sicurezza
Dal football al calcio: la gestione delle commozioni cerebrali nello sport, tra protocolli ed errori
La concussion, o commozione cerebrale, ¨¨ un¡¯alterazione temporanea delle funzioni cerebrali, causata da un evento traumatico, come un colpo alla testa o un violento scuotimento del collo. Sempre pi¨´ frequente nel mondo dello sport, negli ultimi anni l¡¯attenzione ¨¨ notevolmente aumentata, con la creazione di nuovi e sempre pi¨´ ricercati protocolli di prevenzione e gestione successiva del trauma.?
l'esempio
¡ª ?Ne sono un esempio i Seamen Milano di football americano, che hanno aggiunto?ulteriori controlli interni all'avanguardia oltre a quelli gi¨¤ previsti dai protocolli europei. Anche il calcio ha iniziato a muoversi, con l¡¯aggiunta di una sostituzione per concussion ai Mondiali 2022 e ¨C in Inghilterra - con delle limitazioni ai colpi di testa in allenamento e nelle giovanili. Anche nel rugby vengono adottati dei protocolli all'avanguardia. La strada per¨° ¨¨ ancora molto lunga, come spiega la dottoressa Valentina Re, specialista in medicina fisica e riabilitativa, care provider per i test neurocognitivi in Italia e referente concussion dei Seamen Milano di football americano.
Dottoressa, come si ¨¨ evoluta l¡¯attenzione verso le commozioni cerebrali nel football americano??
¡°Il football americano ¨¨ uno sport ¡®fortunato¡¯, perch¨¦ da sempre ¨¨ stato quello maggiormente al centro dell¡¯attenzione per quanto riguarda le concussion. Uno studio del 2002 a Pittsburgh aveva analizzato i cervelli di giocatori di football morti precocemente per demenza: l¡¯attenzione nasce da l¨¬, e l¡¯NFL ¨¨ stata la prima lega che ha proposto delle linee guida per la gestione dei traumi e delle commozioni cerebrali. Nel tempo, dall¡¯America queste competenze sono arrivate anche in Italia e in Europa, e con la costituzione dell¡¯European League of Football sono entrate in vigore delle regolamentazioni uguali a quelle dell¡¯NFL.?
Quali sono questi protocolli??
¡°C¡¯¨¨ una prima fase di prevenzione, sia per quanto riguarda l¡¯utilizzo dei caschetti e delle varie attrezzature protettive, sia per quanto riguarda la preparazione atletica, con esercizi di rinforzo per i muscoli del collo, ad esempio. Inoltre, il protocollo ha eliminato i colpi testa contro testa, che fino a poco tempo fa facevano parte del gioco e adesso sono stati vietati. Un¡¯altra parte molto importante del protocollo di prevenzione ¨¨ la "baseline": all¡¯inizio della stagione vengono fatte delle valutazioni per capire qual ¨¨ la ¡°linea¡± di partenza dei giocatori a livello di salute, in modo da aumentare la sensibilit¨¤ dei vari test concussion che vengono fatti¡±.?
Come si gestiscono invece i traumi in campo?
¡°Esistono degli 'head injury spotters', che sono deputati a stare a bordo campo per capire se ci possono essere??traumi cranici o commozioni cerebrali, se non se ne accorge l¡¯arbitro o il medico a bordo campo. ? possibile anche utilizzare la moviola per rivedere un possibile colpo alla testa. La segnalazione della concussion determina l¡¯uscita dal campo del giocatore per una prima valutazione, dopo la quale pu¨° essere rimosso definitivamente dal gioco oppure reinserito in campo. In questo caso conta principalmente il parere del medico: se anche i test fossero negativi ma il medico avesse dei dubbi sulle condizioni del giocatore, questo rimane fuori¡±.?
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Ai Seamen Milano utilizzate anche altri protocolli interni??
¡°S¨¬. Facciamo una formazione per quanto riguarda il personale medico per capire quali possono essere i segnali di concussion sul campo e come valutarla successivamente. In aggiunta abbiamo inserito dei test neurocognitivi, gi¨¤ standardizzati e ampiamente utilizzati in America, che invece vengono solo menzionati ma non resi obbligatori dall¡¯European League of Football, mentre noi li abbiamo messi all¡¯interno sia della baseline sia nel percorso da seguire dopo una concussion. Si pu¨° dire che da questo punto di vista siamo all¡¯avanguardia in Europa¡±.?
Anche il calcio ha mostrato attenzione al problema concussion.???la strada giusta??
¡°Se guardiamo la letteratura scientifica non ¨¨ strettamente dimostrato che gli impatti di testa portino a una successiva demenza, mentre invece ¨¨ dimostrato che concussioni ripetute portano all¡¯encefalopatia post-traumatica. Non ¨¨ stato dimostrato che i colpi di testa ripetuti che non hanno come esito una sintomatologia da parte del paziente possano portare a una patologia, quindi forse ¨¨ un po¡¯ esagerato. Chiaramente, soprattutto quando si parla di bambini o ragazzi, si cerca giustamente di proteggerli il pi¨´ possibile¡±.?
Su cosa bisognerebbe lavorare di pi¨´?
¡°La FIFA ¨¨ stata tra le prime federazioni a partecipare al Concussion In Sport Group (CISG), un¡¯associazione europea che si occupa della valutazione delle concussion nello sport, ma non ha mai creato un protocollo vero e proprio di applicazione delle regole fino all¡¯ottobre del 2022 in vista dei Mondiali di calcio. Ci sono state varie concussion negli anni che sono passate sotto silenzio, con i giocatori che hanno continuato a stare in campo e non sono stati valutati nel modo corretto. Per non parlare poi di casi eclatanti come quello del tedesco Kramer nella finale dei Mondiali 2014, che usc¨¬ su segnalazione dell'arbitro perch¨¦ non ricordava pi¨´ dove fosse. Sono cose ancora un po¡¯ sottovalutate, sarebbe quindi importante applicare delle regole che esistono gi¨¤ in altri sport¡±.?
Le ¨¨ capitato di vedere delle sottovalutazioni in questo senso??
¡°? capitato con un ragazzo di 18 anni che giocava a calcio: aveva preso una ginocchiata e aveva mal di testa, ma gli hanno detto tutti che non era nulla di grave. Sono stati i genitori e lui stesso a insistere per andare in pronto soccorso, dove gli hanno riscontrato una frattura del cranio. Basterebbe un po¡¯ pi¨´ di attenzione. Allo stesso modo, ho gestito un professionista canadese della pallavolo, che aveva preso una brutta schiacciata in testa: lui aveva avuto gi¨¤ altre concussion, quindi si ¨¨ subito reso conto di cosa stava succedendo, ma ¨¨ venuto a fare una visita da me perch¨¦ la squadra lo stava mettendo alle strette, dicendogli che stava inventando tutto. Ha avuto bisogno di un medico che attestasse una cosa che lui stesso diceva di avere, perch¨¦ non gli credevano¡±.?
Per quanto riguarda lo sport giovanile invece qual ¨¨ la situazione??
¡°Tutto ci¨° di cui abbiamo parlato per ora riguarda solo le prime squadre, non i settori giovanili. Tutto ci¨° che c¡¯¨¨ sotto le prime squadre ¨¨ nebbia, se ne parla poco e non si viene ascoltati, eppure ¨¨ un grosso tema da portare alla luce, proprio a livello formativo. Anche sport con regolamentazioni importanti sulle concussion come il rugby si limitano alle prime squadre. Gi¨¤ nel movimento femminile la situazione ¨¨ diversa, e a livello giovanile ¨¨ ancora pi¨´ difficile. Mi capit¨° di trattare un ragazzo che aveva avuto una concussion,?la madre aveva provato a portare questo problema all'attenzione delle societ¨¤, e le fu risposto 'Cosa vuole? Il neurochirurgo a bordo campo in ogni partita?', nonostante si parli di rugby, che ha regolamentazioni importanti".
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