Prosegue la striscia vincente dell’Italbasket nel cammino di preparazione verso le qualificazioni agli Europei del 2013. Nel match inaugurale della Sopot Basket Cup disputato alla Ergo Arena di Danzica, la Nazionale maschile di basket ha superato la Lettonia per 87-85. Con Gallinari ancora ai box (lavoro differenziato per un trauma distrattivo alla spalla destra riportato nei giorni scorsi a Trieste) gli azzurri conquistano il quarto successo consecutivo ma il primo assoluto in “formato esportazione” dopo il tris vincente del torneo di Trento.

Marco Cusin, 27 anni. Ciam/Cast

montenegro bis — Gara risolta solo nel finale con una fiammata di Aradori e Mancinelli a produrre il decisivo break di 11-2 (dal 74-79 del 37’ all’85-81 a 9” dal termine) con cui la squadra di Pianigiani doma la giovane formazione baltica al termine di un match a fasi alterne. Domani l’Italia tornerà in campo (ore 17) contro il Montenegro, già battuto la settimana scorsa in occasione della Trentino Cup; da migliorare la tenuta difensiva sugli esterni avversari, ma pur senza il leader designato sul fronte offensivo gli azzurri confermano la buona fluidità corale già evidenziata nelle precedenti amichevoli (55% da 2 e 38% da 3 a fine gara).

equilibrio — Partita comunque giocata sul filo dell’equilibrio senza troppi strappi: ottimo l’impatto di Cusin (8 punti dei primi 10 azzurri per il centro di Cantù; alla fine top-scorer a quota 18 con 7/10 da 2) anche se l’Italia subisce la verve dell’esterno Kuksiks (15 punti all’intervallo) e scivola sul 12-14 del 6’ in un primo quarto disputato su ritmi sostenuti. Coach Pianigiani trova spunti positivi da Poeta, che ha un impatto positivo dalla panchina (5 in fila per il 25-21 del 9’), ma nonostante il volume di gioco prodotto dai lunghi (16 punti totali per Cusin e Gigli nei primi 13’) gli azzurri soffrono le incursioni degli esterni lettoni e il match prosegue sul filo dell’equilibrio (31-31 al 13’). Solo nel finale del secondo quarto l’Italia trova la forza per piazzare un piccolo allungo, “virando” sul 48-43 dell’intervallo grazie all’ottimo 61% dal campo.

Daniel Hackett, 24 anni. Ciam/Cast

sorpasso lettonia — Nella terza frazione la squadra di Pianigiani parte forte con Aradori in versione “assist-man” (6 totali) e Cusin a finalizzare dentro l’area, ma il 59-51 del 24’ non piega la resistenza della Lettonia che sfrutta l’energia del giovane lungo Meiers per tornare in scia (61-59 al 28’) e mettere anche la freccia a metà della quarta frazione (71-75 al 35’). Una tripla di Viggiano prova a sbloccare l’impasse azzurro, ma i baltici allungano fino al più 5 a 150 secondi dal termine.

reazione decisiva — Brillante però la reazione dell’Italia che stringe finalmente le maglie della difesa e mette la freccia con due giochi da 3 punti di Gigli ed Aradori a firmare l’82-81 a 48 secondi dal termine; la replica lettone di Kaspars Berzins è fuori misura, e capitan Mancinelli piazza il colpo del k.o. con la tripla dell’85-81 a meno 9” anche se il finale è ricco di emozioni con Kuksiks che riporta i baltici a meno 1, e dopo il 2/2 di Hackett (87-84 a meno 6”) la squadra di Bagatskis fallisce due volte il pareggio negli ultimi 2” sull’errore voluto di Streineks in lunetta.

migliori marcatori — Italia: Cusin 18, Aradori 14, Gigli 13, Mancinelli 11. Lettonia: Kuksiks 23, Meiers 13, K.Berzins 12.