LeBron, 19 punti sul dolore
Spurs e Minnesota show

Ultima serata di preseason, con molte stelle a riposo in attesa dell'opening night del 30 ottobre. LeBron esce malconcio dalla sfida con New Orleans e Miami va k.o.. San Antonio liquida Washington, ok Minnesota, Detroit, Houston e Dallas

LeBron James in azione contro gli Hornets. Reuters

Miami Heat-New Orleans Hornets 89-96
Non è stata la serata di Austin Rivers e LeBron James, entrambi usciti malconci da questa partita per lo stesso infortunio: distorsione alla caviglia destra. LeBron, che si è fatto male nel primo quarto, ha comunque giocato sul dolore, rimanendo in campo per 28 minuti, prima di essere colpito al volto da Robin Lopez nel terzo. Decisamente non una serata fortunata la sua. La scena è tutta per Anthony Davis e per la difesa degli Hornets, che costringono i padroni di casa al 38.4% dal campo. Buono anche l'equilibrio mostrato dagli ospiti, che scelgono bene i tiri da fuori (mettendoli con un buon 8/15) e possono contare anche su un lungo come Ryan Anderson per aprire il campo (5/8 nelle triple per lui).
Miami: Bosh 21 (8/16, 0/1, 5/5 tl), James 19, Wade 15, Allen 13, Miller 11. Rimbalzi: Bosh 10. Assist: Chalmers 5.
New Orleans: Davis 24 (11/18, 2/5 tl), Vasquez 18, Anderson 17, Aminu 13, Lopez 11. Rimbalzi: Davis 11. Assist: Vasquez 10.

San Antonio Spurs-Washington Wizards 100-85
Agli Spurs bastano alcune fiammate del proprio quintetto base per sistemare Washington, che ha avuto anche 13 punti di vantaggio nel secondo quarto (sul 40-27 a circa 9 minuti dall'intervallo), ma con il rientro in campo dei big i texani hanno rimesso le cose a posto. Un 9-0 dei padroni di casa (chiuso da una tripla di Stephen Jackson) ha permesso ai padroni di casa di chiudere il terzo quarto sul +8 (74-66). Nell'ultimo periodo Washington fa rifiatare il suo quintetto iniziale e cede nettamente.
San Antonio: Duncan 16 (7/13, 2/5 tl), Jackson 16 (4/7, 1/3, 5/6 tl), Parker 14, Leonard 11, Green e Mills 10. Rimbalzi: Duncan 13. Assist: Parker 4.
Washington: Price 13 (2/4, 3/5), Vesely 13 (5/8, 3/3 tl), Barron 12, Crawford 11, Booker 10. Rimbalzi: Barron 10. Assist: Mack e Crawford 4.

Dallas Mavericks-Charlotte Bobcats 99-82
Rick Carlisle tiene a riposo Nowitzki, Kaman e Brand, ma i Mavericks non hanno alcun problema a sistemare Charlotte, con un Mayo vicinissimo alla tripla-doppia (10 rimbalzi per lui). I Bobcats giocano una partita mediocre, chiudendo con il 30.3% al tiro, 18 palle perse a fronte di 14 assist, vanificando la bellezza di 24 rimbalzi offensivi. Shawn Marion segna 10 punti nel secondo quarto, quando i padroni di casa scappano via (61-43 a metà gara).
Dallas: Marion 24 (10/14, 0/1, 4/4 tl), Mayo 13, Collison 12, Curry e Crowder 11, Carter 10. Rimbalzi: Marion 12. Assist: Mayo 9.
Charlotte: Henderson 17 (7/18, 1/2), Mullens e Sessions 16. Rimbalzi: Mullens 19. Assist: Sessions 4.

Orlando Magic-Houston Rockets 92-108
Quinta vittoria in sette gare di preseason per i Rockets, che dominano tutta la partita contro i Magic flirtando anche con i 30 punti di scarto. Sui 41 tiri dal campo realizzati, i texani ne hanno costruiti ben 31 attraverso assist, il che testimonia la facilità con cui Jeremy Lin e compagni sono andati a segno. Occhi puntati proprio sull'ex playmaker dei Knicks, che stava tirando con il 22% in preseason: per lui 5/10 dal campo con 3 triple realizzate.
Orlando: Moore 18 (5/8, 2/4, 2/2 tl), Jones 16, Davis 12. Rimbalzi: Vucevic 14. Assist: O'Quinn 5.
Houston: Smith 15 (4/4, 7/10 tl), Lin 13, Parsons e Motiejunas 12, Delfino 11. Rimbalzi: Asik 12. Assist: Machado 6.

Detroit Pistons-Atlanta Hawks 104-88
Giocare in casa porta bene ai Pistons, che chiudono la preseason imbattuti ad Auburn Hills: sarà qui che mercoledì inizierà la stagione vera, con la gara interna contro i Rockets. Vantaggio in doppia cifra per Detroit già all'intervallo (55-44): i padroni di caa hanno dominato grazie alla maggiore intensità a rimbalzo (48-30, 13-7 nei rimbalzi offensivi) che gli ha permesso di compensare le 23 palle perse e la scarsa percentuale da fuori (30.4%).
Detroit: Monroe 16 (6/11, 4/6 tl), Knight 16 (3/5. 2/6, 4/5 tl), Prince 15, Drummond 13, Stuckey 10. Rimbalzi: Monroe 11. Assist: Bynum 7.
Atlanta: Williams 17 (4/7, 2/3, 3/3 tl), Horford 10, Smith, Korver, Tolliver e James 9. Rimbalzi: Horford e James 6. Assist: Harris 5.

Milwaukee Bucks-Minnesota Timberwolves 76-100
Senza Kevin Love, e aspettando ancora Ricky Rubio, i Timberwolves possono contare su una invidiabile profondità: basti pensare ai nomi di Shved, Kirilenko e Pekovic (anche 9 rimbalzi per il montenegrino), ma anche a Chase Budinger, autore di 12 punti nel terzo quarto, iniziato sul +12 e chiuso sul 79-59 a favore di Minnesota. Per Milwaukee pesa l'1/11 di Monta Ellis.
Milwaukee: Jennings 19 (5/8, 2/5, 3/3 tl), Lamb 12, Udrih 11, Ilyasova 10. Rimbalzi: Ilyasova 6. Assist: Ilyasova, Ellis, Jennings e Farrakhan 3.
Minnesota: Budinger 20 (2/3, 4/5, 4/4 tl), Pekovic 19, Williams 13, Lee 10. Rimbalzi: Kirilenko 10. Assist: Shved 8.