolce compagna che ci conforta nelle lunghe giornate invernali. Non a caso, ¨¨ una delle spezie pi¨´ conosciute, pi¨´ antiche e saporite, le cui?caratteristiche nutrizionali?la rendono un toccasana per la salute. La cannella appartiene al genere Cinnamomum?della famiglia Lauraceae; cannella ¨¨ il nome comune della corteccia di cinnamomum: esistono molte specie che si differenziano per odore, sapore e colore, a seconda della zona o della terra di origine. Le pi¨´ importanti, tuttavia, sono due: la Cinnamomum zeylanicum, piccolo albero di Ceylon, coltivato anche a Giava e nelle Indie Occidentali e la cannella cinese Cinnamomum cassia.
caratteristiche della cannella
¡ª ?La cannella ¨¨ una spezia comunemente utilizzata nella cucina italiana ed ¨¨ facilmente distinguibile per il suo colore, che va dal nocciola al rosso-bruno, e per il caratteristico profumo.?La cannella ¨¨ spesso usata in cucina perch¨¦ rende il cibo molto pi¨´ gustoso e, a dispetto del suo sapore, non ¨¨ usata solo per i dolci. Certo, ¨¨ utilizzata prevalentemente per la preparazione di dolci come torte, biscotti, frutta, caramelle, creme, gelato, macedonia di frutta e ricotta, ma pu¨° servire anche per insaporire piatti salati come pasta o riso, pesce, carne o torte salate. ? molto diffusa anche nelle?bevande, per esempio nel vin br?l¨¦, nella sangria, nei liquori e nei punch. In commercio la cannella si pu¨° trovare nella versione intera sotto forma di bastoncino o in polvere: nel primo caso l'aroma della spezia ¨¨ pi¨´ intenso e si conserva a lungo, mentre nella versione macinata tende a dissolversi pi¨´ velocemente.?
propriet¨¤ nutrizionali
¡ª ?Cento grammi di cannella in polvere apportano circa 247 chilocalorie e contengono per lo pi¨´ acqua. Tra i macronutrienti spiccano i carboidrati (81 grammi per 100 grammi), 53 grammi di fibre, 4 grammi di proteine, 2,2 di zuccheri e pochi lipidi (1,2 grammi). La cannella contiene inoltre una discreta dose di calcio, ferro, magnesio e fosforo. Una buona quantit¨¤ di potassio e una minima parte di vitamina C e vitamine del gruppo B. Questa spezia, inoltre, contiene?monoterpeni aromatici?(in particolare la aldeide cinnamica), che hanno mostrato un'importante attivit¨¤ antimicrobica e antiossidante. Inoltre, la aldeide cinnamica ha un effetto protettivo per la salute perch¨¦ aiuta a prevenire l'aggregazione indesiderata delle?piastrine?nel sangue inibendo il rilascio dalle loro membrane di un acido grasso ad azione infiammatoria, chiamato?acido arachidonico.?
effetti benefici
¡ª ?Proprio per la presenza di componenti attivi, alla cannella sono state attribuite diverse propriet¨¤ benefiche. Sembra infatti in grado di:?
- migliorare la digestione, riducendo in particolare gonfiore e disturbi digestivi;?
- migliorare il funzionamento dell¡¯intestino. Essendo una buona fonte di?fibre?pu¨° fornire sollievo dalla?costipazione;
- controllare i livelli di zuccheri nel sangue, riducendo cos¨¬ gli attacchi di fame (grazie al controllo della glicemia e al rallentamento della velocit¨¤ di svuotamento gastrico) e la voglia di dolci. In questo modo aiuta a mantenere il peso corporeo nella norma. Studi in letteratura scientifica hanno ipotizzato una possibile utilit¨¤ della polvere di cannella nella gestione del?diabete, poich¨¦ migliora la capacit¨¤ delle persone malate di rispondere all'insulina. Si tratta, comunque, di un effetto modesto, realizzabile soltanto a dosi elevate. Inoltre, studi recenti, effettuati su un numero maggiore di persone, hanno fornito risultati contrastanti in merito all'effetto dell'assunzione della cannella sulla glicemia.?Per questo motivo, non pu¨° assolutamente essere considerata un'alternativa ai farmaci utilizzati contro il diabete;
- Combattere e prevenire le?infezioni, soprattutto fungine e batteriche, per la sua attivit¨¤ antimicrobica;
- combattere i malanni di stagione da raffreddamento: ¨¨ molto utilizzata, insieme al miele, per preparare infusi o, sotto forma di olio essenziale, per fare dei suffumigi (ne bastano due gocce sciolte in acqua bollente);?
- esercitare un¡¯attivit¨¤ antinfiammatoria e?antiossidante, grazie ai componenti di cui ¨¨ costituita;
- contrastare l¡¯alito cattivo.
controindicazioni
¡ª ?Come ogni tipo di spezia, anche la cannella ¨¨ sconsigliata in alcune condizioni. In presenza di ulcere o di infiammazioni del tratto gastrointestinale, per esempio, ¨¨ bene non assumerne perch¨¦ potrebbe aumentare l'acidit¨¤ gastrica. La cannella contiene cumarina, una sostanza moderatamente tossica per fegato e reni. ?, quindi, importante evitare un utilizzo troppo elevato di cannella in caso di ridotta funzionalit¨¤ epatica e renale. Inoltre, proprio per il suo effetto sulla riduzione dei livelli degli zuccheri nel sangue, le persone diabetiche che prendono medicinali per abbassare la glicemia o seguono una terapia insulinica devono riferire al proprio medico la loro volont¨¤ di utilizzare la cannella e accordarsi con lui sulla quantit¨¤ pi¨´ opportuna, per evitare situazioni improvvise di ipoglicemia. A dosaggi elevati, infine, la cannella pu¨° stimolare le contrazioni uterine e come tale risulta controindicata in?gravidanza. La cannella, come tante altre spezie, contiene delle sostanze che sono potenzialmente benefiche per l¡¯organismo. Tuttavia, non ¨¨ un alimento miracoloso ed ¨¨ sempre bene non abusarne, n¨¦ tantomeno utilizzarlo di propria iniziativa come ¡°terapia¡± per qualche particolare malattia, soprattutto se ¨¨ richiesta l'assunzione di?farmaci.
olio essenziale
¡ª ?Oltre al comune utilizzo in cucina come spezia, i componenti attivi della cannella possono essere concentrati sotto forma di estratto fluido per la produzione di?olio essenziale. L'olio essenziale di cannella si ottiene dalle foglie e dai rami giovani mediante il metodo della distillazione in corrente di vapore. Se si utilizza l'olio essenziale ¨¨ bene fare particolare attenzione alle dosi e alle modalit¨¤ d'utilizzo poich¨¦, come per tutti gli oli essenziali, a causa della maggiore concentrazione dei principi attivi, potrebbero presentarsi maggiori effetti collaterali e indesiderati. Tra gli effetti collaterali pi¨´ comuni si annoverano:?
- ?tachicardia;
- disordini intestinali;
- tachipnea;
- sudorazione;
reazioni
¡ª ?Inoltre, gli oli essenziali sono spesso utilizzati per uso topico, cio¨¨ attraverso applicazioni locali, per esempio sulla pelle con creme e cosmetici o sulle gengive tramite dentifrici e collutori. In questo caso, a seguito di utilizzo eccessivo, potrebbero presentarsi reazioni allergiche o pseudo-allergiche a livello di cute e mucose, dermatiti e irritazioni.
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