Danilo Gallinari, 23 anni, tornato a Milano dopo 3 anni di Nba.

C'è chi, come Danilo Gallinari, ha scelto di tornare a casa. Chi, come Deron Williams, ha trascinato la famiglia a caccia di avventure esotiche in Turchia. Chi, come Kenyon Martin, ha deciso di prendersi un anno di pausa lusingato dai soldi cinesi. E chi, come Kobe Bryant e Tony Parker, ci sta ancora pensando. Ma la diaspora Nba, ancora chiusa per la serrata dei proprietari (oggi a Manhattan nuovo incontro tra il commissioner Stern e il presidente del sindacato giocatori, Derek Fisher), è già cominciata, con 54 giocatori sotto contratto nella stagione 2010-11 che hanno già firmato la loro vacanza dalla lega più famosa del mondo e molti altri che sono pronti a seguirli.

benvenuti in serie a — Gallinari, tornato a Milano per la gioia dei tifosi dell'Olimpia, è l'unico dei giocatori che hanno scelto l'Italia con un contratto da onorare in Nba. Ma dall'8 ottobre in Serie A ci saranno altri 9 giocatori che lo scorso anno hanno giocato nella lega Usa, più due scelti nel secondo giro all'ultimo draft (Benson a Sassari, Moore a Treviso). La "pesca" migliore l'ha fatta Siena, che avrà per tutto l'anno David Andersen (nel 2010-11 a New Orleans con Belinelli) e DeJuan Summers (ex Detroit). A Bologna ci rimarrà fino al termine della stagione Chris Douglas-Roberts, che ha scelto la Virtus dopo 155 gare Nba, le ultime 44 a Milwaukee. La Benetton ha invece ufficialmente messo sotto contratto Brian Scalabrine, che già da agosto si allenava con la squadra, mentre Donatas Motiejunas è stato ceduto in prestito alla squadra polacca del Prokom Sopot che disputerà l’Eurolega.Von Wafer, veterano di 5 stagioni Nba, ha scelto invece Cremona. Sia Wafer sia i due rookie hanno l'opzione per tornare negli Usa a fine lockout se dovessero ricevere un contratto garantito.

Tony Parker, 29 anni, pronto a tornare in Francia. Afp

casa dolce casa — Non c'è posto migliore di casa per aspettare la fine della serrata. Leandro Barbosa, brasiliano di Toronto, ha scelto il Flamengo; Nicolas Batum, francese di Portland, giocherà in Euroleag col Nancy; Timofey Mozgov, russo di Denver, ha scelto il Khimki Mosca; e lo spagnolo Rudy Fernandez di Dallas ha optato per il Real Madrid. Nostalgia Turchia per Mehmet Okur di Utah (giocherà col Turk Telekom), Samir Erden di Cleveland (Besiktas) e Ersan Ilyasova di Milwaukee (Anadolu Efes). Tony Parker ha lasciato intendere che giocherà in Francia, nelll'Asvel, squadra di cui è co-proprietario. E Boris Diaw di Charlotte sta per accordarsi col Bordeaux, di cui è presidente. Ritorno a casa quasi fatto anche per Andrew Bogut, australiano di Milwaukee che sta ancora scegliendo in quale squadra del suo paese giocare.Lo ha già fatto il connazionale Patrick Mills di Portland, che si è accordato con Melbourne. Tutti torneranno negli Usa a fine lockout.

Deron Williams, 27 anni, nuova stella del Besiktas. Ap

gli avventurieri — Visto che l'Nba non parte, meglio fare un'esperienza di vita. L'iniziatore è stato Deron Williams, che ha firmato un accordo di 5 milioni di dollari per giocare in Turchia col Besiktas, dove ha trascinato anche la famiglia. In Turchia, all'Anadolu Efes, è andato anche Sasha Vujacic, ma per il fidanzato di Maria Sharapova è una scelta definitiva, visto che lo sloveno non ha l'Nba-out. Ty Lawson ha lasciato l'inverno di Denver per la Lituania e il Zalgiris Kaunas (che ha corteggiato senza successo anche il tedesco dei Clippers Chris Kaman), che aveva già preso per tutta la stagione l'ex Toronto Sonny Weems. Jordan Farmar dei Nets è stato accolto come un eroe dai tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv mentre DeJuan Blair ha lasciato San Antonio per Samara; e sempre in Russia dovrebbe sbarcare Austin Daye, figlio dell'indimenticato Darren che fece grande Pesaro. Ai giocatori in cerca di avventura potrebbe presto aggiungersi Ron Artest, alias Metta World Peace, che dopo l'eliminazione dall'edizione statunitense del reality show "Ballando con le stelle" è tornato a strizzare l'occhio agli inglesi dei Cheshire Jets, più per ragioni di immagine che di basket.

Kenyon Martin, 33 anni, veterano di 11 stagioni Nba. Ap

denver, cina — In Cina i giocatori Nba li hanno corteggiati a lungo a suon di offerte milionarie, poi la CBA ha deciso di pubblicare una lista di 108 free agent che le sue squadre potevano ingaggiare a patto di rimanere sotto la grande muraglia per tutta la stagione. Tre ex compagni di Gallinari a Denver (e con questi sono 6 i Nuggets 2010-11 che hanno scelto l'estero) sono i nomi più altisonanti che hanno scelto la Cina: Kenyon Martin ha firmato il contratto più ricco nella storia del basket cinese, accordandosi con i Xinjiang Flying Tigers per 2,65 milioni di dollari (l'anno passato ai Nuggets ne ha presi 16,5). Wilson Chandler ha snobbato Milano preferendo il Zhejiang Guangsha. E J.R. Smith ha detto sì agli Zhejiang Lions. In Nba non potranno tornare prima di marzo, a campionato cinese concluso.

Kobe Bryant, 33 anni, ha un'offerta da Bologna. Afp

e le star che fanno? — I nomi piiù appetibili però restano alla finestra. Kobe Bryant sta valutando la nuova offerta di Bologna (3 milioni di dollari per tutta la stagione, 800mila per tutto novembre, 500mila per giocare la prima giornata, il 9 ottobre in casa con Roma), LeBron James di giocare in Europa non ha mai parlato e Kevin Durant, il miglior realizzatore delle ultime due regular season, ha annunciato che deciderà entro il primo ottobre ma sembra propenso a restarsene in Oklahoma per girare il film della Warner Bros di cui sarà protagonista. Mentre Marc Gasol pensa a tornare in Spagna (dove vorrebbe portare anche O.J. Mayo), il fratello Pau non ha ancora deciso così come Dirk Nowitzki, che potrebbe tornare in Germania, ma non prima di gennaio. Quando l'Nba, però, potrebbe aver finalmente messo la testa a posto.