il tema
Trombofilia: dalle cause al ruolo dell'attivit¨¤ fisica. Cosa sapere per prevenirla
Spesso trascurata, la coagulazione del sangue ¨¨ un elemento molto importante per la salute. In particolare, quando ¨¨ eccessiva, come nel caso della trombofilia (problema noto anche come ipercoagulabilit¨¤), fa aumentare il rischio di trombosi. In queste condizioni, i coaguli non si dissolvono come invece dovrebbero e, di conseguenza, aumentano le possibilit¨¤ che si formino trombi. L¡¯attivit¨¤ fisica contribuisce a evitare che ci¨° si verifichi.
due tipi di trombofilia
¡ª ?La trombofilia pu¨° essere genetica o acquisita. Nel primo caso, la si ¡°eredita¡± da un genitore. Le cause pi¨´ frequenti sono la mutazione del quinto fattore di Leiden, la mutazione della protrombina (fattore II), il deficit di antitrombina III, il deficit della proteina C e della proteina S, la mutazione del gene MTHFR, il deficit all¡¯antitrombina III, la mutazione del fattore XIII e la disfibrinogenemia familiare. Quando ¨¨ acquisita, la trombofilia pu¨° dipendere non solo da varie malattie, ma anche da diverse condizioni e da alcuni fattori ambientali. Tra le patologie che pi¨´ spesso ne sono all¡¯origine vi sono la sindrome da anticorpi antifosfolipidi, la trombocitopenia indotta dall¡¯eparina, l¡¯anemia falciforme, il lupus eritematoso sistemico, la fibrillazione atriale, il diabete, malattie del sangue e tumori. ¡°A favorire l¡¯alterazione della coagulazione sono anche la gravidanza, l¡¯obesit¨¤, l¡¯uso della pillola anticoncezionale, il fumo e l¡¯immobilizzazione prolungata, come quella a cui si pu¨° essere costretti dopo un intervento chirurgico¡± aggiunge il professor Fouad Kanso*.?
perch¨¦ non va trascurata
¡ª ?La pericolosit¨¤ della trombofilia ¨¨ dovuta alle conseguenze che pu¨° avere. La pi¨´ comune ¨¨ la trombosi venosa profonda, che consiste nella formazione di coaguli di sangue nelle vene pi¨´ vicine alle ossa, in particolare in quelle delle gambe e, secondariamente, in quelle delle braccia. Questo problema ¨¨ causa di un dolore intenso, che si accentua quando si muove l¡¯arto. Inoltre, si manifestano edema, senso di pesantezza e aumento della temperatura nell¡¯area in cui si trova il trombo. Nei casi pi¨´ seri, i frammenti di trombo che si staccano da dove si sono formati possono dare origine a un embolo che va a ostruire, in parte o del tutto, uno o pi¨´ rami dell¡¯arteria polmonare, causando embolia polmonare. Si tratta di un problema grave, che comporta un notevole affanno, pressione bassa compensata da un aumento della frequenza cardiaca e respiratoria, dolore al torace e spesso tosse associata all¡¯emissione di sangue (emottisi). ¡°Si pu¨° addirittura arrivare alla perdita di coscienza, con la pelle che assume una colorazione bluastra¡± avverte il dottor Kanso. La situazione ¨¨ molto seria anche quando il trombo si stacca dalle pareti del vaso sanguigno dove si ¨¨ formato ed entra nel circolo arterioso, perch¨¦ pu¨° causare ictus o infarto del miocardio.
fa bene muovere le gambe
¡ª ?Siccome non ha sintomi, spesso chi soffre di trombofilia non ¨¨ consapevole di esserlo fino a quando tale problema non d¨¤ origine alla trombosi venosa profonda. Se questa malattia si diagnostica con un ecocolordoppler, per la trombofilia ¨¨ necessario sottoporsi a un prelievo di sangue per misurare numerosi parametri (screening trombofilico). Una volta diagnostica la trombosi, a seconda della situazione pu¨° essere prescritta o meno una cura. ¡°La terapia ¨¨ a base di anticoagulanti orali:?quelli di nuova generazione sono molto pratici da usare, in quanto hanno un dosaggio standard, mentre per stabilire il dosaggio dei ¡®vecchi¡¯ farmaci ¨¨ necessario sottoporsi periodicamente a un prelievo di sangue¡± spiega il professor Kanso. L¡¯attivit¨¤ fisica ¨¨ utile sia per prevenire che per trattare la trombosi venosa profonda. Infatti, quando si cammina o si corre nelle gambe si verifica il cosiddetto ¡°effetto pompa¡±, che favorisce il ritorno verso il cuore del sangue venoso ed evita ristagni, condizione in cui ¨¨ pi¨´ probabile che si formino trombi. Gli esercizi fisici e gli sport che sollecitano l¡¯apparato cardiovascolare migliorano la circolazione del flusso sanguigno. Inoltre, con l¡¯attivit¨¤ fisica le pareti arteriose rimangono ossigenate e il rischio di coaguli ¨¨ notevolmente ridotto; un organismo attivo con muscoli in costante attivit¨¤ ¨¨ sempre pi¨´ al riparo da una trombosi, che si previene anche attraverso una dieta sana ed equilibrata ed evitando sovrappeso e obesit¨¤.
* Il professor Fouad Kanso ¨¨ direttore del Servizio di Medicina di Laboratorio degli Istituti Clinici Bresciani e associato di Ematologia all¡¯Universit¨¤ Vita-Salute San Raffaele di Milano.
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