Pro e contro
Olio di ricino: a cosa fa bene e a cosa fa male. Ecco a che serve e come usarlo
L'olio di ricino ¨¨ un olio vegetale che si ottiene spremendo i semi della pianta di ricino, una pianta erbacea originaria dell'Africa orientale e oramai diffusa in tutto il mondo. I semi del Ricinus communis, questo il nome scientifico della pianta, sono ricchi di olio con propriet¨¤ purgative legate alla presenza dell'acido ricinoleico.
A cosa fa bene l'olio di ricino?
¡ª ?Fin dall'antichit¨¤, ne abbiamo tracce nell'antico Egitto e nell'India del 2.000 a.C., l'olio di ricino veniva utilizzato per le lampade a olio, come unguento e anche come lassativo grazie alla capacit¨¤ dell'acido ricinoleico di alterare la mucosa intestinale e provocare grosse perdite d'acqua ed elettroliti.
Oggi, nonostante l'Autorit¨¤ europea per la sicurezza alimentare non ne abbia confermato ufficialmente le propriet¨¤ e i benefici, l'olio di ricino pu¨° rivelarsi un valido alleato nel trattamento della costipazione e anche per stimolare il vomito grazie al sapore piuttosto sgradevole.
Olio di ricino, le controindicazioni
¡ª ?Come accade per i principali lassativi, in modo particolare quelli ad azione osmotica, l'olio di ricino pu¨° provocare dolori e crampi addominali, anche nel caso di assunzione della dose consigliata, cos¨¬ come nausea, diarrea e debolezza generale. Una prolungata assunzione dell'olio, invece, pu¨° provocare disidratazione, problemi di assorbimento nutrizionale, aritmia, vertigini e variazioni cognitive.
L'olio di ricino dovrebbe essere considerato come un rimedio di emergenza, visti anche i suoi effetti pressoch¨¦ immediati, ma il suo utilizzo resta sconsigliato in caso di patologie acute dell'ano e del retto e in gravidanza.
Come usare l'olio di ricino
¡ª ?? fortemente sconsigliato fare uso di olio di ricino senza aver prima consultato il proprio medico. In generale, salvo diverse indicazioni, l'olio di ricino viene assunto a stomaco vuoto, spesso mescolato con in succhi di frutta o spremute per mitigarne il sapore e l'odore, facendo particolare attenzione ad utilizzare l'apposito dosatore e ingerire solo le quantit¨¤ indicate di olio, che possono variare dai 15 ai 50 milligrammi nei soggetti adulti.
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