L'iridato Supersport pronto al salto in Sbk con la Ducati ufficiale. "Non ho mai pubblicizzato i miei guai fisici, ma nel Motomondiale ho avuto problemi a braccio, spalla, vertebre e piede: ora sono al meglio, posso guidare come voglio e in Sbk vorrei puntare al podio con costanza", ha detto Bulega
Nicol¨° Bulega era un bambino veloce, molto veloce, talmente veloce che tutti lo consideravano un predestinato, uno di quelli che debuttano nel Motomondiale avendo la consapevolezza di possedere il talento per vincere un titolo iridato. Bulega ha esordito in Moto3 nel 2015, a Valencia, nell¡¯ultima gara della stagione; dal 2016 ha corso stabilmente in sella alle quarto di litro a quattro tempi, ottenendo un terzo posto nel GP del Giappone e il settimo posto in campionato. Da quel momento tutti si aspettavano una scalata verso la vetta, invece ¨¨ stato l¡¯inizio di un incubo, terminato nel 2021, l¡¯ultimo anno in cui Bulega ha corso nel Motomondiale. Dal 2022, Nicol¨° ha iniziato la sua nuova vita sportiva, in Supersport, categoria che ha dominato nel 2023 e che lascer¨¤ nel 2024, per gareggiare in Superbike, in sella alla Ducati Panigale V4R ufficiale.
Nel motomondiale ¨¨ stato considerato un predestinato con un positivo debutto in Moto3, poi i risultati in Moto2 non sono stati quelli sperati e ha ricominciato alla grande in Supersport: qualche episodio le ha permesso di valorizzare il suo talento??
"Gli ultimi anni della Moto2 non sono stati semplici, perch¨¦ non sono arrivati i risultati sperati e quando accade questo diventa tutto difficile, non solo in pista ma anche a casa. Ci sono state delle tensioni con mio padre ed era diventato difficile anche andare a mangiare una pizza con la fidanzata. Quando ho cambiato ambiente, ho ricominciato dall¡¯inizio e la squadra della Supersport mi ha accolto a braccia aperte; sentirmi apprezzato mi ha aiutato molto a trovare la tranquillit¨¤ che avevo perso e a sfruttare al meglio le mie potenzialit¨¤. Ribadisco, in Ducati mi hanno dato una mano a uscire da una situazione difficile".
Lei ha tenuto nascosto un infortunio perch¨¦ non tutti sanno che nel Motomondiale ha guidato con un braccio malconcio, senza lamentarsi: ¨¨ tornato vincente anche grazie alla ritrovata forma fisica??
"? vero, ho avuto problemi seri a un braccio e anche a una spalla, senza contare le fratture a sei vertebre e al piede, all¡¯astragalo, un osso importantissimo a livello funzionale. Ho avuto molti infortuni in poco tempo. Sono stato sfortunato, da questo punto di vista, perch¨¦ appena riuscivo a riprendermi, tornavo al punto di partenza... a volte anche sotto al punto di partenza. Indubbiamente, la mia buona condizione fisica attuale mi ha aiutato a ritrovare la velocit¨¤".
Dopo il Mondiale vinto in Supersport tutti si aspettano molto da lei in Superbike: dopo aver provato la Panigale V4R pensa di poter lottare con i migliori o crede che la strada per la vittoria sar¨¤ lunga??
"Innanzitutto dovremo fare un gran lavoro durante l¡¯inverno. Solo cos¨¬ avr¨° una speranza di stare con i piloti pi¨´ veloci. Realisticamente, non credo che saremo subito protagonisti, perch¨¦ il livello qualitativo dei piloti Superbike si ¨¨ alzato e ci sono diversi campioni che vanno davvero forte e guidano moto competitive e che conoscono bene. Non sar¨¤ facile, ma durante i test ho guidato bene, quindi... il mio obiettivo non ¨¨ arrivare ultimo! Non nascondo che vorrei riuscire a salire costantemente sul podio".
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