Se il weekend di Spa ha regalato un po¡¯ di ossigeno all¡¯AlphaTauri grazie allo splendido nono posto conquistato da Pierre Gasly scattando dalla pit-lane, la gara a Zandvoort ha messo in subbuglio l¡¯ambiente. Da un lato, ci sono le assurde insinuazioni sulla presunta combine con Red Bull per agevolare la vittoria di Verstappen attraverso il ritiro di Tsunoda (che, intanto, non va a punti dalla bellezza di nove GP). Dall¡¯altro, c¡¯¨¨ la vicenda mercato che riguarda proprio ¡°capitan¡± Gasly, che due anni fa centrava a Monza il suo primo e unico successo della carriera in F1 e che adesso sembra in procinto di trasferirsi all¡¯Alpine per sostituire il partente Alonso, nonostante il contratto che lo lega al team di Faenza anche per il 2023. Un bel rebus, visto che i giovani del Junior Team non sembrano irresistibili e che il favorito per il sedile, lo statunitense della IndyCar, Colton Herta, non ha la Superlicenza per correre in F1.
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