Prima atto dei playoff di Serie A con due gare-1 dei quarti di finale, serie al meglio delle 5 sfide. Domani alle 20.30 tocca a Milano-Venezia e Cantù-Pesaro.

David Andersen, 31 anni, 14,2 punti di media in regular season. Ciam/Cast

Montepaschi Siena-Cimberio Varese 92-57
Non sarà la stessa Montepaschi degli anni scorsi, come ha detto Pianigiani, ma intanto Siena lancia un segnale fortissimo in gara-1 con Varese. Match senza storia e la Mens Sana mostra pure Kaukenas recuperatissimo (alla fine 14 punti). Decisivo il primo quarto, su cui i senesi costruiscono tutta la partita. Pianigiani rinuncia a Rakocevic, Maciulis e Moss e si affida all'esperienza: McCalebb, Kaukenas, Thornton, Stonerook e Andersen in quintetto. Goss, Stipcevic, Diawara, Kangur e Fajardo la risposta di Recalcati. Montepaschi subito con la testa avanti: Thornton, Kaukenas e la difesa scavano il solco (19-5 al 3'), poi McCalebb prima si incarta e poi ruba un gran pallone per il 21-5. Varese è inebetita dall'inizio irresistibile della Mens Sana, che si permette solo a 2' dal termine del primo quarto di far entrare un certo Lavrinovic. Al banchetto partecipa anche Stonerook (tripla per il 28-5). Primo quarto senza storia (30-5) con la Cimberio a digiuno per otto lunghissimi minuti. Diawara interrompe il sonno al 12', Varese torna sotto (si fa per dire) con un contropiede di Garri (30-13 al 13'), ma la squadra di Pianigiani è in controllo: Varese non sembra mai entrare in gara, mentre i biancoverdi difendono sempre fortissimo. Recalcati chiama time out sul 40-18 (18'), ma non argina la falla. Metà gara con la Mens Sana che “doppia” Varese (44-22) e con Fajardo che non trova niente di meglio che scalciare un cartellone pubblicitario prima di andare al riposo. Non cambia niente a inizio terzo quarto, anche se Kangur limita i danni contro l'intensità continua della Mens Sana: Pianigiani che si infuria su un rimbalzo concesso in difesa è l'emblema di Siena, che addirittura allunga (+ 28 al 25') e chiude la frazione con un eloquente 65-41, anche se il quarto è in equilibrio (21-19). Finale di gara da accademia: la Montepaschi strappa ancora con una tripla di Carraretto e un contropiede di Michelori (78-45 al 35'), poi raggiunge il massimo vantaggio con cinque punti di fila dello stesso Carraretto e con Aradori (89-49 al 38'). Varese? Non pervenuta o quasi. Appuntamento a sabato per gara-2. (Alessandro Lorenzini)
Siena: Andersen 17, Kaukenas 14, Lavrinovic 12
Varese: Diawara 11, Kangur 11, Garri 8, Talts 8

Drake Diener ha fatto ammattire Bologna. Ciam/Cast

Banco di Sardegna Sassari-Canadian Solar Bologna 81-72
La Dinamo vince la prima battaglia, supera Bologna e si porta in vantaggio nella serie dei quarti. Premio del presidente di Legabasket Valentino Renzi al coach dell'anno Meo Sacchetti, PalaSerradimigni versione bolgia. Douglas-Roberts stoppa Hosley, liberi di Easley che spezza la tensione e apre le danze. La tripla di Koponen vale il 4-5 bolognese, quella con dedica di Travis Diener impatta a quota 7. Partita vera e tirata, i cugini Diener ci sono, gli esterni bianconeri rispondono, sul parquet di piazzale Segni piovono triple e a 5’ dalla prima sirena è 15-13. Finelli butta in mischia Lang per Gigli, Drake Diener allunga sino al +5, l’entrata di Sanikidze scrive sul tabellone il 24-23 che chiude il primo quarto. Pinton su Poeta e fiato a Travis Diener, sorpasso di Vitali dall’arco, risposta di Vanuzzo, canestro di Devecchi e sul 29-26 è timeout Finelli. Easley si scatena e domina a rimbalzo d’attacco, il parziale da 11-0 scuote Bologna che con la tripla di Koponen si rifà sotto: 35-31. Ritmo alto, accelerazione Dinamo e quando Drake Diener appoggia al tabellone per il 43-31su Bologna cala la notte. All’intervallo è 45-33. Sassari corre, il 2+1 di Douglas-Roberts dice 47-38, Easley è energia pura e per Bologna è difficile arginarlo. Dinamo in controllo, cpn 8 punti di fila di Drake Diener per il 61-41. Finelli gioca la carta Paunic ma la zona di Sacchetti imbriglia le V nere. Reazione emiliana e sul 63-49 si apre l’ultima frazione. Il Banco naviga in sicurezza, ma due canestri in fila dall’arco portano Bologna a -13 e Sacchetti al timeout. La Virtus prova a crescere, ma Sassari non molla. La bimane di Hosley regala il 78-62 per la standing ovation del palazzetto. Bologna abbassa la guardia, sull’81-72 finale è già tempo di gara-2. (Giovanni Dessole)
Sassari: D. Diener 26, Easley 15, T. Diener 15
Bologna: Koponen 19, Douglas-Roberts 18, Gigli 10