Il 2007 vede la Ferrari conquistare il suo ultimo titolo piloti con Kimi Raikkonen, ma la marcia verso la gloria rischia di subire un pesante inciampo proprio a causa di uno dei suoi tecnici pi¨´ fidati. Il capo meccanico Nigel Stepney, da tempo in conflitto con i vertici di Maranello, lavora segretamente contro la ¡°rossa¡± passando alla McLaren informazioni segrete sulla F2007 e consentendo alla squadra di Woking di concepire una monoposto in grado di tenere in scacco i bolidi di Maranello. Il ¡°tradimento¡± di Stepney non si ferma qui: a Montecarlo, tenta goffamente di ¡°inquinare¡± il carburante delle rosse con una polverina bianca, probabilmente una sostanza corrosiva. Il tentativo di sabotaggio ¨¨ sventato in extremis. Poche settimane dopo Stepney viene licenziato in tronco e dopo alcune perquisizioni emerge il suo lavoro di spionaggio. Si apre subito un processo: nella prima sentenza la McLaren viene riconosciuta colpevole, ma il team di Woking non subisce penalizzazioni. Non emergono infatti prove sufficienti per stabilire se la McLaren abbia ottenuto vantaggi con le informazioni ottenute da Stepney. Lo stesso Max Mosley, presidente della FIA, presenta appello contro la sentenza ed il processo viene ripetuto ad inizio Settembre. Stavolta la McLaren ¨¨ riconosciuta pienamente colpevole, subendo una ammenda di 100 milioni di dollari e perdendo tutti i punti fino a quel momento conquistati per la classifica costruttori: la Ferrari mette in tasca il titolo con diverse gare d¡¯anticipo. Quanto a Stepney, viene squalificato per venti mesi e la sua carriera verr¨¤ di fatto stroncata.
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