Il due piloti delle rosse Hypercar 499P fra il trionfale 2023 e la prossima stagione. 'Giovi': "Tutti vorranno battere il Cavallino e sar¨¤ pi¨´ dura fare punti"; Fuoco: "Con Bmw, Alpine e Lamborghini in gare diventate come lunghe Sprint sar¨¤ ancora pi¨´ combattuto"
Per una volta niente Charles & Carlos. Per un giorno Antonio & Antonio. La Ferrari che quest¡¯anno ha vinto: la nuova e bellissima hypercar 499P, trionfatrice a Le Mans nell¡¯edizione del centenario, a cinquant¡¯anni dall¡¯ultima volta che la rossa ci aveva corso. Da l¨¬, dal circuito de La Sarthe, si parte per raccontare il 2023 e si torner¨¤ per immaginarci gi¨¤ nel 2024. Con Antonio Giovinazzi e Antonio Fuoco, in rappresentanza della squadra in generale e in particolare della vettura 50 e della 51. E no, non c¡¯¨¨ nessuna ¡°Guerra degli Ant¨°¡°, nonostante le sportellate tra le loro due auto nell¡¯ultima gara di stagione in Bahrain. Il titolo del libro (e del film) di Silvia Ballestra non serve, perch¨¦, dicono tutti e due: ¡°Ci sentiamo molto pi¨´ compagni di squadra che rivali in pista¡±.?
La cosa pi¨´ sorprendente della stagione?
Giovinazzi: ¡°Le Mans. Ma non solo perch¨¦ abbiamo vinto. Perch¨¦ ¨¨ stata la nostra prima 24 Ore finita. Prima avevamo fatto tantissimi test, cercando di simulare quel che ci avrebbe aspettato in gara, e ogni volta avevamo avuto dei problemi. Grazie a tutti quei test abbiamo risolto molti problemi. L¡¯obiettivo principale quindi era arrivarci in fondo. Invece siamo riusciti a dare il meglio al momento giusto¡±.?
Fuoco: "La stagione in generale. Essere un team nuovo, e arrivare subito cos¨¬ a competere con Toyota, Cadillac e Porsche non era scontato. Abbiamo fatto un ottimo lavoro".?
Considerato che Toyota ha una esperienza e un vantaggio ineguagliabili, si pu¨° dire che la Ferrari il suo campionato l¡¯abbia vinto?
Giovinazzi: "S¨¬, perch¨¦ era contro i team entrati da poco, cio¨¨ Porsche e Cadillac. E li abbiamo battuti¡±.?
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Siete tutti e due del sud: ¨¨ stata pi¨´ dura emergere? E quanto orgoglio c¡¯¨¨ nell¡¯avercela fatta??
Giovinazzi: ¡°E avercela fatta con la Ferrari, aggiungerei. La Ferrari ¨¨ sempre il sogno di tutti i ragazzini italiani, al sud come al nord. E¡¯ vero che i sacrifici sono diversi fin dai kart. Perch¨¦ praticamente tutti i circuiti sono al nord. Posso parlare anche per Fuoco, perch¨¦ siamo stati tutti e due nel team Goffredo Kart di Monopoli. E a un certo punto ci siamo spostati, sempre insieme, a Reggio Emilia, alla Top Kart. Ma era dura anche solo prendere ogni volta il treno per arrivare a Reggio, fare la gara e poi tornare ad orari assurdi in Puglia e in Calabria e andare a scuola la mattina dopo. A portarci dove siamo ¨¨ stata la fame di volercela fare. Siamo arrivati dove volevamo. Ed ¨¨ la dimostrazione che quando vuoi qualcosa, ovunque tu sia, al sud o in qualsiasi altro posto, con sacrifici e lavoro puoi farcela¡±.?
Fuoco: ¡°Ha detto tutto lui. E¡¯ stata una fortuna crescere insieme. E s¨¬, da piccoli abbiamo fatto tanti sacrifici, con giorni e giorni lontani da casa, in furgone su e gi¨´ per l¡¯Italia, all¡¯estero. Sacrifici per noi e per le nostre famiglie. E mi fa molto piacere avere ritrovato Antonio qui, ¨¨ qualcosa di unico se ripensiamo a tutta la nostra storia comune¡±.?
Giusto rimarcare il ruolo delle vostre famiglie, in tutto questo¡?
Giovinazzi: ¡°Hanno avuto un ruolo fondamentale. Perch¨¦ al di l¨¤ dei sacrifici, dobbiamo essere grati della fiducia che ci hanno dato sapendoci in giro per settimane, magari con persone nemmeno conosciute cos¨¬ bene. Accettarlo, soprattutto per una mamma, non ¨¨ proprio facile. Se siamo qui ¨¨ anche grazie a loro¡±.?
Mentre l¡¯inizio di tutto di solito ¨¨ la passione dei pap¨¤¡?
Fuoco: ¡°Ovviamente. Avevo una pista di kart a 300 metri da casa, Giovi ci ha vinto il campionato italiano nel¡.¡±?
Giovinazzi: ¡°¡nel 2006¡±?
Fuoco: ¡°Con mio padre e mio fratello passavamo praticamente tutte le domeniche l¨¬. Ed ¨¨ cominciato tutto, prima in Calabria, poi in Puglia¡±.?
Qual ¨¨ il vostro primo flash, da bambini, legato al Cavallino che portate sul petto?
Fuoco: ¡°L¡¯adesivo della Ferrari che avevo sempre sul kart. Da bambino sogni di ventare un pilota di F1 della Ferrari. Quando diventi pilota, sogni di arrivare in Ferrari, anche in hypercar. Dove siamo arrivati noi¡±.?
Giovinazzi: ¡°Di me c¡¯¨¨ una foto in cui sono su una macchinina rossa, non camminavo nemmeno. E in tutte le foto da bambino ho sempre una maglietta o un cappellino rossi. O tutt¡¯e due. Anche perch¨¦ erano gli anni in cui la Ferrari vinceva con Michael Schumacher. Ho cominciato a guardarla in tv talmente piccolo che non ho nemmeno un¡¯immagine nitida. Neppure di quando ho deciso che avrei fatto il pilota. Senza accorgermene ¨¨ diventato tutto quasi come un¡¯ossessione. Ogni cosa che facevo la facevo per essere dove sono adesso. E¡¯ una cosa bella da raccontare. Tanto bella che spero possa essere di incoraggiamento, in qualsiasi campo, per i ragazzini. Un invito a non farsi dire di no. Bisogna solo sperare di avere attorno persone positive, come ho avuto la fortuna di avere. Io da piccolo dicevo a mio pap¨¤: ¡®Diventer¨° pilota della Ferrari¡¯, e lui mi rispondeva ¡®Sar¨¤ dura, ma ci proveremo¡¯. Poi certo, io ci mettevo del mio: al sabato sera andavo a letto presto, perch¨¦ l¡¯indomani andavamo alla Conca, che ¨¨ a un¡¯ora e mezzo da casa, o a Muro Leccese¡±.?
Qual ¨¨ il primo ricordo comune?
Giovinazzi: ¡°Non abbiamo mai gareggiato, per la differenza di et¨¤. Ma quando ho finito con la Mini-Kart e dovevo lasciare la Goffredo Kart, il team manager, Franco Goffredo, mi chiese chi gli consigliavo. E io dissi: ¡®Antonio Fuoco¡¯. Che allora si chiamava ancora Speedy¡±.?
Fuoco: ¡°Per tutta la mia carriera in kart sono stato solo Speedy, niente nome e cognome. L¡¯ho abbandonato quando sono andato in monoposto, nel 2012. E quindi sono grato ad Antonio. Con il quale non siamo mai stati avversari in pista¡±.?
Ecco, nell¡¯ultima gara di stagione, in Bahrain, tra le vostre due macchine abbiamo visto delle belle sportellate. Sulla 50 c¡¯era Fuoco, sulla 51 non c¡¯era Giovinazzi, c¡¯era Pier Guidi¡?
Fuoco: ¡°Il nostro punto di forza ¨¨ stato quello di essere sei piloti tutti insieme. Anzi, otto, vanno aggiunti Davide Rigon e Alessio Rovera che hanno lavorato con noi allo sviluppo. La sintonia che c¡¯¨¨ tra noi, non solo in pista, ci aiuta tanto. Andiamo molto d¡¯accordo. Poi in pista si cerca di dare il massimo. In Bahrain ¨¨ stata una cosa anomala: io avevo le gomme calde, Ale le aveva fredde. Ci siamo capiti male. Ma non c¡¯¨¨ stata nemmeno una discussione. Scesi dalla macchina ci siamo chiariti subito. E tutto ¨¨ tornato come sempre¡±.?
Quindi non vedremo la ¡°Guerra degli Anto¡¯¡?
Giovinazzi: ¡°Fondamentale ¨¨ il rispetto. E quello c¡¯¨¨. Poi le battaglie ci saranno sempre. L¡¯obiettivo ¨¨ fare il meglio possibile per la Ferrari¡±.?
Il prossimo entrano BMW, Lamborghini, Isotta Fraschini, l¡¯Alpine con Mick Schumacher: si prospetta una griglia con oltre 20 hypercar.?Che idea vi state facendo?
Giovinazzi: ¡°Che tutti vorranno battere la Ferrari. Ci sar¨¤ anche una gara in pi¨´, otto anzich¨¦ sette. Ma solo due categorie in pista, le hypercar e la GT. E con tante hypercar in pi¨´ sar¨¤ molto difficile fare punti. Fino all¡¯anno scorso ci si arrivava praticamente sempre¡±.?
Fuoco: ¡°Con venti e pi¨´ macchine cambier¨¤ l¡¯approccio alla gara. Di certo ci sar¨¤ un nuovo format per la qualifica, con la hyper-pole. Rispetto al 2023 in cui alla fine non era cos¨¬ importante partire davanti, perch¨¦ con un buon ritmo potevi comunque tornare su, il prossimo anno lo sar¨¤ eccome: restare staccati con 20 macchine diventer¨¤ un problema. Anche perch¨¦ ¨¨ ormai da qualche anno che le nostre non sono pi¨´ gare endurance, sono delle sprint che durano molte ore. Se riguardiamo Le Mans 2023 vediamo che gi¨¤ nelle prime 4 ore dal ritmo di tutti sembrava che la gara stesse per finire. Il livello si alzer¨¤, ci sar¨¤ pi¨´ lotta e quindi sar¨¤ sempre pi¨´ bello anche per gli spettatori e per i tifosi¡±.?
Il riscontro pi¨´ bello dopo Le Mans?
Giovinazzi: ¡°Il fine settimana successivo sono andato in Canada come riserva della F1 e ho sentito tanto affetto, non solo dal garage Ferrari anche da tanti altri. Venivano a farmi i complimenti i meccanici della Red Bull, i tecnici della Mercedes¡±.
Dall¡¯abitacolo, dalla pista, cosa si percepisce dell¡¯atmosfera di Le Mans??
Giovinazzi: ¡°Il podio ¨¨ stato qualcosa di sorprendente. Vedere quella marea di persone sul rettilineo e fino alla curva 1 ¨¨ spettacolare. Magari uno pensa che 325 mila persone su una pista tanto lunga possano lasciare qualche spazio vuoto, e invece guidando ti sembra pieno ovunque. Ed ¨¨ bellissimo¡±.?
Fuoco: ¡°Le Mans non ¨¨ solo una gara speciale. E¡¯ tutta una settimana con un programma serrato. Quando dopo la pole abbiamo messo la macchina davanti a tutte le altre ¨¨ stato speciale¡±.?
E dunque se foste mai costretti a scegliere per il 2024 Titolo Mondiale o vittoria a Le Mans, cosa scegliereste?
Fuoco: ¡°Io dico Le Mans¡±.
Giovinazzi: ¡°E anch¡¯io riconfermo Le Mans, perch¨¦ mi ha dato un brivido che vorrei riprovare. Poi certo, qualsiasi pilota, tanto pi¨´ uno che guida la Ferrari, deve partire per vincere l¡¯uno e l¡¯altra. Sarebbe un risultato magico¡±.?
Una singola gara, almeno a livello di sensazioni, vale pi¨´ di tutto il resto della stagione e dello stesso campionato?
Giovinazzi: ¡°S¨¬, perch¨¦ fare 24 ore senza mai sbagliare, con tutto sotto controllo, coil traffico, nel buio in cui non so perch¨¦ ma ti sembra di andare ancora pi¨´ veloce, ¨¨ tutta un¡¯altra cosa. A me ¨¨ sembrata molto pi¨´ lunga fare 24 Ore a Le Mans di un¡¯intera stagione di Wec. L¡¯avevo gi¨¤ corsa nel 2018 e per adrenalina e inesperienza l¡¯avevo gestita malissimo. Quest¡¯anno avevamo una routine perfetta: finito lo stint si mangia qualcosa, doccia, una dormita, altra doccia fredda e via: torni in macchina che non sai nemmeno bene com¡¯¨¨ la situazione. Alessandro (Pier Guidi, ndr) e James Calado, ndr) li ho visti prima del via e poi sul podio¡±.?
Fuoco: ¡°Correggiamo la risposta, dai. Facciamo un compromesso: dovendo scegliere vinciamo Le Mans e il Mondiale Costruttori¡±.
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