A Cowes, dal 17 luglio al primo agosto,?lo Yacht Club Costa Smeralda tenter¨¤ l'assalto alla competizione che torna dopo 22 anni
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Ci sar¨¤ anche l¡¯Italia o meglio lo Yacht Club Costa Smeralda nell¡¯Admiral¡¯s Cup: ¨¨ l¡¯appuntamento dell¡¯anno per la vela d¡¯altura che si svolger¨¤ a Cowes, dal 17 luglio al primo agosto. C¡¯¨¨ grande attesa perch¨¦ si tratta del ritorno di quello che ¨¨ stato il Mondiale a squadre, per quanto non ufficiale, nato nel 1957 ed ufficialmente concluso nel 2003. Dopo quasi mezzo secolo, l¡¯Admiral¡¯s Cup viene rilanciata per festeggiare il centenario del Royal Ocean Racing Club, il circolo pi¨´ prestigioso al mondo nell¡¯altura. L¡¯Italia la conquist¨° solo nel 1995 e fu un successo incredibile, con una squadra composta da Capricorno di Riccardo del Bono, Brava Q8 di Pasquale Landolfi e Mumm a Mia di Paolo Gaia. Sino a quel momento, il risultato che aveva esaltato l¡¯Italia era stato unicamente il trionfo di un precedente Brava nel Fastnet, edizione 1983.
squadra
¡ª ?Nella nuova formula, si gareggia a squadre con due imbarcazioni che difendono i colori di un club, esattamente come nell¡¯America¡¯s Cup. Ce ne sono iscritte 15 al momento (ma aumenteranno secondo noi) con circoli molto prestigiosi oltre a quello degli organizzatori. Spiccano i team del New York Yacht Club, del Royal New Zealand Yacht Squadron (detentore dell¡¯America¡¯s Cup) e appunto dello Yacht Club Costa Smeralda, sempre in prima fila nelle sfide veliche del nostro Paese, a partire da quella di Azzurra nella prima avventura italiana nella regata pi¨´ prestigiosa. A promuovere l¡¯assalto all¡¯Admiral¡¯s Cup c¡¯¨¨ l¡¯avvocato romano Giovanni Lombardi Stronati, grande appassionato di vela e di sport in generale, gi¨¤ Presidente del Siena Calcio dal 2007 al 2010. Il suo braccio destro, da due anni a bordo delle sue barche con un ruolo cruciale nella spedizione, ¨¨ Vasco Vascotto: triestino di Muggia, classe 1969, ¨¨ uno degli italiani che in assoluto ha vinto di pi¨´ nella storia della vela. Oltre 25 titoli mondiali in varie classi, una miriade di vittorie di campionati italiani ed europei e ancora due campagne di America¡¯s Cup prima skipper di Mascalzone Latino e successivamente coach di Luna Rossa Prada Pirelli.
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dichiarazioni
¡ª ?¡°L¡¯Admiral¡¯s Cup ¨¨ una di quelle regate iconiche che, gli armatori che ne hanno le possibilit¨¤ dovrebbero provare a fare almeno una volta nella vita. Cos¨¬ non appena abbiamo saputo che l¡¯edizione del 2025 diventava realt¨¤, ¨¨ subentrata la voglia di parteciparvi anche perch¨¦ il format si addice a una delle barche nuove di Lombardi Stronati, il Wally Rocket 51. Poi abbiamo cercato una barca per il posto di classe piccola che potesse essere competitiva in altura, e abbiamo individuato il JPK 1180¡± racconta Vascotto che sar¨¤ tattico sul Wally Rocket 51 oltre a essere uno dei timonieri nelle prove offshore in alternanza con Michele Paoletti e l¡¯argentino Guillermo Parada mentre come navigatore ¨¨ stato scelto Bruno Zirilli. Il velista triestino ha lavorato anche all¡¯equipaggio del JPK 1180: skipper sar¨¤ Michele Ivaldi (olimpico nel 1996 col 470 e stratega di Luna Rossa in diverse campagne di America¡¯s Cup), il primo timoniere Alberto Bolzan e il navigatore Juan Vila. ¡°Tutti velisti molto esperti e motivati, gli altri membri del team saranno annunciati a breve. Potremo anche contare su due coach giovani e preparati come Giulio Desiderato ed Ettore Botticini¡±.
programma
¡ª ?Non c¡¯¨¨ tempo da perdere da qui a met¨¤ luglio. E difatti, stanno per iniziare gli allenamenti a Valencia, in Spagna. ¡°Faremo base l¨¬ con entrambe le barche: ¨¨ un luogo ideale anche nei mesi meno caldi perch¨¦ possiamo trovare condizioni perfette per sviluppare le barche e lavorare con gli equipaggi¡± spiega Vascotto. Sar¨¤ inoltre cruciale il programma vele per la variet¨¤ di situazioni tecniche che si vedranno all¡¯Admirals¡¯ Cup: prove inshore, una regata offshore e il mitico Fastnet lungo 605 miglia e che porta le imbarcazioni da Cowes sino allo scoglio t vicino alla costa di sud-ovest dell'Irlanda per poi rientrare nella Manica. Tecnicamente, ci sono tutte le possibilit¨¤ per la squadra dello Yacht Club Costa Smeralda di fare bene, considerando le barche e la qualit¨¤ dei velisti. ¡°Per noi c¡¯¨¨ una motivazione in pi¨´, ricordare al meglio due persone legate al club e alla storia della nostra vela che sono mancate recentemente quali sua altezza l¡¯Aga Khan e Matteo Auguadro¡± conclude Vascotto. Buon vento, una volta di pi¨´.
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