Il professor De Rosa spiega perch¨¦ bisogna fare molta attenzione dopo aver assunto questa classe di farmaci: ecco i suoi consigli
L¡¯utilizzo degli antibiotici ¨¨ sempre pi¨´ comune, a volte anche troppo. Ma quanto incide questa classe di farmaci sulla vita quotidiana? E soprattutto, ¨¨ possibile fare sport dopo aver assunto antibiotici? Ha risposto il professor Francesco De Rosa, docente dell¡¯Universit¨¤ di Torino e direttore del reparto di Malattie infettive delle Molinette Citt¨¤ della Salute e della Scienza di Torino.
Professore, innanzitutto quale effetto hanno gli antibiotici sul nostro organismo??
¡°Gli antibiotici hanno sicuramente effetti benefici per quanto riguarda le infezioni, ma hanno effetti non propriamente positivi su tutta la componente microbica nel nostro organismo: pensiamo alla componente microbica del tubo digerente, alla flora microbica della cute e di zone del corpo pi¨´ o meno umide come bocca, piedi, pelle. Il microbioma, quindi, viene alterato da tanti fattori tra cui le terapie antibiotiche, che ¨¨ uno dei motivi per cui vanno usati con cautela¡±.
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? possibile fare sport, o comunque qualsiasi tipo di attivit¨¤ intensa, sotto effetto di antibiotici??
"In linea di massima, la risposta alla domanda ¨¨ no, anche se bisogna fare delle distinzioni. Ovviamente, se siamo sotto terapia antibiotica endovenosa la risposta ¨¨ ovviamente no, sia per il tipo di terapia, sia per la presenza di dispositivi come il catetere venoso centrale: ci sarebbero troppi pericoli. In alcuni contesti di terapia antibiotica endovenosa intermittente, soprattutto nella fase di consolidamento, se ne potrebbe discutere con il medico curante¡±. ? ?
Riferendoci invece ad un uso pi¨´ ¡°classico¡± degli antibiotici, a casa per via orale, come ci si comporta??
¡°Per quanto riguarda la terapia orale ci sono degli accorgimenti da prendere. Innanzitutto, bisogna prendere in considerazione la ripresa dell¡¯attivit¨¤ sportiva solo dopo che ¨¨ passata la febbre, soprattutto nelle infezioni delle vie respiratorie e urinarie. Quando abbiamo raggiunto un apparente stato di benessere, pur mancando ancora dei giorni al consolidamento terapeutico, si pu¨° pensare di riprendere, ma solo se non siamo contagiosi, se non abbiamo astenia (cio¨¨ un senso di debolezza marcato), se non abbiamo la pressione troppo bassa e non ci sono infezioni, protesi, drenaggi o patologie come il diabete che richiedono un colloquio pi¨´ stretto con il medico curante.
Il percorso di ripresa delle attivit¨¤ pu¨° variare a seconda del tipo di antibiotico??
¡°Ci sono delle classi di antibiotici come le penicilline e le cefalosporine, conosciute anche come beta-lattamici, che non portano particolari controindicazioni. Ci possono essere invece problemi con i macrolidi, perch¨¦ possono interagire con alcuni medicamenti, ad esempio per il colesterolo. Dove c¡¯¨¨ un antibiotico macrolidico insieme a una terapia con le statine quindi i muscoli vanno maggiormente tutelati. C¡¯¨¨ poi una classe di antibiotici, i fluorochinoloni, che hanno delle controindicazioni nello sport intenso perch¨¦ sono state associate a tendinopatie anche acute e a rotture del tendine d¡¯Achille. In linea generale, comunque, prima di riprendere l¡¯attivit¨¤ durante o dopo una cura antibiotica ¨¨ sempre consigliato un consulto con il medico curante¡±.
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?In che modo si pu¨° arrivare addirittura a una rottura del tendine d¡¯Achille??
¡°La patologia dei tendini come effetto collaterale di una terapia antibiotica riguarda una classe unica, quella ¨C come detto ¨C dei fluorochinoloni, il cui utilizzo in ambito sportivo andrebbe quindi ragionato in maniera attenta. I fluorochinoloni si possono fissare in alcuni distretti corporei come i tendini e provocare una tossicit¨¤ diretta. Sono per¨° controindicazioni relativamente rare, anche se vanno conosciute e prevenute, in modo tale da utilizzare preferenzialmente le beta-lattamine al posto dei chinoloni¡±
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