Gli statunitensi Eli Tomac (Yamaha), Chase Sexton (Honda) e Justin Cooper (Yamaha) riportano a casa il titolo dopo 11 anni di astinenza. Sul podio Francia e Australia, pi¨´ staccata l¡¯Italia con un super Mattia Guadagnini (Gas Gas)
Si ¨¨ verificato quello che in realt¨¤ era scritto gi¨¤ da un po¡¯, almeno da quando gli Stati Uniti hanno comunicato i piloti convocati per il Motocross delle Nazioni 2022. Sul tracciato di RedBud, Buchanan, in Michigan, va in scena un semi-dominio dell¡¯America: Eli Tomac (Yamaha), Chase Sexton (Honda) e Justin Cooper (Yamaha) conquistano per conto degli Stati Uniti d¡¯America il 23¡ã trionfo nella storia della competizione per il team Usa, allungando cos¨¬ nell¡¯albo d¡¯oro su Belgio e Gran Bretagna (entrambe ferme a 15). Un semi-dominio perch¨¦ in realt¨¤ Francia e Australia ci hanno provato eccome a contendere la vittoria all¡¯America, ma qualche caduta di troppo e il 4¡ã posto di Cooper con la piccola 250 4T in Gara 2 fanno la differenza. La differenza l¡¯ha fatta anche Mattia Guadagnini (Gas Gas) nella seconda manche, prima di rimanere coinvolto in un incidente di massa nell¡¯ultima mezz¡¯ora pi¨´ due giri. Alla fine per l'Italia arriva un quarto posto che suona come primo tra i terrestri, visto il gap di punti tra chi ¨¨ salito sul podio e chi no.
Motocross delle Nazioni 2022: le gare
¡ª ?Dominio Yamaha in Gara 1: Eli Tomac ha una guida sublime e aggressiva, attacca il fondo sabbioso e impregnato d¡¯acqua di RedBud come forse solo il miglior Jeffrey Herlings sa fare. Jago Geerts (Belgio) sorprende alla sua prima uscita ufficiale con il 450 4T, unico pilota in grado di mantenere il ritmo dello statunitense, mentre Maxime Renaux (Francia) si prende un minuto di distacco cos¨¬ come il solido Jeremy Seewer (Svizzera). Bene o male tutti i piloti di punta chiudono la prima manche nelle posizioni che contano, con Antonio Cairoli (Ktm) settimo. I ritiri di Max Anstie (Gran Bretagna) e Valentin Guillod (Svizzera) pesano per le rispettive squadre tanto quanto il 25¡ã posto, poi cancellato per la regola del peggior risultato da scartare, dello spagnolo Guillem Farres (Yamaha). Andrea Adamo (Gas Gas) chiude 15¡ã sia Gara 1 che Gara 2: l¡¯italiano, alla prima esperienza al Motocross delle Nazioni, ¨¨ bravo a stare lontano dai guai e a non commettere errori. Ma tutta l¡¯attenzione della seconda manche ¨¨ per uno straordinario Mattia Guadagnini (Gas Gas), che centra l¡¯holeshot e conduce per una ventina di minuti, rispondendo anche agli attacchi di Chase Sexton. Una guida pulita ed efficace che stupisce anche i commentatori di mxgp-tv.com, a conferma che se questo ragazzo parte davanti ha tutto per fare bene. Nel finale cala un po¡¯ e Jett Lawrence (Australia) va a vincere la manche davanti a Sexton, con Guadagnini ottimo 3¡ã. Ma in Gara 3 Mattia rimane intrappolato in una caduta di gruppo al via: il pilota del team Gas Gas De Carli rimonta ma chiude 19¡ã e l¡¯Italia trova cos¨¬ il proprio risultato da scartare. A conti fatti non sarebbe cambiato nulla, anche senza la caduta. Ma sarebbe stato interessante vedere un¡¯altra manche come la seconda di RedBud. Cairoli gestisce e col 9¡ã posto assicura il 4¡ã finale alla Maglia Azzurra, destinata nel post pandemia a vivere col cuore in gola sino all¡¯ultimo. Per un soffio gli azzurri vinsero a Mantova nel 2021, per un soffio il trio Cairoli-Adamo-Guadagnini ha la meglio su Belgio e Spagna.
Motocross delle Nazioni 2022: il bilancio finale
¡ª ?Un primo, un secondo, un terzo, un quarto ed un sesto posto: difficile fare meglio di cos¨¬ per il team Usa, che davanti al proprio pubblico non tradisce le attese e torna alla vittoria dopo 11 anni di attesa. Semplicemente inarrivabili, con una marcia in pi¨´ e concentrati a non fare errori. Errori che invece sono arrivati da Dylan Ferrandis (Francia), in testa in Gara 3 e tra un giro veloce e l¡¯altro cappottatosi con conseguente perdita di cinque posizioni. La differenza ¨¨ per¨° tutta in MX2: Justin Cooper impeccabile, Marvin Musquin (che con l¡¯ottavo di litro ha conquistato 2 Mondiali) rivedibile (9¡ã e 14¡ã). Errori e cadute anche per Mitchell Evans e Hunter Lawrence, ma Jett Lawrence ¨¨ fenomenale al suo primo Nazioni e vince una manche e chiude 2¡ã nell¡¯altra. Classifica corta sul podio, ma neanche troppo. Poi l¡¯abisso, con l¡¯Italia la prima squadra tra le terrestri: Tony Cairoli non sar¨¤ stato tra i primissimi ma ha contribuito in modo notevole al risultato di squadra; Andrea Adamo ha guidato in modo attento al suo primo Nazioni e ha mostrato un buon passo nella prima parte di gara; Mattia Guadagnini ha fatto l¡¯exploit inaspettato. E anche senza la caduta, sarebbe stato impossibile colmare i 23 punti di distacco dall¡¯Australia. Un punto di vantaggio su un Belgio arrembante con Jago Geerts, coinvolto anch¡¯egli nell¡¯incidente di gruppo in Gara 3, e due punti di margine sulla Spagna, competitiva con Ruben Fernandez (Honda) e Jorge Prado (Gas Gas), decisamente meno fortunata in MX2 con Guillem Farres. L¡¯Olanda paga l¡¯incostanza di Kay de Wolf (Husqvarna) e il ritiro di Glenn Coldenhoff (Yamaha).
Motocross delle Nazioni 2022: la classifica finale
¡ª ?- Stati Uniti (Tomac-Cooper-Sexton) 16 punti
- Francia (Renaux-Musquin-Ferrandis) 23
- Australia (Evans-H.Lawrence-J.Lawrence) 26
- Italia (Cairoli-Adamo-Guadagnini) 49
- Belgio (Geerts-Everts-Van Horebeek) 50
- Spagna (Prado-Farres-Fernandez) 51
- Olanda (Coldenhoff-de Wolf-Vlaanderen) 62
- Germania (Nagl-Laengenfelder-Koch) 71
- Svizzera (Seewer-Guillod-Brumann) 90
- Gran Bretagna (Wilson-Anstie-Searle) 98.
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