Il professor Campanelli chiarisce i motivi per cui Papa Francesco si ¨¨ sottoposto a un intervento chirurgico per curare l'ernia nota come laparocele incarcerato
? per via di un laparocele incarcerato che oggi pomeriggio Papa Francesco ¨¨ stato operato al Policlinico Gemelli di Roma. Il pontefice ¨¨ stato sottoposto a un intervento di chirurgia addominale non urgente, ma necessario per evitare che la situazione peggiorasse. Facciamo chiarezza su che cos¡¯¨¨ il laparocele, sui motivi per cui si forma, su come trattarlo e sui tempi di recupero.
LAPAROCELE: SI PU? FORMARE DOPO UN¡¯OPERAZIONE
¡ª ?Evenienza tutt¡¯altro che rara, il laparocele non ¨¨ altro che un¡¯ernia che compare su una cicatrice che si forma a seguito di una sutura eseguita al termine di un intervento chirurgico, sia di tipo tradizionale (¡°a cielo aperto¡±) sia effettuato in laparoscopia. In entrambi i casi, a distanza anche di molto tempo dall¡¯operazione pu¨° accadere che i bordi della cicatrice si allontanino e si venga cos¨¬ a creare una sorta di buco. Quando il buco ¨¨ situato nell¡¯addome, all¡¯interno di esso pu¨° inserirsi il sacco peritoneale, dentro cui si trovano le anse dell¡¯intestino e del colon. ¡°L¡¯allontanamento dei bordi della cicatrice pu¨° dar luogo non soltanto a un problema di natura estetica, con la fuoriuscita dall¡¯addome di una sorta di ¡®palla¡¯ di dimensioni variabili in base alla grandezza del buco, ma anche a rischi per la salute. Infatti, possono formarsi aderenze dei visceri, che a loro volta possono ostacolare il transito intestinale, causando dolori addominali e stitichezza¡± spiega il professor Giampiero Campanelli, direttore dell¡¯Hernia Center della Casa di Cura La Madonnina di Milano e responsabile del servizio di Chirurgia Generale Day & Week Surgery dell¡¯Irccs Ospedale Galeazzi-Sant¡¯Ambrogio del capoluogo lombardo e ordinario di Chirurgia all¡¯Universit¨¤ dell¡¯Insubria. Se non curato per tempo, il laparocele pu¨° dar luogo anche a serie occlusioni intestinali.
LAPAROCELE: ? PI? GRAVE SE ? STROZZATO
¡ª ?Con tutta probabilit¨¤, nel caso di Papa Francesco il laparocele ¨¨ la conseguenza dell¡¯intervento ai diverticoli a cui si ¨¨ sottoposto nel 2021. In generale, a favorirne la formazione sono diversi fattori di rischio: la lassit¨¤ dei tessuti, che si accentua a mano a mano che l¡¯et¨¤ avanza, il fumo, la broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco), caratterizzata da una tosse che sollecita molto la parete addominale, precedenti infezioni e interventi chirurgici pregressi. Nelle circostanze meno gravi, in presenza di laparocele si riesce a far ritornare il sacco peritoneale nella propria sede con la semplice palpazione. ¡°La situazione ¨¨ un po¡¯ pi¨´ seria, ma comunque non preoccupante, se il laparocele ¨¨ incarcerato, come nel caso di Papa Francesco, perch¨¦ non ¨¨ possibile compiere questa manovra. Richiede invece un intervento d¡¯urgenza il laparocele strozzato, in quanto i visceri sono compressi. In queste circostanze, se si temporeggia troppo si corre anche il rischio di dover resecare parti degli organi che fuoriescono nel sacco peritoneale¡± avverte il professor Campanelli.
LAPAROCELE: SI PU? INTERVENIRE CON DUE TECNICHE
¡ª ?In presenza di laparocele incarcerato, l¡¯intervento chirurgico consiste nel rimettere nella posizione corretta gli organi fuoriusciti dalla propria sede e riparare la parete addominale utilizzando una rete non riassorbibile, che viene inserita nello spazio compreso fra la fascia posteriore dei muscoli retti e i muscoli retti stessi. Tale intervento pu¨° essere eseguito sia con la tecnica ¡°a cielo aperto¡± sia con la tecnica laparoscopica robotica. ¡°In assenza di complicazioni, per recuperare pienamente dopo un¡¯operazione del genere sono necessari circa 10 giorni. Se per¨° si interviene con la tecnica laparoscopica robotica il recupero ¨¨ anche pi¨´ rapido¡± conclude il professor Campanelli.
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