La regola del rispetto di una pressione minima per le gomme colpisce pure il leader del mondiale, fuori norma a Sepang come Bastianini. Pecco, come Martin, in caso di nuova infrazione subir¨¤ una penalit¨¤ di 3" sul tempo di gara? ?
La pressione delle gomme fa un'altra vittima. Illustre. Dopo il GP di Malesia sono infatti risultati fuori norma cinque piloti, che hanno ricevuto un 'warning' e fra questi ci sono, sia il vincitore del GP, Enea Bastianini, sia il leader del Mondiale, Pecco Bagnaia, entrambi della Ducati ufficiale, oltre a Luca Marini, Alvaro Bautista ed Iker Lecuona.? Trattandosi della prima infrazione il warning non comporta sanzioni, ma in caso di recidiva, scatter¨¤ automatica la penalizzazione di 3" sul tempo di gara, come successo ad Aleix Espargaro, con l'Aprilia, nel GP di Thailandia, prima vittima di questo sistema concepito per la sicurezza ma abbastanza assurdo per la regolarit¨¤ delle gare.?
jolly bruciato
¡ª ?L'irregolarit¨¤ della pressione rilevata a Sepang?brucia il jolly di cui disponeva Bagnaia, visto che proprio in Thailandia anche il suo rivale Jorge Martin era stato trovato fuori norma e colpito da quel warning che lo rendeva esposto alla sanzione dei 3" secondi e quindi pi¨´ vulnerabile del pilota italiano nel rischiare in gara. Adesso, invece, i due in corsa per il titolo si giocheranno il Mondiale nelle ultime due gare, Qatar e Valencia, alla pari nei warning, con la stessa Spada di Damocle di una penalizzazione incombente sulla testa. Spiacevolissima situazione che intacca l'emozione delle gare, comporta rivisitazioni a tavolino degli ordini di arrivo e pu¨° anche assegnare un Mondiale a moto ferme nel paddock. Con buona pace per la linearit¨¤ sportiva delle corse e anche la loro comprensione per gli appassionati.
cosa dice la norma
¡ª ?La norma, concepita per ragioni di sicurezza e introdotta in questo 2023, impone che i pneumatici debbano rispettare una pressione minima di 1,9 bar (27,6 psi) per la gomma anteriore e di 1,7 bar (24,7 psi) per la posteriore, prendendo in considerazione i valori medi per il 50% del GP della domenica o il 30% della Sprint del sabato, con sanzioni progressive: ammonizione alla prima infrazione, poi 3" da aggiungere al tempo di gara per la seconda, 6" alla terza, quindi 12" alla quarta. La nuova regola sulle pressioni, introdotta dal GP di Silverstone di agosto, si ¨¨ resa necessaria perch¨¦ la tendenza diffusa era quella di viaggiare al di sotto dei valori consigliati dal gommista, la Michelin in questo caso, per avere pi¨´ aderenza in ingresso curva con la gomma anteriore, ma con la carcassa esposta di conseguenza a maggiori flessioni e quindi rischio di cedimento.? ? ?
Al di l¨¤ sicurezza e regole, che nel 2024 saranno ancora pi¨´ stringenti con la squalifica immediata in caso di irregolarit¨¤ senza alcuna ammonizione preventiva, la norma sulla pressione incide sulla tattica di gara perch¨¦ chi fa gara di testa pu¨° osare una pressione pi¨´ alta perch¨¦ l'aria fresca non gli crea problemi, mentre chi ¨¨ in lotta nel gruppo e in scia a un altro pilota deve pensare a valori pi¨´ bassi, visto che nella bagarre con altre molto il calore fa alzare la pressione, con maggiori rischi di cadute. Nelle strategie va inserito anche questo parametro che, pi¨´ che una variabile tecnica in cui gli ingegneri hanno comunque il sopravvento sull'azione del pilota, pare un azzardo legato all'ipotetica posizione in cui si pensa di poter correre la gara, in testa o in bagarre. Cosa di per s¨¦ impronosticabile. Alchimie, insomma che rischiano di compromettere il bel lato sportivo di questo Mondiale e la lotta in pista, con decisioni a bocce ferme. Speriamo che non succeda. In attesa che qualcosa possa essere eventualmente rivisto, i due contendenti per il titolo partono alla pari nei 'cartellini gialli' nelle prossime gare. E non ¨¨ detto che sia un bene.?
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