Oltre 1.700 vele bianche hanno affollato l¡¯edizione numero 56 della regata pi¨´ grande del mondo. Riconferma per la grande favorita e detentrice del trofeo
Il colpo di cannone viene sparato alle 10.30 in punto e tutta la citt¨¤ punta lo sguardo in direzione del mare. All¡¯orizzonte compaiono, lontanissime, le prime delle oltre 1.700 vele bianche pronte ad affollare il Golfo di Trieste per l¡¯edizione numero 56 della Barcolana, la regata pi¨´ grande del mondo. Un¡¯ora e 28 minuti dopo, spinta da un timido libeccio, ¨¨ Arca a tagliare il traguardo per prima: al timone la 17enne Marta Benussi, la pi¨´ giovane di una famiglia di velisti non certo per caso.
LA FESTA DI TRIESTE
¡ª ?La magia si respira da giorni in citt¨¤: tantissimi gli eventi che hanno preceduto e accompagnato la Regata d¡¯Autunno, ormai tratto identitario di Trieste, che celebra il suo indissolubile legame con il mare con questo rito collettivo che coinvolge tutti e non lascia indietro nessuno. Alberghi pieni e traffico in tilt testimoniano quanto la festa sia ormai sentita anche dai turisti, provenienti da ogni angolo d¡¯Europa per godersi un soffio di questa magia.
la gara
¡ª ?La citt¨¤ si ¨¨ risvegliata con un pizzico di apprensione per i nuvoloni neri che incorniciavano il Carso, poi ci ha pensato il vento di levante a scongiurare ogni rischio di pioggia. Confermato il percorso dell¡¯ultima edizione, con la linea di partenza fissata tra Barcola e Miramare e l¡¯arrivo in Piazza Unit¨¤ d¡¯Italia, il salotto buono della citt¨¤, dopo un percorso di 13 miglia nautiche che segue la caratteristica direttrice a forma di quadrilatero. Arca era la barca da battere, ma una partenza lampo di Prosecco di Mitja Kosmina fa subito capire che sar¨¤ battaglia vera. Il duello prosegue con Arca sottovento e Prosecco sopravvento, ma il sorpasso arriva alla prima boa, dove il vento spinge il team della famiglia Benussi sugli 8 nodi. Il gap aumenta alla seconda boa, ma Prosecco riesce ad approfittare dal traffico e a ricucire in prossimit¨¤ della terza boa, dove si riporta a 1.56 minuti.
volata finale
¡ª ?Sembra ci siano i margini per riaprire la gara, invece Arca trova l¡¯allungo decisivo all¡¯ultimo passaggio, con Furio Benassi che lascia alla figlia Marta l¡¯onore di condurre la volata finale e di prendersi gli applausi di una folla festante radunata su tutti i moli della citt¨¤. Arca vince dunque la Barcolana 56 in un¡¯ora e 28 minuti, precedendo Prosecco, Fiamme Gialle, Generali, Shinning e la sorpresa Anywave, con a bordo anche il direttore generale di Ducati Corse Luigi Dall¡¯Igna. La grande flotta di Trieste rientra piano piano in porto e la citt¨¤ si prepara per un¡¯altra giornata di festa.
il commento
¡ª ?Incontenibile la gioia di Furio Benussi subito dopo la vittoria: ¡°Un successo che mi rende orgoglioso e che dedico a mio padre (Dario ndr), scomparso da poco. Ora per me ¨¨ tempo di andare in pensione, dobbiamo lasciare ai giovani lo spazio per crescere¡±. La figlia Marta ringrazia ed, emozionatissima, si gode il trionfo: ¡°Sono veramente grata per la possibilit¨¤ che ho avuto di far parte di questo team, che ¨¨ un ingranaggio perfetto. Rientrare in porto al timone ¨¨ un¡¯emozione che ricorder¨° per sempre¡±.
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