Eric Gordon si mette sul mercato
Ma potrebbe restare a New Orleans

Eric Gordon, 23 anni, 7ª scelta assoluta dei Clippers al draft 08. Ap

I numerosi tifosi di Eric Gordon sognano di rivederlo presto nella sua città natale, Indianapolis, ma questo non significa che la guardia di New Orleans cambierà squadra nella prossima stagione. Sabato a Indianapolis, durante una pausa della tradizionale sfida tra ragazzi dell'Indiana e del Kentucky, Gordon ha dichiarato alla Associated Press di avere intenzione di mettere radici stabili nella città dove giocherà il prossimo anno, ma di non escludere che questa città possa essere ancora New Orleans. “Mi piace New Orleans- ha dichiarato Gordon -. È città affascinante, i tifosi sono magnifici ed il progetto è solido”. Dichiarazioni che parrebbero smentire l'opinione diffusa secondo cui il cestista originario di Indianapolis non sarebbe entusiasta di giocare nella Big Easy, una voce alla quale il coach degli Hornets Monty Williams aveva cercato di mettere fine lo scorso febbraio, definendola “priva di fondamento”.

free agent — Sarà il tempo a dire qual è la verità: sta di fatto che Gordon, l'elemento chiave per New Orleans nella trade che ha portato Chris Paul ai Clippers lo scorso dicembre, diventerà un restricted free agent a partire dal primo luglio. Gli Hornets e il loro nuovo proprietario, Tom Benson, potranno pareggiare qualsiasi offerta la guardia dovesse ricevere. “Il mio futuro è anche nelle mani di New Orleans - ha ammesso Gordon -. Ma sarei comunque felice di restare”. Gordon ha disputato le sue prime tre stagioni in Nba con i Clippers, e in molti erano convinti che su di lui e su Blake Griffin Los Angeles avrebbe costruito il futuro. Ma tutto è cambiato dopo che giocatori e proprietari si sono accordati per porre fine al lockout e Paul è diventato il giocatore più corteggiato del mercato. L'annata di Gordon a New Orleans è stata fallimentare; la guardia degli Hornets ha disputato soltanto due partite prima di arrendersi a un problema al ginocchio destro, che lo ha costretto a rimanere fermo per un mese e poi, a causa del persistere del dolore, a sottoporsi ad un intervento chirurgico in artroscopia che lo ha tenuto fuori fino ad aprile. In totale, Gordon è sceso in campo solo 9 volte, con una media punti di 20,6 a partita.

indiana — Molti tifosi sono convinti che il cuore di Gordon sia ancora a Indiana, la città nella quale è cresciuto e dove ha disputato, per una stagione, il campionato universitario tra le fila degli Hoosiers prima di diventare professionista. Gordon è sponsor di una squadra locale del campionato non professionistico AAU e partecipa, insieme alla guardia dei Pacers George Hill, a una summer league che permette ad alcuni dei più talentuosi giocatori professionisti e universitari di Indiana di sfidarsi durante l'estate. Inoltre, la guardia degli Hornets è spesso presente alla Bankers Life Fieldhouse, l'arena dei Pacers, dove ha assistito sabato scorso all'All Star Game tra i licei della città. Eron, il fratello minore di Eric, è uno dei giovani più promettenti dell'Indiana e Gordon ha dichiarato che, nonostante debba ancora cominciare il liceo, suo fratello ha già ricevuto una proposta da Indiana Unibersity. “D'estate vado a vedere le partite di Eron, durante la stagione ovviamente ho meno tempo - ha raccontato Gordon -. Lavora duro e ha talento. Ma è difficile fare un paragone con me, perché alla sua età non ero alto come lui”.

pacers — È possibile che i Pacers, che nella prossima stagione saranno circa 21 milioni di dollari sotto il salary cap, presentino un'offerta per Gordon, ma il presidente Larry Bird e il coach Frank Vogel hanno entrambi dichiarato che la loro intenzione è quella di trattenere i loro restricted free agent, come George Hill e il centro Roy Hibbert, piuttosto che firmare un giocatore in uscita da un'altra squadra, in ossequio alla filosofia del proprietario Herb Simon. “Sarei pronto a trattare con Gordon come con qualunque altro giocatore, ma rispetto l'opinione del nostro proprietario - ha dichiarato Bird. -. Del resto, aprire una trattativa con un giocatore significa anche doverlo pagare”. In vista dell'apertura del mercato dei free agent, i Pacers stanno cercando di consolidare ulteriormente il loro assetto dirigenziale. È sempre più vicina la conferma di Larry Bird come presidente anche per la prossima stagione, mentre, secondo quanto riportato venerdì da Yahoo! Sports, Kevin Pritchard sarà promosso general manager non appena si avrà l'ufficialità della sua permanenza a Indiana. Ogni decisione sarà però rimandata alla prossima settimana, quando Bird e Simon si incontreranno per progettare il futuro.

futuro — E nel suo, di futuro, Eric Gordon vuole una città da poter chiamare: New Orleans, Indiana o qualunque altra destinazione. “Il basket rimarrà sempre il mio lavoro e la mia principale passione, a prescindere dalla città dove andrò a vivere. Il trasferimento a New Orleans è stato sicuramente una situazione nuova per me e spero che la squadra dove sceglierò di giocare mi possa permettere di trovare finalmente stabilità”.