Dopo l'esperienza di?Incastrati su Netflix, il duo comico torna in sala con un film dal sapore natalizio
A quattro anni di distanza da Il primo Natale, l'ultimo film scritto e interpretato da Ficarra e Picone, il duo comico torna al cinema a partire da oggi, gioved¨¬ 14 dicembre, con un nuovo film che ha tutte le carte in regola per diventare un successo di fine anno: Santocielo, diretto da Francesco Amato da un soggetto e una sceneggiatura firmata proprio da Salvo Ficarra e Valentino Picone.
La trama
¡ª ?Aristide (Picone) ¨¨ un angelo adibito all'ufficio smistamento preghiere che sogna un trasferimento nel coro dell'Altissimo. Durante un'assemblea del consesso dei cherubini si vota se eliminare l'umanit¨¤ con un diluvio universale definitivo per punirla della sua scelleratezza o se mandare sulla Terra un nuovo messia come ultima possibilit¨¤ prima dell'estinzione. A spuntarla ¨¨ la seconda opzione e il compito di scendere in Terra col compito di toccare una donna e far crescere dentro di lei il nuovo figlio di Dio tocca ad Aristide, pronto a offrirsi volontario nella speranza che questa missione rappresenti l'occasione di ottenere l'ambita promozione.
Qualcosa, per¨°, non va come previsto e, per una serie di equivoci, il ventre toccato da Aristide non ¨¨ quello di una donna, ma quello di Nicola (Ficarra), un vicepreside bigotto in rotta con la moglie e ossessionato dal giudizio altrui, che si ritrova cos¨¬ incinto del messia.
Il cast
¡ª ?Salvo Ficarra e Valentino Picone sono gli assoluti protagonisti di Santocielo, ma intorno a loro si muovono Barbara Ronchi nel ruolo di Giovanna, Maria Chiara Giannetta in quello di Suor Luisa e Giovanni Storti nel ruolo di Dio.
La sceneggiatura di Santocielo, nata da un soggetto di Ficarra e Picone, ¨¨ stata scritta a dieci mani dal duo comico insieme a Davide Lantieri, Fabrizio Testini e Francesco Amato, quest'ultimo scelto anche per dirigere il film prodotto da Attilio De Razza per Tramp Limited con la collaborazione di Medusa Film. La riprese si sono svolte tra il giugno e il luglio scorsi a Catania.
Gazzetta dello Sport
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