Questo problema ¨¨ favorito da alcune abitudini, ma anche dal tipo di sport praticato. Scopriamo cosa fare con il dottor Serafin
Onicocriptosi ¨¨ il termine scientifico con cui si indica quella che quasi tutti chiamano unghia incarnita. Interessa soprattutto gli alluci e consiste in una piccola ferita dovuta all¡¯inserimento della lamina del bordo ungueale nella carne. Per quanto se ne curi l¡¯igiene, per¨°, il piede ¨¨ una parte del corpo spesso sporca, motivo per cui la ferita pu¨° infettarsi. Anche se non ¨¨ quasi mai preoccupante, la situazione non va presa alla leggera, perch¨¦ le conseguenze possono essere molto fastidiose e rendere complicato lo svolgimento dell'attivit¨¤ fisica.
cause delle unghie incarnite
¡ª ?A provocare l¡¯onicocriptosi possono essere svariate cause. Tra quelle anatomiche, la pi¨´ comune ¨¨ la cosiddetta ¡°lamina a tegola di Provenza¡±, ossia un¡¯unghia molto incurvata, il cui bordo non si appoggia, come dovrebbe, sul letto ungueale, ma lo incide, andando a tagliare la carne; un¡¯altra deformazione dell¡¯unghia che favorisce l¡¯onicocriptosi ¨¨ l¡¯esostosi subungueale. ? pi¨´ raro che un¡¯unghia si incarnisca per ragioni biomeccaniche, come pu¨° accadere a chi ha l¡¯alluce valgo. Pi¨´ o meno tutti sono stati invece vittima di traumi che possono dare origine a questo problema, come andare a sbattere il piede contro un mobile o un oggetto. ¡°Anche calzature non idonee possono causare l¡¯onicocriptosi, che tende a comparire quando si indossano, come fanno molti calciatori, scarpe troppo strette, che sono causa di ripetuti microtraumi¡± spiega il professor Antonio Serafin*. Anche non allacciare bene le scarpe pu¨° far incarnire l¡¯unghia. La causa pi¨´ comune dell¡¯onicocriptosi ¨¨ per¨° un errato taglio delle unghie. Infatti, in molti hanno l¡¯abitudine di rimuovere la parte bianca, mentre bisognerebbe mantenerne sempre almeno una parte, dello spessore di un millimetro. Se si esagera, il bordo anteriore della lamina ¨¨ sulla carne e non oltre, con il rischio di tagliarla.
gli sport pi¨´ rischiosi
¡ª ?A essere pi¨´ a rischio di onicocriptosi sono gli adolescenti, che hanno le lamine delle unghie fini e la pelle del piede delicata, quindi pi¨´ soggetta a traumatismi. Con il passare degli anni, la lamina si ispessisce e diventa meno tagliente, quindi da adulti si ¨¨ meno esposti al problema. Oltre a chi non taglia correttamente le unghie, ha pi¨´ probabilit¨¤ di sviluppare la malattia anche chi pratica determinati sport. Uno di questi ¨¨ il calcio, sia per l¡¯abitudine di molti praticanti, anche amatoriali, di indossare scarpe da gioco strette, sia per la notevole quantit¨¤ e l¡¯intensit¨¤ dei traumi al piede che si rischiano. Chi pratica free climbing punta poi spesso le dita dei piedi contro la roccia, abitudine che favorisce l¡¯onicocriptosi. ¡°Per evitare problemi, anche i runner dovrebbero prestare attenzione, scegliendo calzature idonee ed eseguendo al meglio la tecnica di corsa¡± raccomanda il professor Serafin. L¡¯unghia incarnita ¨¨ causa di un dolore intenso dovuto alla lamina che picchia sulla carne, provocando infiammazione, a seguito di cui il bordo del dito pu¨° arrossarsi e gonfiarsi. Se non si cura bene, c¡¯¨¨ il rischio di un¡¯infezione batterica, a volte con presenza di pus.
si pu¨° fare sport
¡ª ?L¡¯attivit¨¤ fisica non ¨¨ sconsigliata a chi ha un¡¯unghia incarnita. ? per¨° importante medicarla bene e proteggerla con appositi strumenti, in spugna o silicone, che ammortizzano i traumi. Inoltre, andrebbero indossate scarpe un po¡¯ pi¨´ lunghe delle solite. ? anche consigliato non esagerare con l¡¯intensit¨¤ dell¡¯allenamento per limitare i traumi al dito interessato dal problema. Per curare un¡¯onicocriptosi ¨¨ necessario rivolgersi a un podologo, che rimuover¨¤ la parte di unghia entrata nella carne e che causa l¡¯infiammazione. Dopo questa manovra il dolore cessa subito, affinch¨¦ l¡¯infezione passi bisogna, invece, attendere circa 3 giorni. Per evitare recidive, chi ha la lamina pi¨´ larga del letto ungueale pu¨° sottoporsi a un semplice intervento, con cui si elimina la parte in eccesso.
* Il professor Antonio Serafin ¨¨ responsabile del Servizio di Podologia dell¡¯Irccs Ospedale Galeazzi-Sant¡¯Ambrogio di Milano e professore a contratto di Podologia, direttore didattico e coordinatore di tirocinio del Corso di Laurea in Podologia all¡¯Universit¨¤ degli Studi di Milano.
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