Deron: "Volevo Dallas, poi..."
Camby snobba Miami

Continua il periodo più pazzo dell'anno in Nba: la free agency. Seguite qui gli aggiornamenti live di giornata. Il botto di ieri è stata la scelta di Ray Allen di sbarcare a Miami.

Deron Williams, 28 anni, andrà alle Olimpiadi con Team Usa. Reuters

deron e brooklyn — Deron Williams, il pezzo più pregiato della free agency 2012, si è già accasato da qualche giorno (quinquennale da 98 milioni con i Nets) ma solo ieri, nel primo giorno di training camp con Team Usa, ha spiegato le ragioni della sua scelta: "Sono stato vicinissmo a scegliere Dallas - svela il 28enne play da 21 punti e 8,7 assist nell'ultima stagione -. Pensavo davvero che sarei tornato a casa e mi avevano convinto, ma poi ho visto che i Nets avevano preso Joe Johnson e questo mi ha fatto capire che Brooklyn sarebbe stata la squadra migliore per un periodo più lungo. Non ho mai giocato con uno come Joe, un esterno capace di crearsi i propri tiri, coinvolgermi in attacco e giocare alla grande in difesa. Credo che saremo una delle backcourt migliori della Nba. E' stato difficile dire no a Dallas, la squadra della mia città e quella per cui facevo il tifo da piccolo. Ma ho scelto Brooklyn perché sento che avrò più a lungo la chance di vincere. Non vedo l'ora che inizi la stagione: saremo una squadra davvero interessante".

camby dice no agli heat — Marcus Camby ha cancellato l'incontro in programma oggi con Miami e si prepara domani ad incontrare New York. Il 38enne centro ha deciso di snobbare i campioni, che potevano offrirgli solo il minimo per veterani (1,4 milioni): domani a Houston vedrà i Knicks, che possono ancora mettere sul piatto la mid-level exception per chi sfonda la luxury tax (3 milioni l'anno). New York però non è l'unica interessata al veterano: su di lui anche Dallas, San Antonio e Brooklyn (in caso di rinuncia definitiva a Dwight Howard), con Houston alla finestra in attesa di sapere se Chicago pareggerà il triennale da 25 milioni (con ultimo anno da 15) offerto a Omer Asik

lewis ancora con allen? — Miami domani incontrerà Rashard Lewis, sul mercato dopo essere stato scaricato da New Orleans, che gli ha corrisposto 13,7 milioni. Proprio per questo gli Heat sperano che il 32enne reduce dal fallimento a Washington accetti il minimo per un veterano e hanno già messo il nuovo acquisto Ray Allen, compagno di Lewis a Seattle, sulle sue tracce.

Mickael Pietrus, 30 anni, 6,9 punti nel 11-12 con Boston. Reuters

boston cerca un esterno — Perso Allen, che ha deciso di "portare il suo talento a South Beach", Boston ha ancora un salario di 6 milioni l'anno da offrire e la necessità di prendere un esterno. Già avviati i contatti per il ritorno di Mickael Pietrus, ma i Celtics potrebbero tornare alla carica per O.J. Mayo, che aveva già rifiutato la corte di Boston convinto di meritarsi più di 5 milioni l'anno. Ma il prodotto di Usc piace, e molto, anche a Indiana. In via di definizione il ritorno di Jeff Green con un quadriennale da 40 milioni accordo che, secondo quanto riferito dall'agente del giocatore David Falk al Boston Herald, dovrebbe essere chiuso all'inizio della prossima settimana. Intanto Greg Stiemsma, 26enne centro che ha giocato 55 partite nel 11-12 con Boston, oggi è in visita a Minnesota: i Celtics avrano diritto di pareggiare l'offerta.

le mosse di chicago — I Bulls lavorano per rinforzare la backcourt e concedere a Derrick Rose di rimettersi in forma senza fretta. In cima alla lista di Chicago, che secondo il Chicago Tribune offre la mid-level exception per chi è nella luxury tax (3 milioni l'anno fino a un massimo di tre anni, ma i Bulls si limiteranno a uno o due), ci sono Kirk Hinrich e Courtney Lee (per cui c'è però da battere la concorrenza di Indiana). Le alternative sono Michael Redd e Derek Fisher, con Jayred Bayless, lasciato libero da Toronto, che intriga ma che difficilmente si accontenterà della proposta economica dei Bulls.

dallas, tempo di rifondazione — Mentre Jason Kidd svela di aver ricevuto da Dirk Nowitzki il via libera per andare ai Knicks, Mark Cuban e il g.m. Donnie Nelson sono pronti ad avviare la rifondazione di Dallas, che ha 6 giocatori sotto contratto e circa 14 milioni di spazio di manovra sotto il cap. Per il play l'obiettivo numero uno è Ramon Sessions, con Ray Felton e Aaron Brooks (più vicino a Houston) come alternative. Per il centro si lavora su Chris Kaman, che chiede almeno 8-9 milioni l'anno e che New Orleans proverà comunque a rifirmare, e si aspetta di poter prendere Elton Brand, su cui Philadelphia userà l'amnesty (le squadre sotto il cap sono le uniche a poter fare offerte nelle 48 ore successive all'amnesty). Piace anche Marcus Camby, ma Miami e New York sono favorite.