Nba risultati: Westbrook meglio di Wilt. George 47, Okc piega Portland
La coppia delle meraviglie dei Thunder colpisce ancora: Russell Westbrook fa l’ennesima passeggiata nella storia grazie alla decima tripla doppia consecutiva (21 punti, 14 rimbalzi e 11 assist) che gli permette di superare Wilt Chamberlain per la striscia pi¨´ lunga di sempre, Paul George continua a incantare mettendo a referto una tripla doppia da 47 punti, 12 rimbalzi e 12 assist. I Blazers non possono che inchinarsi allo strapotere delle stelle di OKC. Kawhi Leonard mette il sigillo sulla vittoria dei Raptors, mentre Giannis Antetokounmpo domina i Bulls con 29 punti, 17 rimbalzi e 8 assist. Ripartono i Nuggets, che maltrattano gli Heat e mettono una pietra sopra le 3 sconfitte consecutive. Sesta vittoria in fila dei Pacers. I Knicks crollano per la 17esima gara consecutiva, raggiungendo un triste primato nella storia della franchigia. Blake Griffin e Andre Drummond fanno grandi i Pistons.
Oklahoma City Thunder-Portland Trail Blazers 120-111
Russell Westbrook e Paul George sono come burro e marmellata: un’accoppiata che si sposa perfettamente. La coppia delle meraviglie mette in scena un vero e proprio show, regalando ai Thunder (37-19) la quarta vittoria consecutiva, l’undicesima nelle ultime 12 gare e facendo vivere ai propri tifosi una serata da segnare sul calendario. Russ farcisce il tabellino con una prova da 21 punti, 14 rimbalzi e 11 assist, portando a 10 il numero di triple doppie consecutive, superando Wilt Chamberlain per la striscia pi¨´ lunga della storia. PG13 fa anche meglio grazie a una impressionante prestazione da 47 punti, 12 rimbalzi e 10 assist (36 di media in 12 uscite) per la prima tripla doppia in tandem nella storia della franchigia di OKC, la nona all-time nella Lega. Coach Donovan si gode le gesta dei suoi fenomeni, ma pu¨° sorridere anche guardando ai 15 punti di Raymond Felton e ai 18 del rookie Deonte Burton, a dimostrazione che questi Thunder non vivono degli assoli delle superstar, ma sono un’orchestra che suona all’unisono, cos¨¬ in attacco come in difesa. I Blazers (33-23), infatti, dopo essere stati asfaltati in un 1¡ã tempo chiuso sul -19 (68-49) vedono il loro tentativo di rimonta infrangersi contro il muro difensivo dei padroni di casa nel 2¡ã tempo. Damian Lillard (31) sale in cattedra nel 3¡ã quarto, guidando i suoi nel break che vale il nuovo 87-82 in avvio degli ultimi 12 minuti. Il momento in cui i Thunder tornano aggressivi: i colpi del definitivo k.o. li rifila George, coronando con la tripla del 111-96 che condanna Portland alla terza sconfitta in 4 partite.
George 47 (7/13, 8/13 da 3, 9/11 tl), Westbrook 21, Burton 18. Rimbalzi: Westbrook 11. Assist: Westbrook 14
Toronto Raptors-Brooklyn Nets 127-125
Quinta vittoria in fila per i Raptors (42-16) che devono faticare fino all’ultimo tiro per avere la meglio sui Nets (29-29) dopo una partita combattuta e divertente. Kawhi Leonard ¨¨ l’eroe di serata con 30 punti, 8 assist e il canestro decisivo a 4” dalla sirena finale. Serge Ibaka chiude con 18 punti e 12 rimbalzi, Pascal Siakam aggiunge 17 punti, mentre Marc Gasol contribuisce con 16 punti dalla panchina, trovando ritmo e confidenza nel corso della partita. “Mi sento molto pi¨´ a mio agio” commenta alla fine il centro catalano, che segna 11 dei suoi 16 punti nel 4¡ã periodo. I Nets possono ritenersi orgogliosi della loro prestazione: D’Angelo Russell ¨¨ il migliore con 28 punti e 14 assist, seguito dai 24 di Joe Harris, gi¨¤ pronto per gara del tiro da 3 dell’All-Star Week (7/8 dall’arco). ? proprio una sua tripla a permettere agli ospiti di chiudere avanti un 1¡ã tempo giocato meglio (60-56) nonostante gli sforzi di Leonard. I Nets tirano con ottime percentuali da tre (57% all’intervallo), riuscendo a stare in partita anche nella ripresa nonostante il dominio dei padroni di casa in area, che grazie a Ibaka ed a 4 punti in fila di OG Anunoby impattano (92-92) a fine 3¡ã quarto. Tutto rimandato agli ultimi 12’ di gioco: coach Atkinson non ha un rimedio contro i chili di Gasol nel pitturato, con il centro che segna 11 dei primi 13 punti dei Raptors nel 4¡ã periodo (108-101), ma Crabbe e compagni continuano a colpire dalla lunga distanza, permettendo ai Nets di piazzare un parziale di 16-6 che li mette avanti (125-122) a 50” dal termine. I Raptors hanno bisogno di tutta l’esperienza e la forza: Danny Green riporta in parit¨¤ dopo il time-out di coach Nurse, prima che Leonard sentenzi la partita con il suo ormai brevettato palleggio-arresto-tiro dalla media distanza.
Leonard 30 (9/15 da due, 1/5 da tre, 9/9 tl), Ibaka 18, Siakam 17. Rimbalzi: Ibaka 12. Assist: Leonard 8
Chicago Bulls-Milwaukee Bucks 99-112
Giannis Antetokounmpo domina con 29 punti, 17 rimbalzi e 8 assist e i Bucks (42-14) riprendono a correre, vincendo agilmente in casa dei Bulls (13-44). Eric Bledsoe aggiunge 19 punti, Malcolm Brogdon 17, Kris Middleton 16 e 4 assist. Tutto per¨° parte come sempre dal greco che, dopo esser stato tenuto a riposo per un fastidio al ginocchio nella partita precedente, ha voglia di divertirsi collezionando la dodicesima partita stagionale con almeno 25 punti, 15 rimbalzi e 5 assist, l’unico a riuscirci assieme a Shaquille O’Neale in oltre 40 anni. I padroni di casa giocano una buona partita, affidandosi ai 27 punti e 7 assist di Zach LaVine e ai 20 e 17 rimbalzi di Lauri Markkanen e chiudendo il primo tempo in equilibrio. Un parziale di 8-0 chiuso da una tripla di Brogdon lancia gli ospiti nella ripresa (65-53) che riescono a mettersi in controllo delle operazioni nonostante una serata disastrosa al tiro pesante e la vena ispirata di LaVine e Otto Porter (18 punti). Giannis chiude forte il terzo quarto, mentre ¨¨ ancora Brogdon a firmare il +10 in apertura di quarto periodo (83-73). I Bulls cercano di non arrendersi, ma dopo tre quarti passati a sparare a salve gli ospiti ritrovano la mano dal perimetro, con Giannis, Brogdon, Middleton e due volte Bledsoe che sentenziano la gara (110-97) permettendo ai Bucks di ottenere la sesta vittoria esterna consecutiva.
: LaVine 27 (5/13, 4/6 da tre, 5/5 tl), Markkanen 20, Porter 18. Rimbalzi: Markkanen 17. Assist: LaVine 7
Denver Nuggets-Miami Heat 103-87
I Nuggets (38-18) si mettono alle spalle il momento di flessione, con le 3 sconfitte consecutive, per rialzare la testa sul campo di casa contro gli Heat (25-30). A tornare in carreggiata ¨¨ innanzitutto la difesa della squadra di coach Malone: dopo aver concesso il 48% alle avversarie nelle 3 precedenti uscite, Denver, stanotte, ha messo la museruola a Miami, costretta ad un bruttissimo 9/23 dall’arco e al 41% totale dal campo. Al resto ci ha pensato Nikola Jokic, che ha segnato la strada ai compagni con 23 punti e 12 rimbalzi, assieme a Malik Beasley, stellina che continua a brillare e d¨¤ un importante contributo con altrettanti 23 punti. Gli ospiti, dopo un 1¡ã tempo passato sui binari dell’equilibrio, si scansano definitivamente nella terza frazione, quando i Nuggets accendono il turbo e volano sulle ali del break di 16-0, coronato dalle triple di Jokic che scrivono a tabellone il 75-57, divario che Miami non riesce a colmare. Buona prova per Paul Millsap: 9 punti e 10 rimbalzi in 27’ al rientro dopo 4 gare d’assenza.
Jokic 23 (4/13, 3/3 da 3, 6/7 tl), Beasley 23 (3/6, 5/7 da 3, 2/2 tl), Morris 17. Rimbalzi: Jokic 12. Assist: Morris 7
Indiana Pacers-Charlotte Hornets 99-90
Sesta vittoria consecutiva per i Pacers (38-19) che piegano gli Hornets (27-29) dimostrando ancora una volta tutta la loro durezza mentale. I ragazzi di coach McMillan, una volta metabolizzata la perdita del loro leader Victor Oladipo, hanno continuano a giocare al massimo delle loro opportunit¨¤, dimostrandosi squadra difficile da battere. Myles Turner ¨¨ il migliore con 18 punti e 8 rimbalzi, ai quali aggiunge anche 3 recuperi e 3 stoppate, confermandosi punto fermo di una delle migliori difese delle Lega. Darren Collison aggiunge 13 punti e 8 assist, mentre il nuovo arrivato Wesley Matthews chiude con appena 8 punti ma mette due triple pesanti nel finale. I padroni di casa settano il tono della sfida gi¨¤ nel primo tempo, dove Tyreke Evans segna tutti i suoi 12 punti e la difesa tiene gli avversari a un misero 2/21 da tre (54-38). Nella ripresa si sveglia Kemba Walker ed entrano in partita anche gli Hornets. L’All-Star segna 18 dei suoi 34 punti finali nel solo terzo quarto, rinvigorendo lo spento attacco ospite e permettendo alla banda di coach Borrego di accorciare le distanze fino al -1 (72-71). Un parziale di 8-0 firmato Domantas Sabonis e Doug McDermott in apertura di quarto periodo rimette i Pacers in controllo (85-71), con Matthews che risponde agli sforzi di Walker con due triple (95-87) che spengono ogni speranza di rimonta ospite.
Turner 18 (4/7, 2/3, 4/4 tl), Bogdanovic 14, Collison 13. Rimbalzi: Sabonis 9. Assist: Collison 8
Cleveland Cavaliers-New York Knicks 107-104
Non c’¨¨ luce in fondo al tunnel di New York. I Knicks (10-46) perdono la 17esima partita consecutiva, registrando la striscia negativa pi¨´ lunga nella storia della franchigia della Grande Mela, stramazzando sul parquet dei Cavs (12-45) dopo aver quasi completato la rimonta dal -17 toccato nella prima met¨¤ di gara. Ad aggravare sempre pi¨´ la crisi della squadra di coach Fizdale ci pensano Larry Nance (15 punti e 16 rimbalzi) e il rookie Collin Sexton, che mette la ciliegina sulla torta dei suoi 20 punti segnando il 2/2 ai liberi a 17” dalla sirena. Inutili, dall’altra parte, i 25 punti (career high) di Kadeem Allen per i Knicks, che vedono spegnersi definitivamente le speranze con gli errori di John Jenkins e Dennis Smith negli ultimi 7 secondi.
Sexton 20 (5/13, 2/8 da 3, 4/5 tl), Nance Jr 15, Clarkson 15. Rimbalzi: Nance Jr 16. Assist: Dellavedova 6
Detroit Pistons-Washington Wizards 121-112
I Pistons (26-29) si affidano alla coppia formata da Blake Griffin e Andre Drummond per strappare il quarto successo consecutivo contro i Wizards (24-33) e affilare gli artigli per l’ultima parte di lotta per un posto playoff a Est. La coppia di stelle di coach Casey ha dominato: Griffin flirta con la tripla doppia, chiudendo con 31 punti, 9 rimbalzi e 9 assist mentre Drummond ha fatto la voce grossa in area con 32 punti e 17 rimbalzi. Detroit rifila la spallata decisiva grazie a un break di 13-2, coronato dalla tripla del neo Piston Thon Maker, per l’81-71 che fa tremare Washington. Nell’ultimo periodo i Wizards provano a risalire la corrente, ma Bradley Beal (32 punti e 10 assist) ¨¨ troppo solo.
Drummond 32 (12/18, 0/1 da 3, 8/10 tl), Griffin 31, Jackson 16. Rimbalzi: Drummond 17. Assist: Griffin 9
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