Il pilota Yamaha aveva iniziato col botto a Jerez, poi il calo. Misano 2 ¨¨ l¡¯occasione per rilanciarsi, con Yamaha al lavoro per dare ai propri piloti il meglio e nel ricordo della sfida con Marquez 1 anno fa
Domanda: che succede a Fabio Quartararo? Quest¡¯anno era partito a razzo, con due vittorie in questa MotoGP priva del dittatore Marquez, poi in calo fino alla doppia caduta di Misano 1 e solo nono (1¡¯32¡±336 con gomma media) a otto decimi dal primo Vi?ales (1¡¯31¡±532) nei test del marted¨¬ prima del Misano 2. Dopo il sorriso aperto al termine dei due trionfali round spagnoli a Jerez, si ¨¨ passati via via al viso imbronciato (7¡ã a Brno, 8¡ã in Austria 1 e 13¡ã in Austria 2), infine a quello cupo di Misano. Fabio ammette: ¡°L¡¯anno scorso mi pareva tutto perfetto e guidavo in scioltezza. La stessa cosa a inizio di questa stagione. Poi, da Brno, le difficolt¨¤. Soffro per i problemi Yamaha (velocit¨¤ di punta e accelerazione, ndr) pi¨´ di Vi?ales e di Rossi ben pi¨´ esperti di me in MotoGP¡±.
Yamaha sviluppa la moto, ma sono tutti l¨¬
¡ª ?Problemi veri, momento passeggero di scoramento o solo pretattica in vista dell¡¯importante appuntamento del Misano 2? Yamaha, come si ¨¨ anche visto nei test di marted¨¬ sulla pista romagnola, lavora soprattutto sull¡¯elettronica, sul nuovo telaio, sul forcellone in carbonio e sul nuovo (brutto) scarico per disporre di maggior potenza in accelerazione e velocit¨¤ di punta, salvaguardando il pi¨´ possibile le gomme. Quartararo apprezza lo sforzo della Casa dei Tre Diapason ma non sembra particolarmente soddisfatto. Evidentemente al 21enne francese brucia aver perso la leadership in campionato a vantaggio di Dovizioso (76 punti) pur con il gap di sei lunghezze di scarto e davanti a Miller (64), Mir (60), Vi?ales e Rossi (58), Morbidelli (57). Una classifica corta, sette piloti in un fazzoletto, cinque vincitori differenti dopo le prime sei gare, in altre parole un Mondiale aperto, dove tutto pu¨° succedere e dove il GP dell¡¯Emilia-Romagna di domenica 20 settembre pu¨° costituire un crocevia per lo sviluppo del campionato e, perch¨¦ no, per i suoi esiti finali.
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Conta la costanza
¡ª ?Un campionato dove conta la continuit¨¤ ma al contempo, fuori da tatticismi e pretattiche, combattuto alla baionetta in ogni gara, senza poter fare melina, dando ogni volta tutto e di pi¨´ con i rischi conseguenti, come ¨¨ appunto capitato a Quartararo che con lo zero di Misano 1 ha pagato pegno. Sfortuna o errori per eccesso di pressione? La risposta nelle prossime gare. Stiamo parlando, comunque, di un pilota che in questa stagione, oltre alle due vittorie, ha fatto due pole ed ¨¨ sempre partito in prima fila, meno che in Austria 2. ? ingeneroso quanto fuorviante affibbiare a Quartararo l¡¯etichetta di cascadeur.
Replicare Misano 2019 per rilanciarsi
¡ª ?Che dire, allora, di Sua Maest¨¤ Marquez che, ad esempio nel 2018, era andato a terra 23 volte, senza contare i jolly? In vista del nuovo round romagnolo non fa male ricordare quanto accadde nel GP di Misano proprio un anno fa con il duello incandescente fra Marquez e Quartararo terminato a favore del pilota Honda in un volatone da incorniciare. Quel GP di Misano 2019 confermava quel che si era gi¨¤ visto anche nel corso della stagione in diverse qualifiche e gare precedenti. Battendo Quartararo, Marquez non vinse quel Gran Premio contro un ¡°signor nessuno¡±, poco pi¨´ di un ragazzino, ma contro un giovanissimo campione dotato di gran talento e determinazione che gi¨¤ a 20 anni in un match all¡¯arma bianca era stato capace di tenere al guinzaglio l¡¯asso di Cervera obbligandolo a inventarsi un incandescente rush finale mettendosi tutti (tutti!) gli altri dietro, a cominciare dagli amici-avversari sulle M1 ufficiali e/o satelliti. Non solo. In quella Misano 2019 non ci fu storia fra Quartararo e il ¡°suo¡± capitano Rossi sulla Yamaha ufficiale. Sui 27 giri della gara, solamente nell¡¯ultima tornata ¨C con il ¡°motoscontro¡± fra Marquez e Quartararo ¨C il pesarese, alla fine quarto con un gap di 12¡±660 secondi, fu pi¨´ veloce (1¡¯34¡±665) del 20enne (1¡¯35¡±593). In tutti gli altri 26 giri Fabio era andato pi¨´ forte di Valentino. Qui siamo. Misano 2 ¨¨ per Quartararo una prova d¡¯orgoglio, l¡¯occasione da non perdere per tornare alla riscossa con una grande corsa completa e riconquistare la vetta del campionato. Tocca adesso a Fabio riprendere il filo della matassa tornando semplicemente a essere s¨¦ stesso.
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