RomaOstia: come vola Meucci! Secondo crono italiano di sempre, solo Tola lo batte
Se due indizi fanno una prova, Daniele Meucci sta prenotando un autunno importante. Dopo la confortante prova di Padova (dove aveva corso in 1h02’40’”), ecco un altro passo avanti cronometrico molto significativo: il campione europeo di maratona del 2014 ¨¨ finito secondo nella RomaOstia della ripartenza in 1h00”11 staccato solo nel finale dall’etiope Abdera Adisa Tola, vincitore in 59’54”.
“Sono particolarmente soddisfatto di aver fatto il secondo miglior crono italiano di sempre. Ho provato a vincere attaccando al 15¡ã chilometro ma alla fine sono contento del secondo posto”, ha detto il portacolori dell’Esercito che torner¨¤ sulla distanza dei 42 chilometri e 195 metri il 7 novembre a Barcellona.
trionfo keniano
¡ªIn campo femminile la mezza maratona ¨¨ stata agonisticamente molto combattuta con un arrivo in volata: ha vinto con il record della corsa la keniana Tele Joyce in 1h06’35” con due secondi di vantaggio sulla connazionale Betty Kibet. La prima italiana ¨¨ stata Rebecca Lonedo in 1h11’45: la ragazza dell’Atletica Vicentina allenata da Stefano Baldini ¨¨ finita quinta.
tante storie
¡ªLa RomaOstia della ripartenza, organizzata da GsbRun con Rcs Sport & Events, si ¨¨ svolta nel rispetto di tutte le norme Covid con la partenza a onde e l’obbligo di green pass o di tampone negativo effettuato nelle precedenti 48 ore. Tante le storie all’arrivo, dall’1h17’00 del pilota Simone Corsi, atteso la prossima settimana dalla tappa del Motomondiale di Misano, all’1h26’44” di Massimo Ambrosini, l’ex milanista e viola ieri opinionista per Dazn per Lazio-Inter e oggi ad accumulare chilometri sulla via Cristoforo Colombo.
Poi l’entusiasmo della cantante paralimpica Annalisa Minetti che ha strillato la sua felicit¨¤ all’arrivo: “Lo sport ¨¨ riabilitazione e vita!”. E’ stato emozionante anche il momento dell’arrivo della joelette, il mezzo che trasporta podisti non autosufficienti, con un corteo di runner che si ¨¨ stretto intorno ad Andrea Moccia, uno dei simboli del gruppo sportivo dei Bancari Romani. Insomma, il filo che si era spezzato all’inizio di marzo del 2020 con l’annullamento della gara per il violento sopraggiungere dell’emergenza Covid, ¨¨ stato ricucito in una mattinata piena di emozioni. Non ¨¨ un caso che uno dei simboli di questa giornata che ha fatto felice la famiglia Duchi, fulcro da sempre della gara, ¨¨ stata la partecipazione di alcuni podisti venuti da Codogno, la cittadina di Lodi che fu colpita per prima dalla tempesta del coronavirus.
© RIPRODUZIONE RISERVATA