Marco Belinelli, guardia dei New Orleans Hornets. Afp

Hornets e Nuggets rimediano due sconfitte. New Orleans va k.o. a Memphis mentre Denver deve cedere il passo ai caldissimi Clippers.

Memphis-New Orleans 103-91
Gli Hornets, reduci da quattro vittorie consecutive, frenano a Memphis e si fanno superare dai Grizzlies che strappano così il biglietto per la postseason. Un buon Marco Belinelli chiude con 16 punti e quattro rimbalzi in 36'. New Orleans attraversa un ottimo momento di forma e non ha nessuna intenzione di fare sconti ai Grizzlies. Belinelli realizza dal perimetro il primo canestro della sua squadra, dall'altra parte però Rudy Gay e Mike Conley si mettono a produrre. L'azzurro replica a metà frazione, poi imbeccato da Greivis Vasquez riprende Memphis nelle battute finali del primo quarto. L'inizio di secondo frazione è tutto di marca New Orleans. Landry e Smith si rimboccano le maniche, Beli va a segno dalla lunga distanza e Monty Williams trova perfino i punti di un sorprendente Jerome Dyson. Gli ospiti provano a scappare, ma Gay e Mayo riportano in carreggiata Memphis. Marco Belinelli rimette avanti gli Hornets, che nel finale di frazione, però, devono subire il ritorno dei padroni di casa. Ci pensa il bolognese, proprio allo scadere, a trovare una tripla impossibile che regala il vantaggio (48-47) a New Orleans all'intervallo. La squadra della Louisiana però torna sul parquet senza la giusta intensità e dopo aver creato diversi problemi alla difesa di Memphis nel primo tempo, nel terzo quarto va in tilt. I Grizzlies non si fanno pregare e partono subito fortissimo iniziando il secondo tempo con un parziale di 20-4 che segna il match. Gay, Conley e Zach Randolph fanno quello che vogliono, New Orleans non trova risposte e precipita a -19 a metà della terza frazione. Ci prova il rookie Dyson a scuotere gli ospiti, ma Memphis una volta avanti controlla la gara senza grossi problemi. Nell'ultimo quarto, con il risultato in naftalina, i padroni di casa abbassano la guardia. Dyson, Landry e Marco Belinelli hanno il merito di non arrendersi e New Orleans, con 31 punti nella frazione, riesce a rendere il punteggio finale un po' meno severo. Memphis però porta a casa il successo e può festeggiare il pass per la postseason. 
Memphis: Gay 26 (6/9, 3/5), Conley 20, Mayo 15. Rimbalzi: Randolph 6. Assist: Conley 5.
New Orleans: BELINELLI 16 (5/11, 2/5), con quattro rimbalzi, un assist e un recupero in 36'. Dyson 24 (5/7), Landry 16. Rimbalzi: Watkins 13. Assist: Vasquez 9.

Eric Bledsoe, dei Clippers, contro Danilo Gallinari. Afp

Denver-Los Angeles Clippers 98-104
Quinta vittoria consecutiva per i Clippers che mandano al tappeto i Nuggets grazie alle giocate nel finale dell'ex di turno Kenyon Martin. Serata decisamente difficile in attacco per Danilo Gallinari, che non riesce a trovare ritmo al tiro e chiude con 0/7 dal campo per 4 punti. I Clippers soltanto qualche settimana fa sembravano allo sbando e Vinny Del Negro secondo diversi addetti ai lavori era vicino al licenziamento. Invece, la squadra di LA ha cambiato marcia e adesso insidia ai Lakers la leadership della Pacific Division. Denver però ha bisogno di un successo per evitare brutte sorprese, in ottica playoff, in questo finale di stagione, e parte a razzo. Ty Lawson e Kosta Koufos incanalano il match sui binari preferiti da George Karl, i Nuggets corrono e con l'ingresso di Al Harrington provano a piazzare lo sprint. Butler e Paul tengono a galla i Clippers, ma Denver trova con troppa facilità il canestro e arriva al +12. Gli ospiti rispondono nel secondo quarto con la produzione di Nick Young e Mo Williams, Blake Griffin firma un paio di schiacciate delle sue ma i Nuggets restano davanti e chiudono il primo tempo in vantaggio di sei lunghezze. Chris Paul suona la carica nel terzo quarto e i Clippers, dopo un primo tempo con troppi alti e bassi, si mettono a giocare la loro pallacanestro, prendendo in mano le redini del match. Butler e Foye scaldano il motore e spingono la compagine di LA al +6. Afflalo e Lawson rispondono e nel finale della terza frazione Denver torna davanti. Il match è intenso e divertente e le due squadre giocano punto a punto nell'ultima frazione. La tripla di Mo Williams a tre minuti dalla sirena riporta i Clips avanti di sei lunghezze, Denver risponde, torna sotto e con i liberi di Andre Miller pareggia i conti a 52'' dalla fine. La gara si decide nel finale. Chris Paul a 27'' dalla fine trova il ferro dal perimetro ma il tap-in di Kenyon Martin regala il vantaggio agli ospiti. Sul capovolgimento di fronte Lawson da sotto prova a riprendere i Clippers ma il solito Martin decide di consumare la sua vendetta contro gli ex compagni bloccando la conclusione del playmaker di Denver. Paul e Williams poi dalla lunetta portano la truppa di Del Negro a distanza di sicurezza.
Denver: GALLINARI 4 (0/3, 0/4), con tre rimbalzi, due assist e un recupero in 28'. Lawson 24 (7/11, 2/3). Rimbalzi: Koufos 9. Assist: Miller 8.
Los Angeles Clippers: Paul 21 (7/16, 1/3), Williams 19. Rimbalzi: Jordan 9. Assist: Paul 8.