Il pilota abruzzese classe 1962 lascia le corse al termine della stagione 2021 del Wtcr - Fia World Touring Car Cup, dove ¨¨ impegnato con Hyundai. ¡°I tempi dell¡¯Alfa Romeo? Avevamo uno squadrone ufficiale che dominava, peccato non esista pi¨´¡±
Una carriera iniziata negli anni Settanta che giunge al termine con la conclusione del Wtcr - Fia World Touring Car Cup, stagione 2021. Gabriele Tarquini, pilota Hyundai Motorsport, ha scelto il penultimo round della serie, ad Adria domenica 7 novembre, per salutare il mondo delle corse. ¡°Abbandono la carriera da professionista, ma non lascio casco e guanti: continuer¨° a salire in auto per fare test e collaudi¡± racconta il pilota abruzzese classe 1962.
GABRIELE TARQUINI: L¡¯ADDIO ALLE CORSE
¡ª ?L¡¯incontro sul rinnovato circuito Adria International Raceway, in provincia di Rovigo, tracciato di 3,749 chilometri con l¡¯unicit¨¤ del paddock coperto, ¨¨ l¡¯occasione per rileggere un¡¯avventura lunga e densa di esperienze. ¡°Oggi ¨¨ un brutto giorno, ma come tutte le storie esiste un inizio e una fine - racconta Tarquini - Ritengo la Hyundai i30 N Tcr che ho portato al successo nel Wtcr 2018, con il GP di Macao, e la Elantra N Tcr, che guido quest¡¯anno, come due ¡®figlie¡¯ che mi hanno dato tante soddisfazioni. Con Hyundai Motorsport e il team Brc le abbiamo create e portate in pista: la Elantra ¨¨ la macchina pi¨´ veloce che abbia guidato in questo settore¡±.
I TEMPI DELL¡¯ALFA ROMEO UFFICIALE
¡ª ?Per gli appassionati di motori italiani ¡°Il Cinghio¡± (questo il soprannome di Tarquini) ¨¨ tra i piloti pi¨´ apprezzati anche grazie alle vittorie con l¡¯Alfa Romeo, con la 155 nel British Touring Car Championship (1994), e con la 156 Gta nell¡¯European Touring Car Championship (2003). ¡°Ai tempi Alfa Romeo aveva uno squadrone ufficiale con il quale dominavamo in Germania e Inghilterra - ricorda - Sono stati anni fantastici con un'armata tricolore capace di guardare tutti dall¡¯alto in basso. Peccato che non ci sia pi¨´¡±. E tra i ricordi indelebili il pilota di Giulianova non tralascia quelli firmati Seat, con la Leon Tdi: ¡°Il mio primo Mondiale (Wtcc, ndr) con Seat nel 2009 ¨¨ stata la ciliegina sulla torta di una lunga carriera, un titolo iridato che inseguii per anni sfiorandolo in diverse occasioni¡±.
LA FORMULA 1 DI SENNA, PROST E DEI ¡°FENOMENI¡±
¡ª ?Tra i momenti ¡°magici¡± anche gli anni vissuti in Formula 1 dal 1987 al 1992 e nella stagione 1995. ¡°Non ebbi mai vetture competitive - spiega Gabriele Tarquini - ma ho avuto il privilegio di vivere la F1 di Senna e Prost, un dualismo fantastico, in una stagione con tanti fenomeni, per citarne altri dico Mansell, Patrese, Alboreto. C¡¯erano stagioni in cui eravamo in dieci piloti italiani mentre oggi i nostri connazionali sono quasi spariti, e rimane solo Giovinazzi che cerca di difendersi. In F1 mi sono divertito, ho ricordi fantastici, ma non rammarico. Forse l¡¯unico mio errore ¨¨ stato rimanere troppo a lungo legato alla scuderia Ags, una scelta che mi ha tarpato le ali, avrei avuto altre chance da cogliere, ma la scelta di rimanere con loro (il team chiuse i battenti nel 1991, ndr) ha frenato la mia carriera¡±.
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