Tony, in visita all¡¯azienda Airoh, si dice rilassato a un anno dal suo ritiro nel Mondiale Motocross MXGP e si proietta al Motocross delle Nazioni: ¡°Stati Uniti favoriti, Italia da podio. Far¨° da guida a Guadagnini e Adamo¡±
Anno nuovo vita nuova. Un proverbio quanto mai vero per Antonio Cairoli, che a cavallo tra il 2021 e il 2022 ha abbandonato, dopo 18 anni di straordinaria carriera, il Mondiale Motocross. Simbolo ormai della MXGP, Tony nel 2022 ha corso la sua prima gara di Enduro nel Trofeo monomarca Ktm e ha realizzato un suo piccolo sogno, quello di confrontarsi con i piloti americani, pur senza una preparazione fisica ad hoc per affrontare pi¨´ gare dell¡¯AMA National Motocross. E a pochi giorni dal Motocross delle Nazioni 2022 dice la sua sulla gara a squadre.
A quasi un anno dall¡¯addio alla MXGP, un bilancio della sua nuova vita.?
¡°? un bilancio positivo, anche perch¨¦ sono molto pi¨´ rilassato, senza pressioni addosso. Dopo tantissimi anni cominciava a essere un po' pesante trovare gli stimoli per continuare. Ho fatto un po' di gare in America, sono andato pi¨´ che altro per fare una sorta di vacanza, per fare un¡¯esperienza nuova. E alla fine abbiamo portato a casa risultati: un quarto posto, diversi quinti posti, comunque sempre in top-5. Quando poi c'era da decidere se continuare a fare il campionato o no, perch¨¦ ero il primo della Ktm, si ¨¨ cercato di discutere, ma c¡¯erano programmi e budget definiti da tempo e quindi ho preferito continuare a fare ¡®l¡¯amatore¡¯ che gira solo quando gli va. E ho fatto qualche gara in preparazione del Motocross delle Nazioni¡±.?
Con l¡¯esperienza negli Usa ha realizzato quello che potremmo definire il suo sogno americano??
¡°Confrontarmi con i migliori piloti statunitensi ¨¨ un sogno che ¨¨ sempre stato dentro di me, ma dato che per 18 anni sono sempre stato in lotta per il Mondiale era difficile in una domenica libera andare in America a fare una gara, perch¨¦ comunque comportava tanti rischi e quindi non si ¨¨ mai creata la possibilit¨¤ di farlo¡±.?
Come ha trovato il mondo del Motocross Usa e che confronto si sente di fare con il Motocross europeo?
?¡°Sicuramente nel Mondiale c¡¯¨¨ un approccio un po¡¯ pi¨´ professionale da parte dei team con mega strutture, in America ¨¨ tutto un po' pi¨´ casuale. Per¨° le piste e il format di gara sono forse meglio in America¡±.
In America come vivono la MXGP, ¨¨ riuscito a percepirlo??
¡°Vedono bene il Mondiale e lo considerano un campionato di altissimo livello, lo rispettano molto anche perch¨¦ negli ultimi anni l'America non ha mai pi¨´ vinto il Nazioni come faceva ripetutamente 10/15 anni fa¡±.?
Come mai storicamente non ci sono stati, almeno nel recente passato, forti italiani in America e invece tanti francesi sono andati oltreoceano, vedasi Musquin, Ferrandis e adesso Vialle??
¡°Soltanto perch¨¦ in Italia non c'¨¨ un campionato di Supercross di alto livello come c'¨¨ in Francia, dove gi¨¤ da bambini iniziano a fare gare sia di MX che di SX. Se vai forte solo nel Motocross agli americani non interessa, ai team non interessa fare un contratto senza includere la met¨¤ di stagione indoor. Preferiscono il Supercross, dove ci sono budget di livello. Insomma, devi saper fare sia SX che il National per trovare un buon team in America. In Italia non c'¨¨ questo dualismo¡±.?
E parlando invece del Nazioni, dava per scontata la convocazione della Nazionale??
¡°L'anno scorso avevo detto che mi sarebbe piaciuto prendere parte a questa gara, anche perch¨¦ penso che sar¨¤ il mio ultimo Motocross delle Nazioni e quindi mi piaceva l¡¯idea di farlo con la tabella numero 1. Indossare questa maglia con quel numero in America ¨¨ da brividi. Sar¨¤ difficile tornare in gara con due giornate in sella e non una sola come nel biennio 2020-2021 in MXGP o in America qualche mese fa¡±.
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? in squadra con due teenager, c'¨¨ tanta differenza di et¨¤, si sente di dar loro qualche consiglio o comunque si sente un po¡¯ il loro pap¨¤ in gara, una sorta di responsabilit¨¤ sui ragazzi??
¡°Sicuramente s¨¬, penso di avere l'esperienza giusta per poter dare loro consigli sulla gestione della gara e sui momenti in quegli attimi. Mattia Guadagnini? ha gi¨¤ fatto e vinto assieme a me un Nazioni, Andrea Adamo ¨¨ un ragazzino che merita e che ha dimostrato di avere abbastanza testa anche durante questa stagione di MX2, quindi penso che cercheremo di fare il massimo e vedremo dove riusciremo ad arrivare¡±.?
Quali sono i team pi¨´ forti? Francia, Stati Uniti??
¡°Secondo me gli americani sono i favoriti, perch¨¦ corrono in casa e hanno Tomac e Sexton, che sono sicuramente quelli pi¨´ in forma in questo momento, ho potuto constatarlo di persona. Faranno un po' la differenza. Ma occhio anche all'Australia con i fratelli Laurence che hanno dominato la 250 in America e completano il terzetto con Mitch Evans che nel Mondiale ha fatto buone cose. E poi la Francia che ha sempre un buonissimo vivaio e ha sempre ottime carte da pescare. E infine dico che l'Olanda ha ottimi piloti. Il Nazioni ¨¨ una gara un po' a parte, tutto pu¨° succedere e tanti team magari anche non favoriti hanno la possibilit¨¤ di fare bene¡±.?
L'Italia l'anno scorso ha vinto sia il Trofeo che il Vaso alla Six Days di Rivanazzano Terme (PV), quest¡¯anno i Senior dell¡¯Enduro hanno chiuso secondi per 53 centesimi e gli Junior sono saliti sul gradino pi¨´ alto del podio. La Maglia Azzurra lo scorso anno ha vinto il Nazioni a Mantova, seguendo la logica crede sia possibile seguire questo filo conduttore, cio¨¨ salire sul podio??
¡°S¨¬, penso che le possibilit¨¤ le abbiamo, ma sar¨¤ pi¨´ difficile perch¨¦ correndo in America gli americani sono gi¨¤ molto carichi, da quel che ho percepito in questi mesi. Sono molto motivati a fare bene, per¨° come detto possono succedere tante cose. Noi cercheremo di fare il massimo, il podio ¨¨ sicuramente alla portata¡±.
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