Il team manager della rossa: ¡°La scelta spetta a lui, sarebbe bello. L¡¯accordo con VR46 era un obiettivo. Per il Mondiale abbiamo tre punte: Zarco finora ¨¨ il pi¨´ regolare. Otto moto sono tante ma ¨¨ la legge di mercato. E noi siamo pronti¡±
Otto moto e 4 team, l¡¯accordo con VR46 e Gresini, le 2 vittorie di Jack Miller e gli 11 podi ai quali hanno contribuito Johann Zarco, Francesco Bagnaia e Jorge Martin. Dopo un 2020 turbolento, la Ducati sta recitando la parte del leone. "L¡¯ultimo ¨¨ stato un anno complicato per mille motivi ¨C ammette Paolo Ciabatti, team manager Ducati ¡ª: dalla pandemia che ci ha cambiato la vita e fatto partire il Mondiale in ritardo a una difficile gestione dell¡¯addio a Dovizioso dopo 8 anni e Petrucci 6. Abbiamo girato pagina e sembra che abbiamo fatto bene, promuovendo Miller e Bagnaia dalla Pramac per una scelta coraggiosa che ci rende contenti: Jack ha vinto e Pecco ci ¨¨ andato vicino. E abbiamo dato fiducia a Zarco, che era stato dimenticato e ora ¨¨ 2¡ã. Senza dimenticare che con Martin, Bastianini e Marini abbiamo i tre migliori della Moto2".