Scacco matto in 5 mosse. Dalla difesa a cinque a Morata falso 9, così Fonseca ha battuto Ancelotti

Fonseca si è giocato una mossa speciale: Musah quinto difensore a destra per raddoppiare su Vinicius, che non avrà vinto il Pallone d’oro ma resta degno di un trattamento dedicato. Il Milan ha difeso a cinque ma non conta il numero di uomini, conta l’atteggiamento. Fonseca ha tenuto spesso la linea alta, difendendo il centro per evitare filtranti e uomini tra le linee, come aveva già fatto contro l’Inter, a costo di scoprire le fasce. Soprattutto, è riuscito ad avere un Milan compatto, spesso stretto in 20 metri, con le tre linee (difensori, centrocampisti, attaccanti) molto vicine. Questo ha fatto la differenza: vicini ci si aiuta, ci si difende meglio e, a palla recuperata, si esce meglio dalla prima pressione. Il contrario di quanto successo a Parma. Arrigo Sacchi, in tv, deve avere apprezzato tantissimo.