Se si hanno dei sintomi ritenuti sospetti la prima cosa da fare ¨¨ rivolgersi a un medico che, se lo riterr¨¤ opportuno, inviter¨¤ il paziente a sottoporsi a una gastroscopia per diagnosticare la malattia in modo chiaro. Una volta ricevuta la diagnosi per capirne la diffusione ¨¨ importante eseguire un'endoscopia, oppure sottoporsi a una tac al torace e all'addome con contrasto, in alcuni casi pu¨° essere utile una laparoscopia esplorativa. La cura ¨¨ legata allo stadio della malattia, nelle prime fasi un trattamento endoscopico permette di salvare l'organo se il tumore interessa la mucosa. Anche in uno stadio iniziale, se il tumore non ¨¨ limitato alla sola mucosa, ¨¨ necessario intervenire in gastrectomia.
Al contrario in stadi successivi sono necessari dei trattamenti pi¨´ invasivi anche perch¨¦ spesso questo tumore genera metastasi che rischiano di colpire altri organi. Negli ultimi anni i dati mostrano un calo dei casi di cancro gastrico sia per l'educazione dei cittadini a una corretta alimentazione che per l'eradicazione dell'Helicobacter Pilori che ¨¨ spesso causa della malattia.
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