Gli importanti consigli del professor Marugo su come mantenere in salute "la centralina elettrica del nostro corpo"
Una piccola ghiandola ma fondamentale per tutto il corpo: mai sottovalutare il lavoro della tiroide, una vera e propria ¡°centralina elettrica del nostro corpo¡± come la definisce il professor Alessandro Marugo, responsabile del Centro Tiroide dell¡¯IRCCS Policlinico San Donato di San Donato Milanese (provincia di Milano). Il suo corretto funzionamento, infatti, ¨¨ una garanzia di salute per tutto il corpo, ed ¨¨ importante che anche e soprattutto gli sportivi facciano attenzione a mantenerla in salute, perch¨¦ non ¨¨ sempre facile individuare una disfunzione tiroidea in chi pratica sport, poich¨¦ i sintomi potrebbero essere confondibili con un semplice calo delle prestazioni sportive.
Cos¡¯¨¨ la tiroide e come funziona
¡ª ?¡°La tiroide ¨¨ una piccola ghiandola posta alla base del collo, deputata alla produzione degli ormoni tiroidei. Questi ormoni sono fondamentali per il nostro metabolismo poich¨¦ regolano ogni nostra attivit¨¤: dalla sintesi proteica alla produzione di calore. Questa ghiandola ¨¨ considerata una sorta di centralina elettrica del nostro corpo, poich¨¦ tramite la produzione degli ormoni si va a regolare l¡¯attivit¨¤ biologica di tutto il corpo. Quando si ha una ridotta o eccessiva funzione tiroidea si possono verificare diverse problematiche. In caso di ipertiroidismo si pu¨° avere tachicardia, agitazione, tremori, sudorazione; in caso di ipotiroidismo si pu¨° soffrire di stanchezza, affaticamento, aumento di peso e perdita di capelli¡± spiega il professor Marugo.
Patologie della tiroide: perch¨¦ sono difficili da rilevare negli sportivi?
¡ª ?Negli sportivi non ¨¨ sempre facile diagnosticare una patologia tiroidea, come spiega il professor Marugo: ¡°All¡¯inizio delle patologie tiroidee i sintomi sono spesso sfumati, quindi inizialmente gli sportivi possono confonderli con semplice stanchezza o con un calo di forma. Solitamente, con il passare del tempo e con il peggiorare dei sintomi, lo sportivo tende a controllarsi di pi¨´ e tramite un¡¯analisi del sangue pu¨° scoprire di avere una patologia della tiroide. Non sempre si pensa subito a una patologia ormonale, ¨¨ solo con la sua progressione che la si va poi a diagnosticare tramite i giusti controlli. Di solito?l¡¯attivit¨¤ in eccesso va a esacerbare una condizione di malfunzionamento della tiroide. Se i sintomi sono lievi a riposo diventano importanti con uno sforzo maggiore, dando quindi un primo campanello d¡¯allarme. A quel punto, una volta diagnosticata una disfunzione tiroidea sono necessarie delle terapie ad hoc che vanno a restituire al paziente una produzione normale di ormoni, con una scomparsa dei sintomi prima e un miglioramento delle performance poi. Gli ormoni tiroidei regolano infatti la contrattilit¨¤ dei tutti i muscoli, tra cui anche quello cardiaco: una funzione tiroidea rallentata infatti altera le prestazioni atletiche e cardiache, e dopo la cura lo sportivo ritorna ad avere delle prestazioni normali. Mi ¨¨ capitato di avere in cura un nuotatore a livello agonistico che non riusciva ad avere performance ottimali, ha fatto degli esami del sangue dai quali ¨¨ venuta fuori una patologia tiroidea, si ¨¨ curato e adesso ¨¨ tornato ad alti livelli¡±.
Lo sport aiuta chi soffre di problemi alla tiroide?
¡ª ?L¡¯attivit¨¤ sportiva pu¨° essere anche un¡¯importante alleata di chi ha problemi alla tiroide, come spiega il professor Marugo: ¡°Lo sport ¨¨ sempre e comunque un aiuto perch¨¦ migliora la funzionalit¨¤ dei nostri metabolismi, compresa la ghiandola tiroidea. Lo sport infatti riduce lo stress ossidativo e migliora la funzionalit¨¤ tiroidea. Le patologie tiroidee, se in forma grave, vanno ovviamente curate tramite terapia farmacologica, mentre in forma lieve possono essere curate con una buona alimentazione: ad esempio, alla classica dieta dello sportivo possono essere aggiunti iodio, selenio, vitamina D e C, che danno una grande mano alla ghiandola tiroidea¡±.
Alcuni consigli
¡ª ?Il professor Marugo conclude dando alcuni consigli: ¡°Sono indicazioni generali, ma utili soprattutto per gli sportivi. Bisogna instaurare una cultura della prevenzione: quando ci si rende conto che il corpo non risponde pi¨´ come prima, quando sono presenti sintomi come debolezza muscolare, tendenza ad ingrassare o una perfomance ridotta rispetto alla media, ¨¨ importante fare una verifica non solo tiroidea ma in generale endocrinologica. Mi riferisco alle patologie surrenali, gonadiche, dell¡¯ipofisi: ¨¨ bene quindi farsi vedere da un endocrinologo quando il nostro corpo non risponde pi¨´ come prima¡±.
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