Danny Ferry ad Atlanta
E' lui il nuovo g.m.

Gli Atlanta Hawks hanno annunciato la nomina di Danny Ferry a responsabile delle operazioni cestistiche nominandolo anche general manager. "Negli ultimi nove anni Danny Ferry si è guadagnato un tremendo rispetto per le sue capacità dirigenziali nella Nba - le parole di Bruce Levinson, comproprietario della franchigia -. La sua filosofia, il suo carattere, la sua dedizione nel creare oragnizzazioni vincenti esemplifica esattamente ciò che noi staimo cercando per guidare gli Atlanta Hawks. L'approccio vincente ha reso Danny una delle menti eccellenti nella pallacanestro. Ha la passione per costruire delle organizzazioni nella maniera corretta, sa come si vince e come si deve forgiare una squadra vincente. Non vediamo l'ora di averlo a capo delle nostre operazioni cestistiche".

Danny Ferry, 45 anni. Ap

chi e' ferry — "Io e la mia famiglia siamo emozionati all'idea di unirci all'organizzazione degli Hawks e alla comunità di Atlanta" - le prima parole del neo g.m -. Ci sono molte ragioni che hanno contribuito a rendere questa la scelta giusta per me, ma chiaramente la mia fiducia nella dirigenza e nel loro impegno per costruire una franchigia da titolo sono state la motivazione principale. Si sono impegnati a costruire qualcosa con le persone giuste e a investire in aree critiche per lo sviluppi, due elementi essenziali per un successo duraturo". Nato a Hyattsville (Maryland), Ferry ha giocato a Duke dal 1985 al 1989, poi prima di sbarcare nella Nba (Cleveland dal 1990 al 2000 e San Antonio dal 2000 al 2003) giocò per una stagione a Roma. La carriera dirigenziale di Ferry, il cui padre Bob fu g.m dei Washington Bullets campioni Nba nel 1978, iniziò nel 2003 a San Antonio, poi proseguì con la nomina a general manager dei Cleveland nel 2005 e nel 2010 lo vide tornare come numero due del front office agli Spurs. Il contratto di Ferry con gli Hawks è pluriennale, ma non sono state resi noti i dettagli dell'accordo.

prospettive — Dopo aver raggiunto il secondo turno dei playoff per tre anni di fila, Atlanta quest'anno è stata eliminata da Boston al primo turno. Gli Hawks hanno esercitato il loro diritto d'opzione sul contratto del coach Larry Drew, ma senza offrire al tecnico un nuovo accordo. Atlanta quest'anno ha registrato 40 vittorie e 26 sconfitte, nonostante Al Horford abbia potuto giocare solo 11 partite della regular season ed essendo disponibile nei playoff solo a partire da gara-4 della serie contro i Celtics. Per la prossima stagione, gli Hawks potranno contare sull'esperienza di Horford, del sei volte All Star Joe Johnson e su Josh Smith, che si avvia verso l'ultimo anno di contratto. Anche Marvin Williams, il playmaker Jeff Teague e il cambio al centro Pachulia saranno a disposizione il prossimo anno. I restanti nove giocatori diventeranno free agent, lasciando molto lavoro al nuovo general manager.