L¡¯accordo si far¨¤ perch¨¦ conviene a Valentino e alla Tanal Entertainment, con la spinta ¡°politica¡± della Dorna. Ma nel 2022 ¨¨ improbabile che in sella alla Ducati VR46 ci sia Rossi
Sulla questione VR46-Tanal Entertainment Sport&Media, cio¨¨ sul rapporto fra la squadra corse di Valentino Rossi e la holding del principe Al Saud in relazione alla controversa sponsorship in MotoGP marcata Aramco dal 2022 al 2026 ci sono molti dubbi e ci sar¨¤ ancora da aspettare l¡¯evoluzione della trattativa. Di base c¡¯¨¨ un problema di merito sul valore e sui limiti dell¡¯operazione e anche di metodo rispetto a come ¨¨ stato fin qui condotto e comunicato l¡¯affare. Non sono pochi gli interrogativi di questa intricata vicenda che ancora non hanno avuto risposta. Ma una cosa ¨¨ certa: Aramco o no, principe o non principe, il Team VR46 Team sar¨¤ presente dal 2022 in MotoGP, in gran forza, con due piloti, su moto Ducati. Sul resto, per ora, ci si pu¨° sbizzarrire a proprio piacimento anche grazie a quel che fin qui hanno detto o non detto i diretti interessati con evidenti errori di percorso lanciando prima forte la palla e poi ritirando la mano.
vista da aramco
¡ª ?Ci sono state, ad esempio, dichiarazioni del principe che aveva promesso ad Assen di far luce sulla vicenda senza per¨°, poi illuminare nessuno, con lo sponsor Aramco che ha brillato per il suo silenzio e dall¡¯altra parte o silenzi, o mezze frasi, o dichiarazioni imbarazzate come quella di Valentino sul principe e sui suoi rapporti con lui: modi di fare quanto meno discutibili non solo sul piano della comunicazione, rafforzando la schiera di chi gi¨¤ nutriva dubbi sulla veridicit¨¤ dell¡¯operazione. Poi c¡¯¨¨ Tanal e i suoi rapporti con Aramco pi¨´ o meno veri pi¨´ o meno solidi (ma multinazionali cos¨¬ hanno centinaia di sotto societ¨¤ pi¨´ o meno strutturate). Tutto ¨¨ sempre possibile anche quando fra le parti ci sono contratti sottoscritti da avvocati e notai in tutti i particolari e resi pubblici, specie in questo motociclismo show-business che, come dimostrano anche certi recenti accordi fra Case-Team-Piloti-Sponsor, possono saltare pagando una penale.
vista da vr46
¡ª ?L¡¯operazione VR46-Tanal, cio¨¨ la partnership dell¡¯esponente n¡ã1 del motociclismo mondiale con un principe membro di una famiglia che dire facoltosa ¨¨ poco, non ¨¨ stata il frutto della fantasia di qualcuno e non ¨¨ stata avviata dalla porta secondaria del paddock. Un progetto di tale portata non pu¨° non avere avuto nella Dorna il soggetto di promozione e di spinta decisivi, parte integrante, quanto non addirittura di ¡°garanzia¡±. Il motivo? Tentare di far rimanere Rossi pilota in MotoGP almeno ancora un anno per far superare le residue perplessit¨¤ della parte araba, certi che cos¨¬ si pu¨° ¡°moltiplicare¡± il valore d¡¯immagine e di business di tutta l¡¯operazione al di l¨¤ di quelli che potranno essere i risultati in pista nel 2022. In alternativa avere comunque Valentino Rossi in squadra come team manager se come sembra decider¨¤ di non correre. Infatti al di l¨¤ dei risultati in gara e in campionato, ¨¨ tutt¡¯ora il ¡°pilota-personaggio¡± espressione e volano della MotoGP, che consente a questa MotoGP (e in misura minore, per trascinamento, anche alla Moto2 e alla Moto3) una super valutazione (diritti televisivi, sponsoring, prezzo dei biglietti degli autodromi, merchandising, mercato moto...) che senza pi¨´ il campione di Tavullia in pista si abbasserebbe di molto, insomma un duro colpo per tutto il settore e per tutto l¡¯indotto a livello internazionale. Del resto il calo di competitivit¨¤ di Rossi ha gi¨¤ avuto questo effetto sulla audience delle MotoGP mantenerlo come team manager pu¨° forse attenuare il successivo calo. Il businness ¨¨ sempre parte del gioco e delle scelte, e pu¨° piacere o meno, ma nel motociclismo ¨¨ cos¨¬ da almeno vent¡¯anni.
vista dalla Dorna
¡ª ?Se si chiudesse l¡¯accordo VR46-Tanal-Aramco non solo arriverebbe un nuovo e cospicuo flusso finanziario nelle casse della VR46 e, indirettamente, del promoter del Motomondiale, ma si apre un nuovo fronte di sponsoring e di partnership molto utile per gli altri Team e per l¡¯intero sistema corse. Ovvio che la parte araba vuole che il proprio investimento renda subito al massimo a livello internazionale sarebbe pi¨´ facile se Valentino continuasse a correre o se fosse a capo della struttura della nuova squadra targata Ducati.
LEGGI ANCHE
la svolta di valentino
¡ª ?Visti anche i risultati della prima parte 2021 tutt¡¯altro che positivi, Rossi si stava convincendo che a 42 anni e dopo 25 anni ai vertici del motomondiale, questa poteva essere l¡¯ultima sua stagione da pilota, specie con la prospettiva di non poter disporre di una moto ufficiale competitiva per il 2022. Valentino l¡¯ha tirata alla lunga perch¨¦ certo di poter conquistare prima o poi un risultato importante (almeno nella top five o addirittura un podio) che per¨° non ¨¨ ancora arrivato e rischia, senza svolta, di non arrivare. Cos¨¬ sta prevalendo sempre pi¨´ in Rossi l¡¯idea di dare l¡¯addio alle corse a fine 2021 fino a quando la nuova partnership araba, prima velatamente poi in modo sempre pi¨´ deciso ha posto la questione di volerlo come pilota-portabandiera del nuovo Team 2022. Ecco perch¨¦ Valentino ¨¨ entrato in un periodo di ¡°riflessione¡± rimandando ogni decisione forse al dopo ferie, o magari durante i due appuntamenti in Austria. Per ci¨° che riguarda il team invece, per ora si sta prendendo tempo e probabilmente si spera di definire i dettagli e le numerose parti mancanti sperando di poter dare il ¡°grande annuncio¡± nella corsa di casa, il 19 settembre a Misano.
cosa succede ora
¡ª ?Non sapere ancora agli inizi di agosto cosa far¨¤ da grande non significa che Valentino non abbia gi¨¤ deciso (da solo) e non abbia gi¨¤ comunicato direttamente questa sua decisione alla persona che oggi gli ¨¨ pi¨´ vicina, a Ezpeleta e ai vertici Ducati e magari al principe. A meno che la situazione non precipiti imponendo una svolta immediata, quanto detto sopra potrebbe essere l¡¯iter di questa vicenda. Non si vuole entrare qui nel merito del rapporto contrattuale fra le parti e di come la questione ¨¨ stata condotta bens¨¬ di come ¨¨ stata ed ¨¨ gestita la comunicazione esterna perch¨¦ cos¨¬ ¨¨ prevalsa l¡¯immagine di una struttura (VR46), peraltro di grande qualit¨¤ su tutto il resto, professionalmente deficitaria nel rapporto fra le cose che fa e ¡°come¡± questa sua attivit¨¤ viene raccontata. Non ¨¨ questione tecnica da addetto alle PR e da ufficio stampa bens¨¬ di strategia ¡ª si direbbe di linea politica ¡ª che incide sull¡¯immagine complessiva del Team e sulla qualit¨¤ dell¡¯intera operazione dove ancora oggi, alla vigilia della prima gara in Austria c¡¯¨¨ gran confusione. Perch¨¦ ci¨° succede? Delle due l¡¯una: o ¨¨ una questione di mancanza di qualit¨¤ specifica del Team o il Team ¡°non pu¨° parlare¡± perch¨¦ la parola spetta a chi paga, cio¨¨ alla parte araba.
LEGGI ANCHE
appuntamento a Misano?
¡ª ?Qui, stante la posta in palio, c¡¯¨¨ poco spazio per questioni ¡°affettive¡±, su come cio¨¨ Valentino vuole chiudere la sua straordinaria carriera e su qual ¨¨ la sua prospettiva, qual ¨¨ il suo ruolo domani e dopodomani nel giro del motociclismo e delle corse. Un 2022 ancora con Valentino in pista si potrebbe anche fare, ma solo se lui avr¨¤ voglia e vorr¨¤ ¡°sacrificarsi¡± un anno ancora per gli altri invece sarebbe solo un bene: per il suo Team, per il suo maxi sponsor, per Ducati, per Dorna, per il motociclismo, per i suoi tifosi in Italia e nel mondo e probabilmente anche per il Rossi imprenditore. Non sar¨¤ facile, comunque, tirare avanti ¡°in silenzio¡± per un altro mese e mezzo su tutto, magari una parte della questione verr¨¤ chiarita prima, per il resto sar¨¤ invece difficile avere informazioni prima del Gp di Misano il 19 settembre. Quindi non c¡¯¨¨ che da aspettare. Non escludendo in Austria eventuali colpi di scena.
? RIPRODUZIONE RISERVATA