Caserta vince a Roma 89-82, e Montegranaro-Treviso finisce 85-71. Questi due anticipi questa sera hanno aperto il nono turno di Serie A

Fletcher e Crosariol. Ciam/Cast

roma-caserta 82-89 — Caserta sbanca il Palazzetto, condannando Roma alla seconda sconfitta interna stagionale (82-89) dopo aver inseguito per 37' e piazzato l'affondo decisivo negli ultimi 120 secondi di una gara in cui Alex Righetti (20 punti) è stato l'ago della bilancia nell'ultimo decisivo quarto. Ci prova Andrea Smith a portare Roma a lezione di fondamentali in un primo tempo che per l'americano di Caserta vale 13 dei 32 punti totali messi a segno da Caserta. Ma è l'Acea a dettare il ritmo e a fare la partita. La partenza è subito un allungo: 8-0 con Crosariol padrone del pitturato, mentre l'orda slava guidata da Djedovic (12 punti in 20 minuti) buca la difesa della Pepsi tanto facilmente da costringere Sacripanti ad affidarsi alla panchina quasi immediatamente. Mosse che, a conti fatti, mentre Caserta continua a sbattere contro il muro della difesa romana (Smith a parte), consentono alla Juve di limitare i danni. E di andare al riposo su un -7 (39-32), da addebitare più agli errori nel finale di secondo quarto dell'Acea, capace di dilapidare in tre minuti la metà del massimo vantaggio (+15, sul 33-18), che a particolari meriti di Caserta, brava comunque a capitalizzare le 10 palle perse da Roma.

Andre Collins in palleggio. Ciam/Cast

righetti super — Nel terzo periodo la gara resta inchiodata sui binari dell'equilibrio con la Virtus che respinge grazie alle invenzioni di Mordente (salito intanto a 14 punti) i tentativi di rimonta di Caserta. Che piazza il sorpasso con 5 punti in sequenza di un Righetti scatenato in apertura di ultimo quarto (60-61). La reazione dell'Acea è immediata: break di 9-0 che riporta i padroni di casa avanti di 8. Ma la Pepsi non è morta: nuovo sorpasso con Maresca (77-78), +3 (79-82) ancora di Righetti, +5 (79-84) di Smith a 42'' dalla sirena. Per Roma è la resa, l'esame di maturità lo passa Caserta. (Antonio Pitoni)

Acea Roma: Djedovic 19, Mordente e Datome 14.
Pepsi Caserta: Smith 21, Righetti 20, Collins 17.

La grinta di Valerio Mazzola, 23 anni, di Montegranaro. Ciam/Cast

montegranaro-treviso 85-71 — L'anticipo serale porta bene a Montegranaro che dopo sei sconfitte consecutive torna a vincere e convincere al PalaRossini (punteggio 85-71). La cura Valli inizia a funzionare e a giovarne sono sia i lunghi che i piccoli che arrivano al tiro con maggior regolarità. Da parte sua la Benetton paga più che mai l'aver perso un giocatore come Scalabrine appena un giorno prima della partita (addirittura in sala stampa Djordjevic perlerà di tradimento) e la differenza si è vista sotto i tabelloni dove c'è stata fisicità ma meno qualità. Che Montegranaro fosse diversa rispetto alle recenti partite si è visto già nell'atteggiamento del primo quarto. La palla gira bene e sul tiro pesante di McNeal il punteggio è di 10-4 per i gialloblu (4'07). La Benetton non molla, soprattutto grazie alla zona seguita dalle buone giocate di Gentile e Becirovic. A poco meno di 2' dalla fine del quarto Adrien impatta il punteggio (19-19). Nel secondo periodo è un fallo tecnico fischiato a Djordjevic a spostare per la prima volta l'equilibrio. Con la tripla di Ivanov al 15'30 Montegranaro tocca il +11 (33-22), poi la Benetton pesca il jolly Wojciechowski che con cinque punti consecutivi riporta i suoi sul -6 (35-29). Nel terzo quarto Treviso torna ad essere martellante con Gentile, bravo a puntare il canestro per il -1 (42-41 al 21'05). I biancoverdi riescono anche ad impattare il punteggio con Adrien (52-52) ma la Fabi non cede ed anzi reagisce grazie alla difesa di Brunner e la puntualità di Zoroski al tiro. Antonutti firma il +13 (69-56) in avvio di quarto periodo, poi Moore risponde con cinque punti consecutivi per il tentativo di rimonta. A rovinare tutto ci pensa Adrien che si fa fischiare un fallo tecnico dopo un'infrazione di passi. A chiudere la partita in favore dei gialloblù ci pensa McNeal (due triple) con dieci punti in quattro minuti. (Aaron Pettinari)

Montegranaro: Zoroski 19, McNeal 17, Ivanov 16.
Treviso: Becirovic 14, Bulleri 13, Moore 11.