Quarto a Sepang, lo spagnolo del team Pramac Ducati rilancia la sua sfida a Francesco Bagnaia, distante ora 14 punti: "Il risultato odierno va bene, ma nei prossimi round andr¨° all'attacco"
Tutto immutato o quasi: Jorge Martin esce dal Gran Premio di Malesia con 14 punti di distacco da Francesco Bagnaia, uno in pi¨´ rispetto al gap con cui si era presentato alla vigilia della gara MotoGP. Lo spagnolo del team Pramac Ducati chiude quarto e analizza la sua prestazione ai microfoni Sky: "Ho provato ad attaccare per due volte Bagnaia, ma non avevo il suo ritmo. Quando l'avevo raggiunto, mi sentivo pi¨´ forte di lui. Per¨° poi gomma anteriore si ¨¨ scaldata molto e ho avuto molti problemi. Non riuscivo nemmeno a seguirlo".
avvertimento
¡ª ?Martin, non ¨¨ soddisfatto: "Pensavo che dopo qualche giro la temperatura della gomma sarebbe calata, ma da l¨¬ in avanti quasi cadevo in tutte le curve a destra. Cos¨¬ mi sono detto che, alla fine, i 13 punti del quarto classificato potevano andare bene in ottica iridata". Jorge, per¨°, avverte: "Nelle prossime gare non avr¨¤ senso accontentarsi e girare da solo come fatto oggi. Attaccher¨° sicuramente".
caso gomme
¡ª ?Uno dei temi affrontati da Martin riguarda la pressione delle gomme Michelin, che talvolta risultano non conformi a quanto richiesto per una serie di fattori. Questo elemento condiziona i team e, di riflesso, entra anche nella lotta iridata. Lo spagnolo ha gi¨¤ ricevuto un avvertimento e dunque ¨¨ costretto a prestare attenzione: "Purtroppo questo problema ci condiziona come squadra e anch'io non posso fare altro che stare attento alla situazione delle gomme. Per¨° ¨¨ un problema che riguarda tutti, non sono il solo a doverci fare i conti".
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