Il tedesco e il britannico esordiranno nelle prime libere del N¨¹rburgring con Alfa Romeo e Haas, il russo ad Abu Dhabi a dicembre. Intanto sono scesi in pista con la SF71H del 2018 per allenarsi
Il sogno di guidare una F.1 in un weekend ufficiale per loro presto diventer¨¤ realt¨¤. Ma prima di sfrecciare in pista con una vettura ufficiale del Circus, ¨¨ sempre importante allenarsi e prendere dimestichezza con vetture di svariati cavalli in pi¨´ rispetto a quelle di F.2. E cos¨¬ le tre promesse dell¡¯Academy Ferrari - Robert Shwartzman, Callum Ilott e Mick Schumacher - sono scesi in pista a Fiorano mercoled¨¬ con la SF71-H del Mondiale 2018 per prepararsi al meglio al grande evento, nell¡¯ambito del programma ¡°RoadToF1¡±. Il figlio di Michael e il britannico di UNI-Virtuosi, oramai ¨¨ cosa nota, scenderanno in pista nella prima sessione di prove libere del Gran Premio tedesco dell¡¯Eifel, in calendario il 9 ottobre al N¨¹rburgring, rispettivamente con Alfa Romeo e Haas. Shwartzman lo far¨¤ nell¡¯ultimo appuntamento di Abu Dhabi (venerd¨¬ 11 dicembre), ma ancora non si sa con quale scuderia.
Robert, prima volta su una F.1
¡ª ?E proprio il russo 21enne della Prema, in Fda dal 2017, ¨¨ stato il primo a scendere in pista alle 9.03 nel circuito a due passi da Maranello. Per lui ¨¨ la prima volta in assoluto al volante di una F.1. Prima un installation lap, poi venti minuti pi¨´ tardi il primo run, fatto con un pizzico in pi¨´ di cautela rispetto agli altri due, ma prendendo rapidamente le misure dei 2.976 metri totali del tracciato. Poi ¨¨ toccato a Ilott, poco prima dell¡¯ora di pranzo. Alle 12 l¡¯inglese - anche lui di 21 anni, attualmente secondo nel campionato piloti di F.2 dietro a Mick Schumacher e in Academy Ferrari dal 2018 - ¨¨ sceso in pista percorrendo diversi giri a passo costante, perfetti per togliere la ruggine su una F.1 prima dell¡¯esordio del N¨¹rburgring. Se come Shwartzman era alla prima volta assoluta su una Ferrari, non lo era al volante di una F.1, dato che il pilota UNI-Virtuosi ha guidato l¡¯Alfa Romeo nella sessione di test a Barcellona nel 2019.
Schumi jr chiude le danze
¡ª ?Poi il momento pi¨´ romantico di tutti, da lasciarsi per ultimo a conclusione di una giornata speciale. Mick Schumacher di nuovo alla guida di una Ferrari ufficiale. Quella che qualche anno prima, su un modello diverso e meno potente, era stata portata da pap¨¤ Michael alla vittoria del Mondiale per cinque volte (2000-2004). Schumino - che aveva gi¨¤ guidato la SF90 dello scorso anno in Bahrain e l¡¯Alfa Romeo nella medesima occasione - ¨¨ entrato in pista e si ¨¨ sentito subito a suo agio, sfrecciando tra i tornanti di Fiorano e impaziente, come Ilott, di guidare in pista nelle FP1 del N¨¹rburgring. Qualche settimana fa era sceso in pista con la F2004 di suo padre nel primo storico gran premio del Mugello, weekend dei 1000 GP della Ferrari, deliziando i tifosi con il sound del V10 aspirato. Oggi ¨¨ tornato su una vettura ibrida. Poi sar¨¤ la volta di allenamenti e simulatori, prima degli ultimi quattro gran premi nel doppio appuntamento del Bahrain (28-29 novembre, 5-6 dicembre). E proprio allora potrebbe essere proclamato nuovo campione di F.2.
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