Uno sportivo di successo, che ¨¨ abituato a guadagnare milioni di euro, per quali motivi cade nella ludopatia? Per noia? Voglia di provare qualcosa di diverso? Difficile pensare che possa essere per la vincita in denaro...?
"Prima di tutto ¨¨ bene sottolineare che bisogna valutare situazione per situazione, ma in generale si pu¨° dire che chi ¨¨ ludopatico non lo fa soltanto per il guadagno ed evidentemente chi ha gi¨¤ una professione che gli garantisce un certo stipendio ancor meno lo fa per una questione di soldi, ma diventa pi¨´ una questione di ricerca di sensazioni forti: la scommessa, l'attesa, la gratificazione della vincita che pu¨° essere immediata. E poi c'¨¨ la rincorsa della perdita, cio¨¨ se io perdo grosse somme ho un bisogno incontrollabile di andarle a recuperare, a vincerle. Ma sappiamo bene che il gioco d'azzardo, per definizione, non ¨¨ sotto il nostro controllo, ma ¨¨ qualcosa che dipende dal caso, dalla fortuna, per cui non si riesce a colmare la perdita con le scommesse successive. Non dimentichiamoci che la letteratura parla di soggetti che hanno una fragilit¨¤ nella loro storia, nei loro percorsi di vita, quindi non ¨¨ tanto legato al bisogno di guadagnare di pi¨´, soprattutto in questi ambiti specifici di cui stiamo parlando, ¨¨ la ricerca di un qualcosa, anche a livello chimico, fisiologico, che non riusciamo a ottenere in altro modo".
? RIPRODUZIONE RISERVATA