I Trials americani di Indianapolis si concludono senza record mondiali ma vivacissimi, con gli Us open record. Il poker di Katie Ledecky con un 1500 da 15’29”64 (sesta prestazione alltime) con un margine monstre su Katie Grimes (che nuoter¨¤ ai Mondiali anche nel fondo, autrice di 15’58”34); gli 800 del biolimpionico Bobby Finke da 7’40”34 (primo al mondo); gli sprint di Ryan Held (secondo al mondo in 21”50) e Abbey Weitzeil (col secondo crono dell’anno in 24”00, dietro solo la svedese Sjostrom), e i 200 misti di Kate Douglass e Carson Foster, impeccabili a 2’07”09 (solo la canadese McIntoh ¨¨ andata pi¨´ veloce quest’anno in 2’06”89) e 1’56”19. Shaine Casas, ottavo a qualificarsi, invece ribalta la situazione in finale ed ¨¨ secondo nei 200 misti in 1’57”47, cos¨¬ come Alex Walsh tra le donne in 2’07”89. E Alexy beffa di un centesimo in 21”63 Michael Andrew negandogli il pass nei 50 sl: altro bocciato. Ora i Mondiali possono davvero cominciare. Con un grandissimo assente: Dressel. Che, lasciando Indianapolis, ha parlato cos¨¬: “Sono orgoglioso di me stesso per i risultati, che ci crediate o no. So che ¨¨ scioccante. Non sono abituato a nuotare nelle finali C quindi ¨¨ sicuramente qualcosa di diverso. Ma non avrei cambiato nulla di quest’anno, non avrei cambiato nulla nel nuoto. La crisi? Penso che il modo pi¨´ semplice per dirlo sia che un sacco di cose sono saltate fuori tutte in una volta, quindi non avevo davvero scelta. Ero orgoglioso di essere in grado di spingermi verso il basso, mettere da parte e combattere e ha funzionato per molto tempo nella mia carriera. Ho avuto risultati nel ‘17, ‘19 e ‘21, ma non ce la facevo pi¨´”. L’uomo dei 7 ori olimpici, dei 7 ori mondiali Budapest 2017, delle 8 medaglie mondiali di Gwangju 2019 (6 ori), dei 2 ori di Budapest 2022, ¨¨ out dalla squadra Usa di Fukuoka, dove nel 2001 debutt¨° Michael Phelps. Ma finalmente ha parlato.
NUOTO
La Ledecky vince i 1500 lasciando a 29” la seconda, Andrew perde i Mondiali per un centesimo
Dopo il flop di Dressel, ¨¨ la stileliberista la leader dello squadrone Usa per Fukuoka: ma rinuncia ai 200 sl. In 15’29” ottiene la sesta prestazione di tutti i tempi Nei 50 sl, Michael solo terzo. Finke e gli 800 in 7’40”
Sorriso ritrovato
¡ªE coach Nesty ha capito. Ha dato a Dressel il tempo e lo spazio di cui aveva bisogno per ricominciare da capo; “Un atleta del genere ha molto peso sulle spalle e volevo che gli venisse tolto tutto dalle spalle. Aveva bisogno di concentrarsi su di lui”. Dressel ¨¨ tornato in piscina alla fine di febbraio e ha gradualmente intensificato il suo programma di allenamento prima di rientrare ad Atlanta a maggio. I trials sono stati il secondo momento di questa sfida contro il demone. Dressel ¨¨ tornato con un nuovo atteggiamento e una mentalit¨¤ tali da poter sperare in grandi cose la prossima estate. “Non mi divertivo da un po’ di tempo, quindi ¨¨ stato bello essere tornato. I tempi non sono stati veloci. Non erano male, ma non erano abbastanza buoni e mi sta bene cos¨¬. Se riesco ad avere la mentalit¨¤ che ho avuto in queste gare il prossimo anno e per gli anni successivi, ho davanti a me il resto della carriera molto lunga e di grande successo”.
Chiudere bene
¡ªCome succede dal 2012 alla Ledecky, che si qualifica anche nei 200 sl ma lascia il posto a Bella Sims per dare l’apporto solo nella 4x200 e quindi far¨° tre gare come Regan Smith e Carson Foster: “Non voglio parlare per lui o come si sente riguardo alle sue gare, ma solo quello che vediamo in piscina ogni giorno, quello che abbiamo visto qui, Caeleb sembra felice ed ¨¨ quello che interessa a tutti noi”. La macchina di medaglie dello squadrone di 48 americani, ¨¨ Katie, adesso: dopo un 400 che non l’ha soddisfatta, in 15’29”64 prenota l’oro nelle 30 vasche. Un crono che le ha fatto ricordare il record mondiale di 15’20”48 nella stessa piscina di Indianapolis nel 2018: ora possiede la top 15 alltime. Impressionante ¨¨ dire poco. “? incredibile quello che pu¨° fare una mattinata libera. Volevo solo concludere bene la mia settimana. “Non mi piace davvero finire nuotando male...Penso che sia la prima volta che scendo sotto i 15’30 dalla pandemia, quindi sono davvero contenta di questo. Ora c’¨¨ molto di pi¨´ in arrivo”. Vanta 19 titoli mondiali.
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