le parole
Allegri: "Lippi per me ¨¨ sempre stato un punto di riferimento. ? un vincente come Capello e Trap"
"Incontrare chi ha fatto la storia della Juve ¨¨ un'emozione e uno stimolo per vincere ancora. Qui la pressione ¨¨ il bello quotidiano e la molla per ottenere altri successi", ha detto Allegri ospite all'evento che celebra i 100 anni di propriet¨¤ della Juve della famiglia Agnelli.?
legends
¡ª ?L'abbraccio con Lippi: "Significa tanto, ¨¨ sempre stato un punto di riferimento. E' stato un allenatore pratico e vincente, cos¨¬ come Capello e Trapattoni. Per me ¨¨ stata una giornata bellissima. Ho rivisto anche i miei ex giocatori, che mi hanno regalato tante vittorie. All'interno della Juventus ci sono tante leggende, uno tra tutte ¨¨ Gianluca Pessotto, che viene ricordato poco ma con cui lavoro tutti i giorni". Un giocatore che le sarebbe piaciuto allenare: "Platini, quando ero bambino era un punto di riferimento. Ma anche Zidane. Sono contento di aver avuto la fortuna di allenare tanti campioni che mi hanno regalato pi¨´ gioie che dolore".?
presente e futuro
¡ª ?Ha fatto un pezzo di storia della Juventus: "Sono contento e orgoglioso di fare questa storia. Fino a ieri non sapevo quanti derby avevo vinto, me l'hanno detto, ora ho ancora tanta voglia di dare e cercare di vincere. Non ¨¨ una cosa facile". Sulla responsabilit¨¤ di vincere altri trofei: "Quando si lavora alla Juventus bisogna vivere sotto pressione con grande responsabilit¨¤: ¨¨ questo bisogna fare per ottenere grandi successi. In un club come la Juventus la pressione ti stimola per ottenere grandi successi". La Juve parte sempre per vincere: "E' normale, bisogna sempre lavorare per ottenere risultati. Lo stiamo facendo con una squadra di giocatori giovani che ha un futuro davanti".
Gazzetta dello Sport
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