Domenica 18 aprile dall¡¯Alabama parte il campionato Indycar numero 26, il 110¡ã a ruote scoperte in America. Scott Dixon insegue il 7¡ã titolo per agganciare AJ Foyt, debutta l¡¯ex F1 Romain Grosjean e sbarca Jimmie Johnson, leggenda Nascar. La guida completa per seguire lo show made in Usa
Si comincia: la IndyCar inizia la 26esima edizione con questa denominazione, la 110ma della tradizione delle gare con auto a ruote scoperte negli Stati Uniti. Un campionato a suo modo mitico che deve il nome al pi¨´ celebre dei suoi eventi, ma che ¨¨ molto di pi¨´ e di meglio della sola 500 Miglia di Indianapolis. Si parte domenica 18 aprile alle 22 ora italian (le 15 in Usa) dal Barber Motorsports Park di Birmingham, in Alabama, la citt¨¤ dove fin¨¬ a giocare Michael Jordan quando decise di darsi al baseball (in Doppio A, la terza serie).
indycar da record
¡ª ?Se la IndyCar fosse un campionato normale bisognerebbe cominciare a raccontare da Scott Dixon, ovvero dal campione in carica che quest¡¯anno parte per davvero a caccia del mito. Nel senso che nel 2020, a 40 anni, ha vinto il campionato per la sesta volta, e adesso gliene manca solo uno per eguagliare il record che si immaginava inavvicinabile: i 7 titoli di A.J. Foyt. In una storia che ha molte similitudini con quella di Lewis Hamilton in Formula 1, il neozelandese Dixon prova a fare 7, come sempre con il team di Chip Ganassi. Ma la IndyCar non ¨¨ un campionato come gli altri, e dunque ci sono storie ancora pi¨´ straordinarie. Una su tutte: la storia di un altro pilota fantastico. Uno che a 7 ci ¨¨ gi¨¤ arrivato.
il boss riparte dalla indy
¡ª ?Sette evidentemente ¨¨ il numero magico dell¡¯automobilismo, il limite in tutte le categoria su pista. Come tutti sanno lo ¨¨ in Formula 1, detenuto in compropriet¨¤ da Michael Schumacher e da Lewis Hamilton; come detto lo ¨¨ qui, nella IndyCar, detentore A.J. Foyt; e lo ¨¨ nella Nascar, dove a 7 sono arrivati in tre: Richard ¡°The King¡± Petty, Dale Earnhardt Sr, e Jimmie Johnson. Ecco, ¨¨ questo il punto: Jimmie Johnson a 45 anni ha lasciato la Nascar, ma non ha smesso: far¨¤ la IndyCar. Debutta ¡°nell¡¯altro¡± campionato con Chip Ganassi, cio¨¨ da compagno di squadra del campione Dixon, dello svedese ex F.1 Marcus Ericsson e di un altro giovincello, il 46enne brasiliano Tony Kanaan. Lui e Kanaan anzi si alterneranno: Johnson infatti sar¨¤ in gara solo sui circuiti cittadini e stradali; sugli ovali vedremo Kanaan. ¡°Non avevo mai provato una vera gomme come quelle che si usano qui ¨C ha detto per spiegarsi bene Johnson ¨C ed ¨¨ incredibile quanto grip in pi¨´ hanno¡±.
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dalle fiamme alla indycar
¡ª ?C¡¯¨¨ un altro personaggio noto che torna a fare il rookie: ¨¨ Romain Grosjean. L¡¯ultima volta lo abbiamo visto con sollievo uscire sano a salvo dal terrificante rogo di Sakhir con la Haas. Ricomincia qui, col team Dale Coyne Racing. Come Johnson non correr¨¤ sugli ovali. E non ¨¨ finita: riecco a voi anche Juan Pablo Montoya, classe 1975, proprio come Johnson. Il colombiano torna in questo campionato dopo 5 anni. Un campionato che ha vinto ben 22 stagioni fa, nel 1999. In una carriera mirabolante, fatta di 2 successi alla 500 Miglia di Indianapolis, di 7 stagioni in Formula 1 con tanto di 7 GP vinti (due a Monza e uno a Monte Carlo...), di 7 stagioni nella Nascar, di 3 successi alla 24 Ore di Daytona. Un fenomeno. Correr¨¤ con la McLaren che come ¨¨ noto ¨¨ entrata nella categoria l¡¯anno scorso come Arrow-McLaren. Con lui ci sono il messicano Pato O¡¯Ward (per pochi GP terzo dalla Red Bull) e lo svedese Felix Rosenqvist che nel 2015 vinse la F.3 Europea davanti a, nell¡¯ordine: Antonio Giovinazzi, Charles Leclerc, Lance Stroll, George Russell e Alexander Albon. Va detto che Rosenqvist era un veterano mentre tutti i futuri F.1 erano freschi di categoria, ma converrete che la cosa fa il suo effetto.
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gli altri
¡ª ?C¡¯¨¨ poi molta attesa per Scott McLaughlin, 27enne neozelandese che debutter¨¤ con team Penske. C¡¯¨¨ attesa per il semplice fatto che McLaughlin ha vinto le ultime tre edizioni del campionato SuperCars Australiano e molti lo indicano come erede di Dixon. Tra i cui rivali ovviamente il primo da citare ¨¨ Josef Newgarden che con McLaughlin corre per Penske. Per capire il perch¨¦ basta leggere l¡¯albo d¡¯oro della categoria. Nel 2017 campione Newgarden, nel 2018 Dixon, nel 2019 Newgarden, nel 2020 Dixon. Senza contare che Newgarden ¨¨ stato il pi¨´ veloce nei test pre-campionato di quest¡¯anno. Ma anche gli altri due piloti della medesima squadra di Penske, il francese Simon Pagenaud e l¡¯australiano Will Power, sono gi¨¤ stati campioni della categoria e dunque a tutti gli effetti in corsa. Ma il bello di questo campionato ¨¨ che i vincitori, gara per gara, sono tanti e quasi tutti sono pretendenti al titolo. Con anche un bel tema riguardo allo scontro generazionale. Perch¨¦ oltre ai gi¨¤ citati Dixon, Newgarden, Pagenaud e Power ci sono altri veterani che corrono per il titolo, su tutti Ryan Hunter-Reay e senza tralasciare un¡¯altra vecchia conoscenza della Formula 1: Takuma Sato, due volte vincitore della 500 Miglia.
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indy by dallara
¡ª ?E poi ci sono i giovani rampanti: Alexander Rossi, Colton Herta, Graham Rahal. Tutto questo equilibrio, si sa, ¨¨ dato dal fatto che tutti i piloti guidano la stessa auto che come ¨¨ altrettanto noto ¨¨ Made in Varano Melegari, Parma. Italia. In pista sono tutte Dallara. Con due possibilit¨¤ di motorizzazione: Chevrolet e Honda. Sono Chevrolet le monoposto della squadra di A.J. Foyt, le McLaren-Arrow, le Carlin e le Penske. Sono Honda le Andretti, le Ganassi, le Rehal-Letterman, le Dale Coyne. Leggerete che la Dallari ¨¨ in scadenza di contratto e magari che questo potrebbe essere l¡¯ultimo anno della auto tutte italiane nella Indy, ma tranquilli: gi¨¤ molti mesi fa l¡¯ingegner Giampaolo Dallara aveva rivelato alla Gazzetta che avremmo visto le sue auto sulle piste d¡¯America ancora a lungo. Il contratto non ¨¨ firmato, ma ¨¨ pronto, e sar¨¤ fino al 2026 con opzione per altre due stagioni fino al 2028. A Varano stanno gi¨¤ lavorando sulle auto che vedremo a Indianapolis l¡¯anno prossimo.
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indycar 2021: il calendario
¡ª ?
18 aprile GP Alabama
25 aprile GP St. Petersburg (Florida)
1 maggio Genesys 300 (Texas)
2 maggio XPel 375 (Texas)
15 maggio Gmr GP (Indianapolis, Indiana)
30 maggio 500 Miglia di Indianapolis (Indiana)
12 giugno GP Detroit/1 (Michigan)
13 giugno GP Detroit/2 (Michigan)
20 giugno Rev GP (Milwaukee, Wisconsin)
4 luglio Indy Mid-Ohio
11 luglio Indy Toronto (Canada)
8 agosto Music City GP (Nashville, Tennessee)
14 agosto Indianapolis Road Course (Indiana)
21 agosto Bommarito 500 (Illinois)
12 settembre GP Portland (Oregon)
19 settembre GP Monterey (California)
26 settembre GP Long Beach (California)
indycar 2021: i piloti
¡ª ?
Andretti Herta
Marco Andretti (Usa)
Colton Herta (Usa)
Andretti Autosport
Colton Herta (Usa)
Ryan Hunter-Reay (Usa)
Alexander Rossi (Usa)
Andretti Steinbrenner
James Hinchcliffe (Can)
AJ Foyt
Sebastien Bourdais (Fra)
Dalton Kellett (Can)
Charlie Kimball (Usa)
Arrow-McLaren
Juan Pablo Montoya (Col)
Pato O¡¯Ward (Mes)
Felix Rosenqvist (Sve)
Carlin
Max Chilton (GB)
Carpenter
Ed Carpenter (Usa)
Conor Daly (Usa)
Rinus Veekay (Ola)
Chip Ganassi
Scott Dixon (Aus)
Marcus Ericsson (Sve)
Jimmie Johnson (Usa)
Tony Kanaan (Bra)
Alex Palou (Spa)
Dale Coyne
Pietro Fittipaldi (Bra)
Romain Grosjean (Fra)
Ed Jones (GB/Eau)
Meyer Shank
Helio Castroneves (Bra)
Jack Harvey (GB)
Paretta
Simona De Silvestro (Svi)
Penske
Scott McLaughlin (NZel)
Josef Newgarden (Usa)
Simon Pagenaud (Fra)
Will Power (Aus)
Rahal Letterman
Santino Ferrucci (Usa)
Graham Rahal (Usa)
Takuma Sato (Giap)
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