Alex lascia la Honda ma ha trovato l'accordo con la Yamaha, Iannone, terminata la squalifica per doping, rientrer¨¤ in Sbk con la Ducati Go Eleven. Bez ¨¨ felice di restare in VR46, ma sulla Desmosedici ufficiale, mentre Morbidelli ¨¨ tra Gresini e Cecchinello che dice no alla Ktm, e tenta di di evitare la Sbk. Pierer invece ha chiuso la porta a Marc Marquez
Sono giorni caldi per la MotoGP, ma anche per la Superbike con Iannone che dopo la presenza al mondiale Sbk ad Imola inizia a delineare i contorni del suo rientro mentre ferve il mercato e gli scambi di manubrio con Rins, Bezzecchi, Acosta e Redding in testa nel definire il proprio futuro. Motori spenti quindi e piloti quasi tutti in vacanza, con l¡¯eccezione di Luca Marini, che ieri pomeriggio ha sposato Marta Vincenzi, conosciuta sui banchi di scuola delle elementari e alla quale si era legato da tantissimo tempo. Ma perch¨¦, ormai neppure troppo sottotraccia, le varie Case stanno lavorando per sistemare le tessere della prossima stagione. Sono due i nomi attorno ai quali gira tutto, quelli di Marco Bezzecchi e Pedro Acosta. Ma intanto, anche se non c¡¯¨¨ stato ancora l¡¯annuncio, nelle ultime settimane un¡¯operazione ¨¨ gi¨¤ stata definita: quella che vedr¨¤ Alex Rins approdare in Yamaha al fianco di Fabio Quartararo.?
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Manca la firma definitiva del contratto, anche perch¨¦ in queste settimane Rins, che nella caduta durante il GP d¡¯Italia si ¨¨ fratturato tibia e perone, ha passato il tempo tra l¡¯ospedale e il lettino del fisioterapista per cercare di rientrare in pista il prima possibile (non ce la far¨¤ per il GP di Silverstone del 6 agosto, spera nel rientro in Austria il 20), ma l¡¯accordo ¨¨ gi¨¤ stato trovato.
MORBIDELLI: GRESINI O CECCHINELLO?
¡ª ??Rins prender¨¤ il posto di Franco Morbidelli, a cui la Yamaha ha comunque offerto la sella della R1 M ufficiale in Superbike, ma Morbido, che vuole continuare a correre in MotoGP, finora ha declinato l¡¯offerta: entro il weekend di Silverstone dovr¨¤ comunque dare una risposta a Iwata. Al posto di Toprak Razgatlioglu, che ha scommesso sulla BMW, in Yamaha Superbike il nome caldo ¨¨ quello di Scott Redding, ma una piccola chance se la gioca anche Axel Bassani, che ¨¨ s¨¬ destinato al rinnovo con il team Motocorsa, ma non ha ancora firmato il rinnovo con la squadra satellite Ducati. Per non essere costretto a lasciare la MotoGP, Morbidelli in questo momento ha solo due strade aperte: quella del team Ducati Gresini e quella che porta alla Honda di Lucio Cecchinello. S¨¬, perch¨¦ l¡¯idea di qualche mese fa, ovvero che Morbidelli potesse approdare al team VR46, ¨¨ ormai praticamente chiusa dall¡¯accordo in vista tra la squadra di Valentino Rossi e la Ducati, per dare nel 2024 una Desmosedici ufficiale a Bezzecchi, evitando cos¨¬ il suo trasloco in Pramac.?
BEZZECCHI RESTA IN VR46
¡ª ?Marco, infatti, non ha mai fatto mistero di voler restare nel team che lo ha portato al debutto prima in Moto2 e poi in MotoGP, con Alessio Salucci, responsabile della squadra che schiera anche Marini, che in queste settimane ha avuto una lunga serie di contatti con Gigi Dall¡¯Igna, D.G. di Ducati Corse, per garantire al riminese, quest¡¯anno autore di due vittorie (pi¨´ una Sprint) e al momento 3¡ã in classifica a 36 punti da Francesco Bagnaia, di potere contare nel 2024 di una moto ufficiale. Al pari dei due piloti del team interno e di Jorge Martin, prima punta di una Pramac che perderebbe cos¨¬ la seconda GP24 di Johann Zarco, che anche il prossimo anno continuerebbe a guidare la GP23 attuale. Con Bezzecchi soddisfatto, sia a livello di trattamento tecnico, sia salariale, con la Ducati che arriverebbe anche a pagare il suo ingaggio, a Morbidelli resterebbero quindi o l¡¯opzione Gresini o quella Cecchinello.?
ARBOLINO SCALPITA
¡ª ?Entrambi i team italiani, infatti, in questo momento hanno una sella vacante: Fabio Di Giannantonio, infatti, non sar¨¤ riconfermato dal team creato da Fausto Gresini e ora gestito dalla moglie Nadia Padovani. Morbidelli si ¨¨ candidato per prendere il suo posto al fianco di Alex Marquez, ma deve guardarsi dalla concorrenza di Tony Arbolino, che sta facendo benissimo in Moto2 e il cui manager Carlo Pernat sta provando a fargli fare il salto di categoria. Il terzo nome che ¨¨ circolato, pi¨´ defilato e sicuramente meno praticabile ¨¨ quello di Joan Mir, con l¡¯ex iridato della Suzuki che sta vivendo un anno orribile con la Honda tra cadute e infortuni e che avrebbe provato a guardarsi intorno, nonostante un contratto che lo leghi alla Hrc anche per la prossima stagione.?
CECCHINELLO FEDELE
¡ª ?Lucio Cecchinello in questi giorni ¨¨ stato tirato in ballo da diversi siti di informazione come possibile terza squadra della Ktm per la prossima stagione. In realt¨¤, si tratta di un¡¯ipotesi del tutto inesistente: Cecchinello ha ammesso di avere avuto nelle scorse settimane un contatto con Francesco Guidotti, team manager della Ktm, che aveva investigato sul legame contrattuale che lega la Lcr con la Honda. Ma l¡¯ex pilota della 125 sul punto ¨¨ stato categorico: il suo contratto con la Hrc scade a fine 2024 e non c¡¯¨¨ nessuna possibilit¨¤ di romperlo. Poi, eventualmente, in futuro si potr¨¤ parlare in ottica 2025.?
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QUINTA MOTO?
¡ª ?Il pressing della Ktm ¨¨ dovuto alla necessit¨¤ di sistemare il prossimo anno Pedro Acosta, che la Casa di Mattighofen ha gi¨¤ annunciato di promuovere in MotoGP. E con Brad Binder e Jack Miller confermati nel team interno e Pol Espargaro e Adrian Fernandez che per il momento dovrebbero rimanere sulle RC16 colorate GasGas, ecco che Stefan Pierer e Pit Beirer, rispettivamente a.d. e direttore sportivo della Ktm, sono alla ricerca di un modo per schierare una quinta moto con la creazione di un terzo team. Dopo che Herv¨¦ Poncharal, presidente dell¡¯Irta, l¡¯associazione delle squadre, ha recentemente ribadito che i due posti attualmente vacanti saranno riservati per un possibile futuro ingresso di Kawasaki, Bmw, o di un¡¯altra Casa, chiudendo la porta all¡¯ipotesi di un terzo team Ktm, a Mattighofen hanno appunto provato a sondare l¡¯opzione Cecchinello. Ma anche quella Rnf, adducendo a difficolt¨¤ finanziare del team di Razlan Razali, la cui sopravvivenza per¨° per la prossima stagione ¨¨ per¨° garantita dall¡¯Aprilia.?
LA MOSSA FERNANDEZ
¡ª ??Nonostante abbia negato la possibilit¨¤ di un cambio di fornitore moto, Cecchinello potrebbe per¨° comunque aiutare la Ktm a risolvere il ¡®problema¡¯ Acosta: perch¨¦ qualora agli arancioni non riuscisse la mossa di creare un terzo team, ecco che Beirer potrebbe trovare un accordo con Lucio per 'parcheggiare' per il 2024 Fernandez nella sua squadra al fianco di Nakagami (e chiudendo cos¨¬ la strada a Morbidelli), per schierare cos¨¬ Acosta sulla GasGas come compagno di Pol Espargaro. Sempre che quest¡¯ultimo, che a Silverstone rientrer¨¤ in gara dopo il terribile incidente del venerd¨¬ del Portogallo, non si renda conto di non essere pi¨´ in grado di competere al massimo livello con una MotoGP e decida di fermarsi, cosa che risolverebbe ogni problema.?
NO A MARQUEZ
¡ª ??Piuttosto, nonostante il suo nome sia tirato in ballo in ogni momento ventilando un divorzio clamoroso (e oneroso, visti i 25 milioni di ingaggio annuale) dalla Honda, in questo momento Marc Marquez non rientra nei piani della Ktm per la prossima stagione, come Pierer ha ribadito in un¡¯intervista al sito austriaco Speedweek: il manager austriaco, che ha anche ventilato un possibile ritorno dal 2027 della Mv Agusta ¨C di cui Ktm vanta una quota del 25% -, ha confermato come in pi¨´ occasioni il management di Marc abbia sondato la possibilit¨¤ di un passaggio nelle fila degli arancioni (¡°Ci ¨¨ stato offerto pi¨´ volte¡±), senza che per¨° ci sia mai neppure stato un abbozzo di trattativa: ¡°? una situazione ingarbugliata e lui non ¨¨ del tutto innocente. Il suo stile di guida ora non si adatta molto a queste moto stravolte dall¡¯aerodinamica. Ecco perch¨¦ cade cos¨¬ spesso. Vogliamo essere campioni del mondo un giorno. Ma ingaggiare un Marquez non ¨¨ la nostra strada. I piloti li costruiamo noi, dalla Moto3 alla Moto2. Credo anche in Brad Binder e Jack Miller, che ha combattuto per il Mondiale Moto3 con noi nel 2014 e ora ¨¨ tornato¡±.?
IANNONE CI PROVA
¡ª ??Dulcis in fundo, il prossimo ritorno di Andrea Iannone alle gare. Scontata la squalifica per doping, l¡¯ex pilota di Ducati, Suzuki e Aprilia MotoGP ¨¨ pronto a darsi una nuova possibilit¨¤ in Superbike. Dopo avere sondato il terreno, il pilota di Vasto sta chiudendo la trattativa con il team satellite Ducati Go Eleven?guidato da Gianni Ramello e che quest¡¯anno schiera il tedesco Phillip Oettl. Nel weekend di Imola, Andrea ha incontrato Gianni Ramello, numero uno del team per definire anche a livello finanziario (circa 400 mila euro il costo dell¡¯operazione) la prossima stagione, nella quale l¡¯abruzzese avrebbe a disposizione una Panigale V4R che a livello tecnico almeno a inizio campionato avrebbe le stesse specifiche del team di riferimento Aruba (dove a far coppia con Alvaro Bautista ci sar¨¤ Nicol¨° Bulega) cos¨¬ come dei team Barni (che confermer¨¤ Danilo Petrucci) e Motocorsa (Bassani).
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